MANGINI, Antonio
Francesca Brancaleoni
Primogenito di Angiolo e di Anna Tonci, nacque il 30 nov. 1819 a Livorno, dove attese privatamente agli studi classici. Nel 1841, dopo la laurea in giurisprudenza [...] già espresse nel 1865 in pubbliche manifestazioni a favore della soppressione degli ordini religiosi e dell'abolizione della penacapitale, il M. si unì al dissenso dei liberali italiani nei riguardi del concilio ecumenico Vaticano I, con l ...
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BASSET (Bassetti), Francesco
Nino Cortese
Al pari dei vari altri Basset, che come ufficiali o sottufficiali fecero parte alla fine del Settecento dell'esercito napoletano, fu uno degli oriundi francesi [...] di morte", mentre egli era "uno dei più gravissimi rei", e nel gennaio del 1800 propose che subisse la penacapitale. Tuttavia il B., raggiunse il suo intento perché, forse per la protezione della corte e della regina, ottenne che la condanna gli ...
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DELLA STUFA, Pandolfo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 4 apr. 1500 da Luigi di Angelo e da Guglielmina di Prinzivalle Schianteschi conte di Montedoglio. Apparteneva ad una delle famiglie più ricche [...] , Otto di pratica, Capitani di parte).
Il 30 dic. 1564 gli Otto di guardia e balia di Firenze lo condannarono in contumacia alla penacapitale ed alla confisca dei beni a causa di un omicidio da lui commesso per sottrarre il figlio Luigi, a sua volta ...
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CASTIGLIONI, Manfrino
Agostino Borromeo
Se ne ignora la data di nascita: figlio di Alfonso, commissario generale delle genti d'arme dello Stato di Milano, e di Caterina Visconti, nacque, presumibilmente [...] che gli intimava di consegnarsi al capitano di giustizia; il 23 settembre di quello stesso anno fu condannato in contumacia alla penacapitale e alla confisca dei beni per detenzione di armi proibite e, il mese successivo, alle identiche pene per il ...
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PIGNA, Alessio
Dario Busolini
PIGNA, Alessio (in religione Francescantonio). – Nacque a Padova nel 1709. Le poche notizie esistenti su di lui si ricavano pressoché interamente dal suo diario. Battezzato [...] di S. Giovanni della Morte, con il compito di confortare e accompagnare al patibolo i condannati alla penacapitale. Fu, inoltre, maestro dei giovani frati professi, cancelliere dell’Inquisizione, membro della presidenza della Veneranda Arca, la ...
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ASMUNDO PATERNÒ, Giovanni Battista
Roberto Zapperi
Appartenente ad un'antica famiglia catanese, nacque intorno al 1720 a Palermo, dove il padre Giuseppe, altissimo funzionario del Regno, aveva preso [...] dell'imputato di designare a difensori due dei più noti esponenti del foro palermitano, finì per condannare il Di Blasi alla penacapitale.
Morì a Palermo il 2 marzo 1805.
L'orazione funebre fu recitata da un oratore d'eccezione, lo storico Rosario ...
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Barzman, Ben
Giuliana Muscio
Sceneggiatore canadese, di famiglia ebrea, naturalizzato statunitense, nato a Toronto il 19 ottobre 1911 e morto a Santa Monica (California) il 15 dicembre 1989. Vittima [...] con lo stesso regista Time without pity (1957; L'alibi dell'ultima ora), amara vicenda legata al tema della penacapitale e dell'errore giudiziario. Quindi, basandosi su un romanzo di L. Howard, cosceneggiò Blind date (1959; L'inchiesta dell ...
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BORDONI, Gherardo
Zelina Zafarana
Figlio di Chele, lo troviamo attivo nella vita politica fiorentina intorno alla metà del secolo XIV.
Non si può fare molto affidamento sulle liste di feditori alla [...] ebbe luogo l'episodio - che è narrato con notevole rilievo dalle cronache - della condanna del fratello Bordone alla penacapitale, in quanto implicato in ingenti furti organizzati da bande di popolani grassi. Malgrado il pressante intervento del B ...
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CARAFA, Giovanni Antonio
Franca Petrucci
Nato da Tommaso nei primi anni del XV secolo, si dedicò dapprima alla carriera ecclesiastica, ottenendo nell'anno 1417 la cappellania del castello di Tramonti [...] già decisa. Come si sa il processo si concluse il 13 novembre con la condanna, richiesta dai giudici all'unanimità, alla penacapitale degli imputati, dopo la privazione dei beni e delle dignità. Il C. votò per primo, chiedendo, pur appellandosi alla ...
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FICINI, Ficino
Lucia Felici
Nipote del filosofo umanista Marsilio Ficino, nacque probabilmente verso gli anni Settanta del sec. XV da Cherubino, fratello minore di Marsilio, e da Benedetta di Antonio [...] , di Agostino Del Nero. Tale fu il caso anche del F., al quale il tribunale della Quarantia comminò la penacapitale il 27 giugno 1530 per tradimento, dopo averlo sottoposto a tortura (Arch. di Stato di Firenze, Signori e Collegi: deliberazioni ...
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capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...
pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...