OROBONI, Antonio Fortunato
Vladimiro Sperber
OROBONI, Antonio Fortunato. – Figlio naturale del conte Antonio e di Cassandra Cecilia Aguazzo, nacque a Ferrara il 9 agosto 1791; immediatamente riconosciuto [...] a morte con sentenza confermata dal Senato lombardo-veneto il 18 maggio 1821, Oroboni ebbe la pena commutata a Venezia il successivo 24 dicembre: ai condannati era stato concesso di ascoltare la lettura a testa bassa e occhi coperti dal cappello. ...
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PIETRAMELLARA VASSE, Pietro
Eva Cecchinato
PIETRAMELLARA VASSÉ, Pietro. – Nacque a Bologna il 9 settembre 1804 dal marchese Lorenzo e dalla nobile Carlotta Teodora Sampieri Scappi.
La famiglia aveva [...] di libri sediziosi. Sfuggì alla pena capitale, ma fu condannato al carcere: dopo due anni scontati al forte di che il 5 luglio 1849 lo portò alla morte.
Fu protagonista negli scontri anche il fratello di Pietro, Lodovico (1822-1886), ufficiale del ...
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ERRANTE, Vincenzo
Rosario Contarino
Commediografo siciliano, nacque probabilmente a Castelbuono (Palermo), dove in ogni caso visse e operò; la sua data di nascita si deve collocare all'incirca nel 1578, [...] 1603: "Attonito per cui (poi che in sì acerba/età che à pena al quinto lustro arrivi, /d'amor gli Inganni così ben descrivi). N carnefici di "andarsi guadagnando il pane per questa o quell'altra città".
Si ignorano il luogo e la data della sua morte.
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ALIMENA, Bernardino
Roberto Abbondanza
Nacque a Cosenza il 12 sett. 1861 da Francesco, insigne avvocato penalista e deputato per tre legislature. A Napoli, dal 1881 al 1884, frequentò i corsi di giurisprudenza, [...] scuola positiva, XXV (1915), pp. 728-729; A. Sermonti, La mortedi B. A., in Riv. di discipline carcerarie e correttive, XL (1915), I, pp. 409-412; bibl. a pp. 199-208; F. Costa, Delitto e pena nella storia della filosofia, Milano 1924, pp. 335-343; D ...
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ZUBBOLI, Onofrio Luigi
Luca Di Mauro
Nacque a Ravenna nel 1783 da Giovanni e da Geltrude Romei.
Noto principalmente come Luigi, nome di un fratello premorto, mentre quello di battesimo venne utilizzato [...] .
Anche dopo la morte del suo mentore, il ravennate proseguì la propria attività di speculatore ottenendo l’appalto tramite sostituzione di persona) fu condannato alla pena capitale, commutata però immediatamente in venticinque anni di reclusione.
Le ...
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FEDELE (Fedeli, Fidelis), Fortunato
Maria Muccillo
Nacque a San Filippo di Argirò (l'odierna Agira, in provincia di Enna), nel 1550, come i biografi concordi tramandano.
Nulla sappiamo della sua famiglia [...] analisi l'uomo e la donna stessi, in quanto sani, feriti o morti. Di qui la partizione dell'opera in quattro grandi settori.
Il libro primo corporea e la loro valutazione in relazione alla pena da infliggere anche in vista delle successive conseguenze ...
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VANZETTI, Bartolomeo
Matteo Pretelli
– Nacque l’11 giugno 1888 a Villafalletto (Cuneo) da Giovanni Battista (1849-1931), piccolo proprietario terriero e gestore di un caffè, e da Giovanna Nivello (1862-1907); [...] luglio venne emesso il verdetto di colpevolezza e il 16 agosto Vanzetti fu condannato a una pena «non inferiore ai dodici anni aggiornato si rimanda a S. Luconi, L’ottantennale della mortedi Sacco e V., in Archivio storico dell’emigrazione italiana, ...
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GIUSEPPE da Leonessa, santo
Dario Busolini
Eufranio Desideri nacque a Leonessa, nei pressi di Rieti, l'8 genn. 1556, terzogenito del facoltoso borghese Giovanni e di Francesca Paolini.
Iscritto a dieci [...] dal balio di Venezia Giovanni Francesco Morosini e dall'ambasciatore francese Jacques Savary. Però, dopo la morte per pena fu commutata con l'espulsione da Costantinopoli, pare in seguito all'intervento della favorita di Murād III, Safiyye Sultān, di ...
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MILANO, Agesilao
Paolo Posteraro
– Nacque a San Benedetto Ullano, uno dei numerosi centri italo-albanesi presso Cosenza, il 12 luglio 1830, da Benedetto, sarto, e da Maddalena Russo, piccola possidente. [...] (L’ultima sorpresa che Bozzari fa ai Turchi e sua morte, pubblicata postuma da F. Lattari). Insieme con molti altri ad agire, sicuro di andare incontro alla pena capitale, erano stati «l’amor di giustizia [ed il desiderio di] dare l’esempio» ...
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NUCCI, Lucrezio
Luigi Sisto
NUCCI, Lucrezio. – Nacque a Guardia, località non identificata, attorno al 1584.
Data e luogo di nascita si desumono dagli atti del matrimonio contratto con Lauria Gargano. [...] Peña, 1612; Giacomo Affinati d’Acuto, 1614), politica e araldica (Giulio Antonio Brancalasso, 1609; Alessandro Scorza, 1612). Un’incidenza particolare hanno le edizioni di si conosce la data certa della mortedi Nucci: dev’essere avvenuta non prima ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...