BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] nel 1672 un bando del governatore don Luis dell'Oyo Maeda esiliò il B. ed altri dall'isola, prevedendo la penadimorte in caso di loro ritorno, ed ordinò la confisca dei loro beni. Il B. si trasferì momentaneamente in Calabria (nacque forse allora ...
Leggi Tutto
BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] favore del prestito dei 40 milioni, quello contrario all'istituzione del ministero, d'Agricoltura, quello per l'abolizione della penadimorte, ecc.
Secondo A. Colombo, si chiude a questo punto (anzi già dopo Mentana) la vita politica del B., "quello ...
Leggi Tutto
BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] un'opera, continua, serrata, di critica ai ministeri moderati di Mamiani e di Fabbri, di difesa della sovranità popolare, di esaltazione della uguaglianza sociale (sostenne l'abolizione della penadimorte, la fine di ogni privilegio giuridico, nuove ...
Leggi Tutto
Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] a Würzburg per il 29 settembre: vi fu prescritta fra l'altro per tutta la Germania una pace generale sotto penadimorte; i beni usurpati furono restituiti alle parti cui spettavano; per risolvere il problema della scomunica del re fu inviata al ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La “questione sociale” verrà a delinearsi soltanto attorno alla metà del XIX secolo, [...] , proporzione tra i delitti e le pene, è previsto il divorzio, è stata abolita la tortura ma non la penadimorte per furto. Non c’è conflitto tra centro e periferia in quanto ogni provincia armonizza le sue leggi particolari con le leggi generali ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il costante e inflessibile corpo a corpo di Alessandro Manzoni con le difficoltà [...] un uomo come avvelenatore? C’è pure ancora la penadimorte; e cosa si risponderebbe a uno che pretendesse con questo di giustificar tutte le sentenze dimorte? No; non c’era la tortura per il caso di Guglielmo Piazza: furono i giudici che la vollero ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renato De Filippis
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La modernità segna una vera irruzione dell’utopia nella storia: l’utopia, il progetto [...] una parte dei capelli e con una speciale divisa, affinché sia riconoscibile; con anche la frusta; e con la penadimorte se si toglie la divisa o accetta denaro o tenta la fuga. Un metodo che More ritiene notevolmente umano, e che consiglia anche per ...
Leggi Tutto
Vedi Sudafrica dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Con la liberazione di Nelson Mandela, leader dell’Anc (African National Congress), dopo ventisei anni di prigionia, e la sua elezione a presidente [...] nucleare militare è stato smantellato dopo la fine del regime bianco (la rinuncia alla bomba e l’abolizione della penadimorte furono i primi due atti simbolici della presidenza Mandela), il nucleare civile continua a produrre energia. Oggi i due ...
Leggi Tutto
MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] si fece sentire l'influsso del padre dal momento che il M. avrebbe preferito dibattere il più attuale tema della penadimorte, che poi riprese nella sua prima conferenza all'Ateneo veneto (dal quale nel 1823 fu eletto socio corrispondente grazie ai ...
Leggi Tutto
BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] "per la difesa dello Stato" presentato dal ministro A. Rocco, che istituiva il tribunale speciale e la penadimorte; nel maggio 1928 fu tra i quarantasei senatori che per appello nominale espressero voto contrario alla riforma elettorale fascista ...
Leggi Tutto
pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...