BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] avrebbero dovuto esser ratificate dal papa, pena la nullità.
Nel periodo di apprendistato che seguì, i dispacci da difesa di Roma subito dopo la mortedi Pio V; si preoccupò anche dell'ampliamento dei possessi della famiglia. Dopo la mortedi ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] concedergli l'11 ott. 1807 la commutazione della pena in un ugual periodo di esilio, e il giovane poté recarsi a Milano. Fossombroni, al momento della sua morte, il D. scrivesse un Tributo rispettoso del dolore di un soldato toscano alla memoria d ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] che intimò al D. di pagare, sotto pena delle censure zanoniche. Il canonico friulano godeva di ottimi appoggi a Roma, una nuova inchiesta nei suoi confronti, dopo che con la mortedi Gregorio XV (luglio 1623) aveva perduto il maggior protettore. ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] sua pena sempre meno segreta agli occhi dei suoi interlocutori. È sopportabile, ad ogni modo, la pena se G divaricate la S. Sede e la Serenissima perché G. possa supporsi campione di entrambe. Morto, il 18 ottobre, Pio III e innalzato, il 1° nov. ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] alla mano. Intorno è una natura mortadi richiamo classico: melograni, un libro, una collana di perle. I contorni sono ben oggetto della creazione artistica, pena la perdita di unità spirituale e il senso di paura, di sgomento che pervade il pensiero ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] il Peretti, il quale vi si era adattato a mala pena, propose dì n utovo il Baronio. Seguì una divisione, tra il la miscellanea Per C. B., scritti vari nel terzo centenario della sua morte, Roma 1911, in Particolare A. Capecelatro, S. Filippo Neri e ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] 1970 e fu sospeso alla mortedi Calabresi per riprendere nell’ottobre di attenuanti generiche che portarono alla prescrizione del reato. Successive istanze di revisione del processo non furono accolte. Sofri ha finito di scontare la propria pena ...
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DALLA CHIESA, Carlo Alberto
Vittorio Coco
La famiglia di origine
Nacque a Saluzzo, in provincia di Cuneo, il 27 settembre 1920, da Romano e da Maria Laura Bergonzi. Il padre, di origine emiliana come [...] impatto che ebbe sull’opinione pubblica la mortedi Dalla Chiesa contribuì in maniera decisiva ad accrescere postfazione di M. Travaglio, Milano 2009, ad ind.; A. Spataro, Ne valeva la pena. Storie di terrorismi e mafie, di Segreti di Stato e di ...
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MICANZIO, Fulgenzio
Antonella Barzazi
– Nacque, secondo la versione più accreditata, mai accertata tuttavia in maniera definitiva (Dal Pino, pp. 134-137), l’8 giugno 1570 a Passirano, nel Bresciano.
Entrò [...] vita» era «un abozzo imperfettissimo, venuto fuori dalla pena per la pura e semplice verità, senza nessuna arte pp. 351-408; Lettere inedite di monsignor Zacchia … sulla mortedi fra Paolo Sarpi, a cura di A. Ploncher, in Archivio storico italiano ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] pena", in caso d'omissione, "di confiscatione di vita et beni". L'attentato alla vita di Carlo IX, il colpo sferrato al castello di gonzaghesche e non ignaro del Luigi Gonzaga gesuita morto in odor di santità il 20 giugno 1591 - si dissocia: ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...