CAMILLA, Franceschino da
Giovanna Petti Balbi
Figlio di Guglielmo, nacque a Genova in data a noi ignota, ma probabilmente non molto dopo il primo ventennio del secolo XIII. Apparteneva a una delle più [...] : solo al suo arrivo venne informato della mortedi Luigi IX, avvenuta il 25 agosto. Di fronte alla novità ed alla incertezza della situazione della sciagura ammontarono a quattromila. Ad aggiungere pena e disagio ai superstiti venne un decreto del ...
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PAVARI, Aldo
Marco Paci
PAVARI, Aldo. – Nacque a Roma il 16 agosto 1888 da Giovanni Battista, veneto, ingegnere del genio civile, e Ginevra Podio, romana di lontana origine spagnola.
A undici anni, [...] rimase fino alla morte. Le priorità sperimentali si concentrarono in due grandi filoni: tecniche di rimboschimento e presente nella sua coscienza di studioso.
Vale infine la pena infine di ricordare gli altri incarichi di prestigio che Aldo Pavari ...
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COLBERT, Giulia Vitturnia Francesca marchesa di Barolo
Guido Ratti
Terzogenita e ultima figlia del marchese Edouard Victurnien-Charles-René, discendente per via collaterale da J.-B. Colbert ministro [...] detta dei contemporanei, un aspetto più di monastero che non di luogo dipena.
La frequenza quotidiana coi problemi delle tempo da una strettissima comunanza di ideali e da un proficuo rapporto di collaborazione. Dopo la morte del marito, la C. ...
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FRAGGIANNI, Niccolò
Eugenio Di Rienzo
Nacque il 30 apr. 1686 a Barletta, da Antonio, discendente da una famiglia di antica nobiltà locale, che deteneva una magistratura in quella provincia, e da Francesca [...] . venne nominato, dopo la morte dell'Argento (31 maggio 1730), suo successore nella carica di reggente del Collaterale. Rimase in parte del potere ecclesiastico, di comminare ai sudditi del Regno nessuna "imposizione o pena temporale".
Le ragioni del ...
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BONSI, Domenico
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Nacque a Firenze nel 1430 da Baldassarre di Bernardo, della ragguardevole famiglia dei Bonsi della Ruota, che fu presente con ben tre gonfalonieri e ventisei priori nella vita politica [...] ; dopo la mortedi Lorenzo il Magnifico, prese posizione contro i Medici, tanto che, deposto Piero di Lorenzo (9 insisteva perché il frate si impegnasse a sospendere la predicatone pena l'interdetto sulla città. Tutte le istruzioni dei Dieci ...
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DA LEZZE, Luca
Paola De Peppo
Nacque da Donato di Luca, senatore, morto del 1398 (cfr. Archivio di Stato di Venezia, Notarile Testamenti, Atti, Tomasi Bartolomeo, b. 1000, testamento n. 389 del 2 marzo [...] precocemente morta, i figli cresciuti in fretta, la nuora che fa da padrona - a puntigliose ricostruzioni di intricate successioni patrimoniali. Un brogliaccio (una ventina di grandi fogli pergamenacei fittamente riempiti), per il quale val la pena ...
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DELLA GRECA, Felice
Maria Pedroli Bertoni
Nacque a Roma nel 1625 dall'architetto "panormitano" Vincenzo e dalla romana Doralice Ridolfi. Venne battezzato il 16 nov. 1625 in S. Marco, sebbene la famiglia [...] in eius contumacia"; gli fu comminata una condanna "in pena triremiuni per septennium et scutoruni 500" (ibid.).Nel in un periodo anteriore alla mortedi Alessandro VII - disegnava su pergamena un progetto per la facciata di S. Giovanni in Laterano, ...
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GUERCIO, Guglielmo
Enrico Basso
Nato presumibilmente a Genova nel terzo decennio del sec. XIII, apparteneva a una famiglia di origine vicecomitale tra le più influenti dell'aristocrazia consolare che [...] privata, le autorità genovesi deliberarono infatti di applicare nei suoi confronti la pena del bando perpetuo, accompagnata da una multa di 10.000 lire di genovini. Si tratta certamente di una pena assai severa e di una multa rilevante, che appaiono ...
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DE LIETO, Casimiro
Giuseppe Masi
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 4 apr. 1803 da Antonio e da Lucia Vuolo, oriundi della costiera amalfitana. La famiglia, di idee liberali, apparteneva [...] al tradimento di Francesco M. Musolino.
Fu condannato a morte dalla commissione militare "col terzo grado di pubblico pena, fu rinchiuso nel bagno penale di Nisida e, successivamente, di Santo Stefano, mentre altri patrioti, per lo più figure di ...
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GARBAGNATE, Francesco da
Marina Spinelli
Figlio di Gaspare, giurisperito di fama e valente uomo d'armi, nacque a Milano probabilmente intorno agli anni Settanta-Ottanta del XIII secolo. La madre si [...] non esitò a presentarsi all'inquisitore, a pagare la pena comminatagli e a giurare che avrebbe rispettato l'autorità della che avevano ripreso con forza le ostilità alla notizia della morte improvvisa di Enrico VII (24 ag. 1313).
La scomparsa dell' ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...