GENTILE, Valentino (Giovanni Valentino)
Stefano Calonaci
È incerta la data di nascita del 1520, indicata da Del Re senza supporti documentari (e comunque le fonti sulla vita del G. sono scarsissime e [...] a cui fu negata l'assistenza di Pier Martire Vermigli, allora docente di teologia a Zurigo, venne condannato a morte e solo grazie all'intercessione di Liena e di altri italiani riuscì a ottenere la commutazione della pena in una umiliante cerimonia ...
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COLOMBO (Colón), Diego
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1480 nell'isola di Porto Santo, vicino a Madera, da Cristoforo e Felipa Moniz, figlia di Bartolomeo Perestrello.
Il Perestrello, appartenente ad [...] ebbe un figlio, ricordato dal C. nel suo testamento del 1509 e morto, secondo l'Oviedo, nella sfortunata spedizione che Cristóbal de la Peña guidò nel tentativo di colonizzare il territorio di Veragua (1546). Cristoforo, il figlio avuto da Isabel, fu ...
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MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] di salvare da morte certa feriti e naufraghi. Il 2 dicembre dello stesso anno fu promosso capitano di M. alla segregazione nell'isolato castello di San Antón, a La Coruña, per "dieci anni e un giorno", Gil a una pena minore e la Matallana all'esilio ...
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CERATO, Domenico
Franco Barbieri
Nato nel 1715, forse il 4 agosto (L. Trissino, Artisti vicentini, ms.presso la Bibl. Bertoliana di Vicenza, Libreria Gonzati 26.5.4/5 [1949-1950]) e probabilmente a [...] fa credere, a una precisa disposizione dell'adottante, pena la sospensione degli assegni. Tuttavia, sotto l'
Morto il conte Gerato-Loschi subito dopo il 1745, il C., trovatosi favorito da un vitalizio annuo di 235 ducati, con la disponibilità di ...
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MORELLO, Vincenzo
Riccardo D'Anna
MORELLO, Vincenzo (Rastignac). – Unico maschio di quattro figli, nacque a Bagnara Calabra il 10 luglio 1860 da Antonino, commerciante, e da Grazia Maria Gentiluomo.
Seguì [...] ’aprile del 1894, sotto il titolo di Trionfo della morte» (Gabriele d’Annunzio, Roma 1910, di rado degli accenti di una desolazione quasi pascaliana » (Missiroli, cit., p. 171). Una cogente disillusione caratterizzò l’ultima fase della sua vita, pena ...
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VALIANI, Leo
Andrea Ricciardi
VALIANI (propr. Weiczen, italianizzato durante il fascismo), Leo. – Nacque a Fiume/Rijeka il 9 febbraio 1909 da genitori ebrei non praticanti di madrelingua tedesca e di [...] da Milano l’insurrezione generale e decise la condanna a mortedi Benito Mussolini.
Dopo la caduta del governo Parri alla fine e b. 363, f. 3395, Ministero di Grazia e Giustizia, Direzione generale istituti di prevenzione e pena, b. 78, f. 9716.
A. ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] del duca Luigi II d'Angiò (Sozomenus, p. 5).
Alla mortedi Ladislao (agosto 1414), il B. si recò a Firenze per sollecitare 1580, cons. 10, f. 19rb, riguardo alla pena convenzionale apposta agli sponsali) e Responsorum ad causas ultimarumvoluntatum ...
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VITELLESCHI, Muzio
Simona Negruzzo
– Nacque a Roma il 2 dicembre 1563 da Alessandro e da Gismonda de’ Rustici, ultimo di tre fratelli.
Il primogenito Marcantonio sposò Olimpia del Nero ed ebbe discendenza [...] ); Marcello, diventato sacerdote, fu canonico camerlengo di S. Maria Maggiore e alla morte lasciò ai gesuiti una sua vigna sull’Aventino matrimonio religioso; il generale gli impose di rinunziare all’incarico, pena la scomunica, ma quando Cheminot si ...
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DELLE COLONNE, Guido
Margherita Beretta Spampinato
Nacque probabilmente a Messina nei primi decenni del sec. XIII. Di lui sappiamo soltanto che fu giudice a Messina.
La sua attività di pubblico funzionario [...] che dichiara di aver cominciato l'opera sua nel 1272, di averla interrotta nello stesso anno dopo la morte dell'arcivescovo volta, per la maggior parte, di derivazione occitanica. Nella prima canzone, La mia gran pena e lo gravoso affanno, ilD. ...
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LIBERIO (Pietro Marcellino Felice Liberio)
Gianluca Borghese
Nacque intorno al 465.
La data di nascita è ricavabile da indizi sparsi: nella prammatica sanzione emanata da Giustiniano nell'agosto 554 [...] anzi, a mala pena se ne accorsero. Se è vero che la ricercatezza stilistica delle lettere di Ennodio, rifuggendo da ., gravemente ferito in uno scontro di frontiera con i Visigoti e temendo di essere vicino alla morte, manda a chiamare il vescovo per ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...