FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] soltanto un'attitudine più pragmatica nei confronti della questione temporale: secondo lui il problema dell'indipendenza del papa la pubblicazione del periodico da essi diretto, proibì sotto pena di scomunica la sua prosecuzione.
Ma la diffidenza di ...
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Decorazione
Marco Bussagli
Riferito al corpo, il termine decorazione designa in senso lato l'insieme degli elementi finalizzati al suo abbellimento, compresi l'abbigliamento, la moda e la cosmesi. In [...] da una o più passate trasversali [...] da un temporale all'altro, giusto in corrispondenza della regione postbregmatica metallici o di altri materiali. A questo proposito vale la pena di ricordare le orecchie dai lobi allungati del Buddha la cui ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bonaventura da Bagnoregio
Gian Carlo Garfagnini
Ministro generale dell’ordine dei frati minori, Bonaventura è noto, oltre che per la sua statura intellettuale di teologo e mistico, anche come una sorta [...] consegue all’altra. Infatti non ci sarebbe la servitù della pena se non vi fosse stata prima la servitù della colpa, deve dunque concedere che i cristiani sono obbligati a obbedire ai signori temporali, tuttavia non in ogni cosa ma solo in ciò che non ...
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Vedi Egitto dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il triennio 2011-13 ha rappresentato per l’Egitto un periodo di grandi trasformazioni politiche: dopo trent’anni di presidenza, nel febbraio 2011 [...] costituzionale che delegava al presidente per un periodo temporale limitato tutti i poteri e l’approvazione di una a favore di Hamas. Per quest’ultima accusa rischia la pena di morte. Secondo il procuratore generale del Cairo, Hesham Barakat ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Paradossi e antinomie
Roberto Limonta e Rolando Longobardi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Accanto all’analisi sistematica delle teorie [...] Evatlo avesse vinto, Protagora avrebbe dovuto pagare lui la pena, e se avesse perso, Protagora non avrebbe ugualmente e il suo conseguente falso. Diodoro aggiunge quindi il fattore temporale: l’implicazione filoniana è vera in alcuni contesti, in ...
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Fotografia
Carlo Montanaro
Il rapporto tra fotografia e cinema
Nell'introduzione di uno dei primi, attendibili manuali storico-tecnici sul cinematografo l'autore, Eugène Trutat, ne loda l'essenza trattando [...] pellicola, è ancora sinonimo del cinema per antonomasia.Vale la pena di ricordare subito quello che, probabilmente, è stato il di quan-to solo la narrazione temporale poteva offrire. Quella temporalità sperimentata proprio come valore aggiunto della ...
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ROBERTO BELLARMINO, santo
Franco Motta
ROBERTO BELLARMINO, santo. – Nacque a Montepulciano il 4 ottobre 1542, da Vincenzo, di famiglia patrizia di scarsi averi, e da Cinzia Cervini. Fu battezzato Roberto [...] il sovrano sui reciproci limiti dell’autorità spirituale e temporale. Nello stesso 1606 Bellarmino fu anche impegnato dalla Frajese, Regno ecclesiastico e Stato moderno. La polemica fra Francisco Peña e R. B. sull’esenzione dei chierici, in Annali ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Enrico da Susa, detto l’Ostiense
Daniela Parisi
Enrico da Susa fu essenzialmente un giurista, ed è giudicato dalla storiografia «il canonista più importante e brillante del secolo XIII» (Pennington [...] confrontare con il problema del rapporto tra potere spirituale e potere temporale, argomento che nel 13° sec. era affrontato e risolto definendo ) e che, in ogni caso, si richiede una pena per gli usurai (Poena quaesit usurariorum) e l’interesse ...
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] di grande fermento per la fine dell'odiato potere temporale non tutti, a Ferrara, vedevano nella presenza dei Francesi offrire ai condannati del '21 la possibilità di sostituire alla pena da espiare la deportazione negli Stati Uniti d'America. Un ...
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Il termine ricorre in Pg XVIII 69, Cv II XV 6, III XV 11 e 12, IV VI 16. La dottrina morale di D., sebbene sparsa in tutti i suoi scritti, è contenuta principalmente nel Convivio, nella Monarchia e nella [...] I XI 7), costituisce il criterio fondamentale per l'assegnazione della pena o del premio ai trapassati dei tre regni d'oltretomba ed è Matelda prima e da Beatrice poi, come il luogo della felicità temporale (XXVIII 139-141, XXX 75; cfr. anche Mn III ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...