FOGAR, Luigi
Liliana Ferrari
Nacque a Peuma, presso Gorizia, il 27 genn. 1882, penultimo di nove figli, da Luigi, agiato commerciante e proprietario terriero, e da Caterina Zotti. Compì gli studi ginnasiali [...] e senza successo - nelle vicende triestine, nel tentativo di evitare la penadimorte ad un gruppo di militanti comunisti, catturati nel corso di operazioni in collegamento con il fronte di liberazione iugoslavo.
Il F. morì a Roma il 26 ...
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LÉGER, Jean
Laura Ronchi De Michelis
Nacque il 2 febbr. 1615 a Villasecca, in Val San Martino, da Jacques e Catherine Laurens, che godevano di una certa posizione nella Comunità.
Il padre era sindaco [...] l'attenzione sulle vicende italiane. Nel 1661, essendogli stato ingiunto di comparire a Torino per rispondere di un numero esorbitante di accuse, alcune delle quali prevedevano la penadimorte, con il consenso del Sinodo riunito a Villar, abbandonò ...
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KRYMI (Crimi), Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 16 ott. 1794 a Galati Tortorici (dal 1860 Galati Mamertino, centro montano in provincia di Messina) e fu battezzato nella chiesa madre, poco [...] alla forca, parecchi ai lavori forzati. Tre giorni prima dell'esecuzione arrivò la grazia e il K., in virtù del concordato con la Chiesa, ebbe la penadimorte commutata in ergastolo. Il 29 genn. 1828 inoltrò una supplica al re e, con l'appoggio ...
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GIUFFREDI (Giuffrè), Argisto
Bernardo Piciché
Nacque a Palermo, da Giovanni, banchiere, di famiglia originaria di Pisa; il nome della madre è ignoto. La data di nascita non è documentata, ma non dovrebbe [...] a levare la sua protesta contro la penadimorte. Al contempo, però, viene affrescata una Sicula, I, Panormi 1714, p. 84, col. a; F.M. Mirabella, Dell'ultima prigionia di A. Giuffrè, in Arch. stor. siciliano, n.s., XXIII (1898), p. 254; S. Salomone ...
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valdesi
Paolo Ricca
Vivere come gli apostoli
Il movimento dei valdesi – il cui nome deriva dal fondatore Valdo, un mercante di Lione – si sviluppò nel 12° secolo e si caratterizzò per il tentativo di [...] precise: mettere in pratica nella vita quotidiana il Discorso della montagna (Matteo 5, 6, 7, quindi rifiutare la violenza, la guerra, la penadimorte, la vendetta, la menzogna, il giuramento, la pietà esteriore) e dedicarsi a una evangelizzazione ...
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CASTRUCCI, Giovan Battista
Anna Foa
Nacque a Lucca nel 1541 da Vincenzo e da Angela Gigli. Laureatosi in diritto nello Studio di Padova nel 1565, partecipò alla vita politica della Repubblica lucchese [...] del fratello Castruccio. Nel 1597 Vincenzo fu condannato al bando con penadimorte per l'omicidio del proprio zio Francesco di Lorenzo Diversi, compiuto per motivi di interesse.
Bibl.: F. Rondinini, De Sanctis Martyribus Iohanne et Paulo..., Romae ...
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DI LIEGRO, Luigi
Maurilio Guasco
Nacque a Gaeta (Latina) il 16 ottobre 1928, da Cosimo e Anna Catanzano, in una famiglia numerosa e povera; fu battezzato il giorno successivo nella chiesa parrocchiale [...] inverno del 1984, quando il freddo provocò la mortedi alcuni di loro. Vennero dunque aperti ostelli e mense in viale volte per tentare di avviare un dialogo con loro, allo scopo di convincerli a rientrare i Italia, accettare la pena e chiudere un ...
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DI CAPUA, Annibale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Napoli verso la metà del XVI secolo da Vincenzo, terzo duca di Termoli, e Maria Di Capua, figlia di Ferrante, secondo duca.
I Di Capua erano di antica nobiltà: [...] ordinato che i possessori di libri proibiti dovessero consegnarli alla Curia pena la scomunica. I roghi . 448-452; Id., Gli avvenimenti in Polonia dopo la mortedi Stefano Bathory (1586) nel carteggio di A. D., nunzio apostolico, in Arch. stor. per ...
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La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] di due donne vale come quella di un uomo. L’estinzione della capacità giuridica avviene in caso dimorte o didi apostasia, ribellione all’autorità, rapporti sessuali illeciti, calunnia, furto, brigantaggio, uso di bevande inebrianti; c) la pena ...
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Nome sotto il quale è generalmente noto l'avventuriero Giuseppe Balsamo (Palermo 1743 - San Leo 1795). Fondò una setta massonica di rito egiziano di cui si proclamò capo e che diffuse in Europa, conquistando [...] chiaroveggente. Arrestato da parte del S. Uffizio, fu condannato a morte (1791), pena poi commutata in carcere perpetuo.
Vita e attività
Novizio presso il convento dei Fatebenefratelli di Caltagirone (1756), ne fuggì ben presto; dopo un periodo per ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...