Interesse del minore e genitorialità
Monica Velletti
Il tema della genitorialità sociale è emerso per la necessità di fornire tutela a variegate situazioni fattuali, caratterizzate dall’esistenza di [...] di affidamento, responsabilità genitoriale, adottabilità ) con facoltà di presentare memorie scritte nell’interesse del minore. La previsione è a penadi con l’adulto un rapporto affettivo prima della morte dei genitori;
b. quanto l’adottante è il ...
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DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] di ritornare entro quindici giorni nel ducato e di presentarsi al suo cospetto "sotto pena de la indignatione" e della confisca di menzione della mortedi quest'ultimo.
Si deve quindi rigettare come non attendibile la data dimorte indicata da ...
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DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] nell'ottobre 1475 sottoscrissero un accordo col quale ciascuno. sotto penadi 2.000 ducati, si impegnò per i due anni successivi vaste proprietà in quel castello - provocò feriti ed un morto. La lotta si propagò e divampò immediatamente a Perugia dove ...
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Lorenzo Cavalaglio
Abstract
Vengono esaminate la natura delle fondazioni e le diverse tipologie esistenti, confrontando la scarna disciplina legislativa, ancora ispirata a una sostanziale avversione verso [...] solo una condizione per il riconoscimento, è disposta a penadi nullità per le fondazioni istituite per atto tra vivi non dimorte, una valutazione in concreto dell’eventuale invalidità) e contrasta con un dato inconfutabile, ovvero la possibilità di ...
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Dario Buzzelli
Abstract
Si espongono le linee essenziali del sistema della nullità nel diritto civile, seguendo lo schema ancora valido delineato nella parte generale del contratto e tenendo conto [...] o la forma imposta a penadi nullità. Si parla in questi casi di nullità strutturali, nel cui di una donazione nulli: è previsto infatti che in questi casi la nullità non può essere fatta valere da chi, conoscendone la causa, ha dopo la morte ...
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Giulia Santoni
Abstract
Viene esaminata dapprima la norma di cui all'art. 1 c.c., uno dei pilastri su cui si basa il diritto dei nostri tempi, dedicata alla capacità giuridica spettante ad ogni soggetto [...] aveva, in passato, evitato di enunciare una definizione dimorte, affidando tale compito al sapere di tempo non inferiore a cinque anni. L'interdizione è una pena accessoria rispetto alla sanzione primaria. Non subiscono limitazioni gli atti di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Vivante
Alberto Sciumè
La figura di Cesare Vivante è emblematica testimonianza della dialettica fra società civile, società politica ed esperienza giuridica propria dell’Italia tra Otto e Novecento [...] «il naturale completamento della sua missione di insegnante» (Asquini 1944, p. 112). La morte lo coglie a Siena il 5 intima natura di entrambi, propria di Vivante.
Del richiamo metodologico alla storia e all’esperienza vale la penadi sottolineare la ...
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MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] la questione della liceità della condanna a morte laddove la legge prescriva la pena arbitraria. La X contiene in fine del Mezzogiorno continentale e insulare proprio con il nome di "cautela di Maranta".
L'anno dimorte del M. è incerto. A lungo si è ...
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Testamento. La diseredazione
Antonio Scarpa
TestamentoLa diseredazione
Cass., 25.5.2012, n. 8352, ha riconosciuto la validità della clausola testamentaria di diseredazione, con la quale il testatore [...] col formarsi di un’apposita volontà testamentaria diseredativa. Avendo l’indegnità natura dipena, essa non Riv. not., 1981, 746; Mengoni, L., Successioni per causa dimorte. Successione necessaria, in Tratt. Cicu-Messineo- Mengoni, Milano, ...
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GEREMIA da Montagnone
Gabriella Milan
Nacque a Padova da Michele, probabilmente di professione giudice. Secondo Weiss, al quale dobbiamo la più completa ricostruzione biografica su G., la sua data di [...] latinità che il Compendium ci offre, vale la penadi sottolineare, oltre alle occorrenze dei prosatori, tra i all'ultimo periodo della vita di G., e non è improbabile che egli vi stesse lavorando quando fu colto dalla morte.
A G. viene assegnata ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...