BAFFI, Pasquale
Armando Petrucci
Carlo Francovich
Nacque l'11 luglio 1749 a Santa Sofia d'Epiro (Cosenza), un villaggio fondato da profughi greco-albanesi alla fine del sec. XV, e l'origine greca del [...] si pensò anche di provvedere all'arresto ed al processo di alcuni massoni, preferibilmente di non elevata origine sociale, che fossero scoperti in flagrante delitto di disobbedienza: la pena prevista poteva anche essere la morte. Non presentandosi l ...
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ANDRYANE, Alexandre-Philippe
Mario Mirri
Nato nei pressi di Parigi, nel 1797, da famiglia belga, era il secondogenito di Gandolfo, ricco possidente e commerciante di Parigi, "in rapporti di amicizia [...] , ebbero inflitta la condanna a morte, commutata ad entrambi, l'8 genn. 1824, nel carcere duro a vita da scontare nelle prigioni dello Spielberg. Qui egli soffrì duri anni dipena, insieme con i patrioti italiani; del Confalonieri fu per otto ...
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BERNABEI, Ercole
Raoul Meloncelli
Nato a Caprarola (Viterbo) nel 1622 circa, si dedicò giovanissimo allo studio della musica. Trasferitosi a Roma, ebbe come maestro di composizione Orazio Benevoli, [...] e ciò sotto pena inevitabile della disgratia di S.E.A.; siccurissimi i disobbedienti di provarne senza remissione, . Cantarini, L'opera ital. alla corte bavarese dal suo inizio alla mortedi Adelaide di Savoia, in Riv. music. ital., XX(1913), 4. pp. ...
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DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] di alto tradimento". La pena fu poi ridotta ad otto anni, quindi a quattro, di cui due scontati nella fortezza boema di durò due anni e si concluse con la sua condanna a morte.
Nella capitale inglese risiedeva la maggior parte dei fuorusciti italiani ...
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SODERINI, Piero.
Raffaella Zaccaria
– Nacque il 17 marzo 1451 a Firenze, nel quartiere di Santo Spirito, gonfalone Drago, dal secondo matrimonio di Tommaso con Dianora Tornabuoni, cognata di Piero de’ [...] di Stato fu deposto e, l’11 ottobre condannato dagli Otto di custodia all’esilio per cinque anni a Ragusa. Ottenuta la remissione della pena il 27 dicembre 1547.
Un Epigramma satirico sulla mortedi Soderini (forse fittizio) è attribuito a Machiavelli ...
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NUVOLONE, Carlo Francesco
Francesco Frangi
NUVOLONE, Carlo Francesco. – Figlio del pittore Panfilo e di sua moglie Isabella, nacque tra il 1608 e il 1609 a Milano, città nella quale risiedette per tutta [...] le quali vale la pena segnalare la tela con il Martirio dei ss. Vito e Modesto destinata alla chiesa di S. Vito al Pasquirolo di s. Francesco), realizzati però in gran parte da Giuseppe dopo la morte del fratello. Completa questo serrato catalogo di ...
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FANINI, Fanino (Fannio Camillo)
Lucia Felici
Nacque a Faenza (od. provincia di Ravenna) intorno al 1520 da Melchiorre e Chiara Brini. Un suo biografo, Giulio da Milano, lo dice "giovine" nel 1550.
La [...] il papa se non desiderasse mitigare la pena, in considerazione del fatto che si trattava di un caso del tutto nuovo, se non due opere dipendono visibilmente da La vita et la mortedi Fanino martire che l'esule Giulio da Milano significativamente ...
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TEBALDI, Renata
Giancarlo Landini
TEBALDI, Renata. – Nacque a Pesaro, in via XX settembre, il 1° febbraio 1922, da Teobaldo, violoncellista, e da Giuseppina Barbieri, due anni dopo il matrimonio, che [...] mortedi Verdi tenne pure il ruolo eponimo in una rara ripresa di Giovanna d’Arco, che cantò poi al teatro dell’Arte di pietose nenie e tetre ballate di baronesse, contesse, marchese, principesse entrate in convento per una pena d’amore o per ...
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RAVERTA, Ottaviano
Massimo Carlo Giannini
RAVERTA, Ottaviano. – Non conosciamo l’anno di nascita, che possiamo congetturare verso il 1516. Secondo Sitoni di Scozia (1705), suoi genitori erano Pietro [...] comunità riformata di Locarno, cui, su pressione del nunzio, fu dato un termine entro cui abiurare, pena l’espulsione. 1558, circolasse a Roma la voce di una sua prossima nomina cardinalizia. Subito dopo la mortedi Paolo IV, nell’agosto del 1559, ...
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TANASSI, Mario
Giovanni Mario Ceci
– Nacque a Ururi (Campobasso) il 17 marzo 1916 da Vincenzo, avvocato e protagonista di rilievo del socialismo riformista nel contesto molisano sin dai primi anni del [...] nel carcere romano di Rebibbia per sei mesi, per essere poi affidato ai servizi sociali. Terminò la pena nell’estate del fino alla sua morte, che lo colse a Roma il 5 maggio 2007.
Fonti e Bibl.: Si vedano le interviste a Tanassi di L. Rizzi, Nuove ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...