CANOSSA, Antonio
Renzo Ristori
Nacque a Reggio Emilia (regiensis è detto in un documento romano del dicembre 1564), probabilmente fra il 1535 e il 1540, dal conte Guido dei Canossa di Montalto.
Non [...] si hanno notizie su di lui per il periodo antecedente alla congiura contro il papa Pio IV, per la quale subì la penacapitale il 27 genn. 1565. Nulla si sa della sua educazione; ma da un suo scritto lasciato per i genitori due giorni prima della ...
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DORIA, Giorgio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova, da Melchiorre e da Marietta Spinola, intorno al 1524. Il padre partecipò attivamente alla politica cittadina della prima metà del secolo XVI, ma la vita [...] inferiori a quelli sperati.
Dagli atti del processo intentato in questa occasione (e che costerà al D. una condanna alla penacapitale per lesa maestà) emerge con chiarezza che vi poteva essere ben poco di comune tra nobili "vecchi" e ceti "popolaric ...
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CAMBI, Giovanni
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Bernardo e di Caterina di Lorenzo Capponi, nacque a Firenze il 23 nov. 1454.
Apparteneva al ramo dei Cambi da Querceto (così chiamati dal [...] da un tribunale speciale composto dalle più alte magistrature della città e, riconosciuti colpevoli, vennero condannati alla penacapitale, nonostante l'appassionata difesa del Vespucci. Gli accusati interposero appello al Consiglio maggiore e il 21 ...
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ESTE, Ferrante d'
Paolo Portone
Secondogenito del duca Ercole I e di Eleonora d'Aragona, nacque presso Napoli il 19 sett. 1477; gli fu imposto il nome del nonno materno, re di Napoli. Furono suoi padrini [...] Il 9 settembre si ebbe quella che riconosceva la piena colpevolezza dell'E. e degli altri congiurati, condannandoli alla penacapitale. La pena dell'E. fu tuttavia commutata in "perpetuas carceres" e i suoi beni furono distribuiti tra i cortigiani e ...
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PIA, Bernardino
Raffaele Tamalio
PIA, Bernardino. – Nacque nella seconda o terza decade del XVI secolo, verosimilmente a Mantova. Della sua famiglia, che non compare in nessun elenco delle casate mantovane, [...] a Roma dai due congiurati miranti a sabotare le iniziative politiche e di governo, per le quali era prevista la penacapitale.
Nel processo, che si concluse a Mantova il 23 ottobre 1586, Pia fu condannato insieme con alcuni gentiluomini a pene ...
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CAETANI, Cesare
Gaspare De Caro
Nacque da Antonio, signore di Filettino, e da Caterina Colonna, della potente famiglia romana, nell'ultimo ventennio del sec. XV. Piuttosto scarse e imprecise sono le [...] sulla strade della Ciociaria. Arrestati nel 1592, furono sottoposti a processo e condannati il 9 novembre di quell'anno alla penacapitale e alla confisca dei beni come autori di molti omicidi. La condanna fu eseguita per Antonio, mentre le solite ...
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BAGLIONI, Baglione (Baglione "Novello")
Roberto Abbondanza
"Nobilis et egregius milex dominus Balionus domini Gualfredutii de Perusio, Porte S. Petri in parochia S. Lucie" è l'intestazione del catasto [...] l'interesse personale, per cui al loro ritorno il B. e gli altri che erano con lui corsero il rischio della penacapitale.
In un documento, infine, del 15 maggio 1359 appare ancora un "Baglone", senz'altra specificazione, come ambasciatore a Città di ...
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GALLARATI SCOTTI, Francesco
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 19 marzo 1751. Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove ricevette un'educazione [...] di morte - si trovò divisa su due fronti: la maggioranza, favorevole a una piuttosto larga applicazione della penacapitale, e la minoranza, composta appunto dal Beccaria, dal G. e dal Risi, che chiedeva fosse sostituita con l'ergastolo, ammettendola ...
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PALEOLOGO, Flaminio
Laura Turchi
PALEOLOGO, Flaminio. – Nacque a Casale Monferrato nel 1518, figlio naturale di Giovanni Giorgio, ultimo marchese di Monferrato, e di una donna «di bassa condizione» [...] Il 27 luglio 1568 il senatore milanese Bartolomeo Volta, incaricato da Gonzaga del processo di tutti i congiurati, lo condannò alla penacapitale e alla confisca di tutti i beni, dopo che il vescovo di Casale Ambrogio Aldegatti, fedele a Gonzaga, lo ...
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KRYMI (Crimi), Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 16 ott. 1794 a Galati Tortorici (dal 1860 Galati Mamertino, centro montano in provincia di Messina) e fu battezzato nella chiesa madre, poco [...] conservare la costituzione. Fuggì da Messina quando i suoi amici G. Brigandi e S. Cesareo furono condannati alla penacapitale.
Arrestato per "insubordinazione al vescovo di Patti" (dalla cui diocesi, dal 1824, dipendeva Galati), diffuse il latomismo ...
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capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...
pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...