DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] della permanenza in carica del Moncada, benché fosse intervenuta la morte del sovrano che gli aveva conferito l'incarico. In favore della feudi), prescrivendo, sotto penadi 500 scudi di ammenda e di 5 anni di carcere, di consegnarle entro quattro ...
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MIRAGLIA, Biagio
Giuseppe Armocida
MIRAGLIA, Biagio (Biagio Gioacchino). – Nacque il 21 ag. 1814 a Cosenza, da Nicola e da Teresa Peluso.
Nella prima età, caratterizzata dagli spostamenti di residenza [...] , pena poi condonata perché compresa nell’indulgenza sovrana.
Tuttavia, una volta scarcerato non gli fu consentito di riprendere craniologia di derivazione frenologica e volle comparare la maschera dimortedi Napoleone con la fisionomia di Garibaldi ...
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BUONDELMONTI, Zanobi
Gaspare De Caro
Figlio di Bartolomeo e di Alessandra di Guglielmo de' Pazzi, nacque a Firenze il 5 apr. 1491. Tutte le notizie sul primo periodo del B. risalgono al processo istruito [...] (che continuò con la stessa assiduità anche dopo la mortedi Cosimino, nel 1519) il magistero politico del Machiavelli: 11 giugno fu ordinato di presentarsi entro tre giorni, sotto penadi essere dichiarati ribelli e della confisca di tutti i beni. ...
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BECICHEMO (Bicichemo, Becichio, Bezicco), Marino
Cecil H. Clough
Da non confondersi con Marino Barlezio, suo compatriota e contemporaneo (cfr. A. Zeno, Dissertazioni vossiane, Venezia 1753, II, pp. [...] e l'anno seguente, dopo la morte del B., scrisse a Romolo Amaseo consigliandolo di otteneme il posto (ibid.,VII, Milano penadi indicare che l'edizione del In C. Plinium praelectio..., pubblicata a Parigi a cura di Niccolò Beroaldo, ha una lettera di ...
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ARCO, Giovanni Battista Gherardo d'
Corrado Vivanti
Nacque ad Arco, il 25 nov. 1739, nel castello da cui i suoi avi, signori feudali di quei luoghi sin dall'età carolingia, avevano tratto il nome, dal [...] nell'elogio del cugino Carlo di Firmian, pronunziato all'indomani della sua morte, ricorderà l'illustre casato la penadi rilevare che in questo modo l'A. non soddisfece però i gusti conservatori degli accademici marsigliesi, i quali decidevano di ...
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RUBATTINO, Raffaele
Roberto Giulianelli
– Nacque a Genova il 18 ottobre 1810 da Pietro (1785-1829) e da Giovanna Gavino (1785-1831), che gli imposero il nome di Dominique Raphael Joseph.
Di famiglia [...] Montevideo e Genova-New York. Inizialmente affidata a Penco, alla mortedi questi la sua direzione passò a Rubattino (maggio 1854), da l’Asia, l’Africa, non verso le Americhe. Vale la penadi ricordare che, per paradosso, tra la fine dell’Ottocento e ...
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RIPARI, Pietro Antonio
Alessio Petrizzo
– Nacque a Solarolo Rainerio il 18 luglio 1802, secondogenito di Giovanna Ronchi e di Lodovico, piccolo proprietario terriero.
Ebbe per fratelli Giuseppe (1801), [...] il sovrano sabaudo «traditore della patria e come tale meritevole dimorte» (Tradimenti e colpe, Italia 1848, p. 19). Deciso la pena commutata in esilio. Imbarcato a Civitavecchia per gli Stati Uniti, in realtà gli fu consentito di fermarsi ...
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BONACOLSI, Rainaldo, detto Passerino
Ingeborg Walter
Figlio di Giovannino (Zoanino) di Pinamonte (non si conosce il nome della madre che tuttavia dovette appartenere alla famiglia dei Gonzaga), era [...] proibì il 31 marzo, sotto penadi scomunica, a tutti gli interessati di portare il titolo di vicario imperiale, con la giustificazione la sua signoria su Mantova riuscì vano: la sua morte, sopravvenuta il 22 luglio 1329, lasciò il Gonzaga arbitro ...
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DEL CONTE, Iacopo (Iacopino)
Enrico Bassan
Fiorentino, nacque intorno al 1515 se nel 1598 al momento della morte, aveva 83 anni come risulta dal Liber mortuorum di S. Maria in Via Lata, e dal Necrologio [...] parrocchia alla quale, val la penadi ricordare, il D. apparteneva fin dal 1538 (Arch. dell'Accad. di S. Luca, Registro degli voce Conte, Iacopo: erroneamente indica 9 gennaio come giorno dimorte); H. Voss, Die Malerei der Spätrenaissance in Rom und ...
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SAN GIROLAMO, Andrea da
Jacopo Paganelli
Riccardo Parmeggiani
SAN GIROLAMO, Andrea da. – Nacque verosimilmente a Bologna negli anni Venti del Trecento. Figlio di Federico, docente di diritto canonico [...] con cui due volterrani, Angelo di Tura e Meo di Conte, rimisero l’uno all’altro i danni arrecatisi, sotto penadi 300 lire: non solo il 1383 il vescovo di Ceneda fu presente al rogito di un codicillo apposto in punto dimorte dal congiunto Giovanni ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...