Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Scialoja
Gabriella Gioli
Antonio Scialoja è considerato un protagonista di primo piano della politica economica risorgimentale. Stretto collaboratore di Cavour prima e dei governi della Destra [...] del 1852 viene condannato a nove anni di reclusione, pena che nell’ottobre dello stesso anno viene commutata nell’esilio senza un consistente mutamento tecnologico, la sola accumulazione di capitale non sarebbe in grado di far decollare l’economia dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Melchiorre Gioia
Francesca Sofia
Considerato ai suoi giorni il grande «restauratore» delle scienze economiche e l’«instauratore» di quelle statistiche, Melchiorre Gioia fu il principale interprete della [...] corrisponde alle spese di produzione, a un massimo, equivalente alla «pena che proverebbe eseguendolo chi lo chiede» (Nuovo prospetto, cit., vol diversità di funzioni per effetto dell’accumulazione del capitale. Anzi, possiamo dire che per Gioia l’ ...
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LIBERIO (Pietro Marcellino Felice Liberio)
Gianluca Borghese
Nacque intorno al 465.
La data di nascita è ricavabile da indizi sparsi: nella prammatica sanzione emanata da Giustiniano nell'agosto 554 [...] i vinti non ne risentirono il danno, anzi, a mala pena se ne accorsero. Se è vero che la ricercatezza stilistica delle quel periodo attestano la presenza di L. a Ravenna, la capitale, dovuta forse a impegni pubblici, forse a personali interessi, se ...
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PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] giurisprudenza nel 1832. Frequentò i salotti della capitale borbonica, in particolare quello di Carlo Poerio e discorsi. Oltre ai testi citati, si segnalano: Mie idee sulla pena di morte, e confutazione del paragrafo 28 dell’opera su’ Delitti e ...
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ANDRYANE, Alexandre-Philippe
Mario Mirri
Nato nei pressi di Parigi, nel 1797, da famiglia belga, era il secondogenito di Gandolfo, ricco possidente e commerciante di Parigi, "in rapporti di amicizia [...] nel 1816, presso il generale Merlin, egli rientrava nella capitale francese. Di questi anni trascorsi a Parigi dall'A. nelle prigioni dello Spielberg. Qui egli soffrì duri anni di pena, insieme con i patrioti italiani; del Confalonieri fu per otto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Silvio Spaventa
Bernardo Sordi
Protagonista della vicenda risorgimentale, esponente di spicco della Destra storica, membro delle più alte istituzioni in momenti nevralgici della storia dello Stato unitario, [...] e mezzo di carcerazione preventiva, viene condannato a morte, ma la pena è commutata in ergastolo e il 21 ottobre 1852 è tradotto nel generale del servizio e gli obiettivi speculativi del capitale privato, il progetto si scontra con le forti ...
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BERNABEI, Ercole
Raoul Meloncelli
Nato a Caprarola (Viterbo) nel 1622 circa, si dedicò giovanissimo allo studio della musica. Trasferitosi a Roma, ebbe come maestro di composizione Orazio Benevoli, [...] una commendatizia del cardinale Carlo Barberini, e trovò nella capitale bavarese ottime accoglienze, anche perché la, musica italiana ne in fatti, ne in parole; e ciò sotto pena inevitabile della disgratia di S.E.A.; siccurissimi i disobbedienti ...
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DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] al carcere a vita per "delitto di alto tradimento". La pena fu poi ridotta ad otto anni, quindi a quattro, di due anni e si concluse con la sua condanna a morte.
Nella capitale inglese risiedeva la maggior parte dei fuorusciti italiani e il D. tra ...
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GENOINO, Giulio
Eugenio Di Rienzo
Nacque nel 1567 a Cava de' Tirreni (e non a Napoli nel 1561, come lui stesso ebbe ripetutamente ad affermare), da una famiglia di artigiani della seta. Ottenne però [...] catturato durante il viaggio verso Madrid e rinchiuso nel carcere della capitale il 28 ottobre. Il 12 dic. 1620 Borgia venne però si intimò ai nobili di venire a patti con il popolo, pena la distruzione delle loro case, la confisca dei beni e la ...
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COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] Baudelaire a Mallarmé, e frequentò i circoli culturali della capitale, stringendo amicizia con Verhaeren, Claudel e Valéry. Il a Chieti per disfattismo, e venne dapprima condannato alla pena di sei mesi di detenzione, commutata in carcere militare ...
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capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...
pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...