DELLA VOLTA (de la Volta), Paolo castellano
Raffaella Comaschi
Figlio di Giovanni detto Zone e di Misina di Giacomo Bianchetti, nacque a Bologna nel dicembre del 1417, come rilevasi dalla copia di una [...] del legato pontificio e dello stesso podestà di Bologna, il giorno successivo all'esecuzione del Manzoli il Senato comminò la penacapitale anche per gli altri congiurati.
L'episodio non solo valse al D. la fama di uomo politico capace e deciso ...
Leggi Tutto
CAETANI, Bonifacio
Paola Supino Martini
Secondogenito di Giovanni conte palatino e di Giovanna di Niccolò de' Conti, la sua data di nascita può fissarsi in un anno successivo al 1348 e precedente al [...] e quindi nel febbraio 1382, condannava Onorato alla restituzione delle terre e ad una forte pena pecuniaria, minacciandogli, inoltre la penacapitale. Analoga condanna subivano le comunità di Sermoneta, Bassiano, Sezze, Anagni, colpevoli di aver ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò, detto Chiurli
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 12 dic. 1499 da Giovanni di Gherardo e da Clemenza di Niccolò Del Benino, secondogenito di cinque fra fratelli e sorelle. Proveniva [...] Con un decreto del magistrato degli Otto di guardia e balia del 17 dic. 1530, anche il M. fu condannato alla penacapitale e al bando, insieme con quattro compagni, "per essersi partiti dalla città contro la prohibitione del loro offitio et per altre ...
Leggi Tutto
GENTILE (Gentile Oderico), Ottavio (Ottaviano)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1499 da Nicolò Oderico e fu unito all'"albergo" dei Gentile con la riforma del 1528.
Nella nobiltà cittadina [...] G. si trovò così non solo a dover ratificare il sindicato negativo nei confronti del doge Lercari, ma anche la condanna alla penacapitale del figlio di questo, Stefano, reo di attentato mortale ai due senatori Agostino Pinelli e Luca Spinola, che il ...
Leggi Tutto
PETRONI, Giuseppe
Fulvio Conti
– Nacque a Bologna il 25 febbraio 1812 da Ercole, professore di pittura storica all’Accademia di belle arti, e da Clementina Bonazzoli.
Sebbene avesse ricevuto un’educazione [...] , fu arrestato insieme ad altri ventidue cospiratori. Il processo si concluse il 19 dicembre 1854 con la sua condanna alla penacapitale, poi commutata nell’ergastolo che scontò nelle carceri di Civita Castellana, nel forte di Paliano e infine a Roma ...
Leggi Tutto
CASSARO, Cesare Gaetani e Lanza principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo nel 1712 dal principe Pietro e da Aloisia Lanza e Reggio. Nell'anno 1750, come figlio primogenito succedette al padre, [...] svolse azione sagace e rapida per rendere dura la vita ai delinquenti: il 17 sett. 1764 veniva infatti condannato alla penacapitale un reo di omicidio da tempo ricercato e il 2 luglio 1765 veniva impiccato un masnadiero colpevole di diversi furti ...
Leggi Tutto
FIANI, Nicola
Toni Iermano
Nacque a Torremaggiore in Capitanata (od. prov. di Foggia) il 23 nov. 1757 da Giuseppe e Marianna Maffei. Nel paese natale, feudo del principe R. Di Sangro, restò fino agli [...] aiutare. In realtà l'implacabile giudice siciliano, ottenuta la confessione del F., lo fece condannare subito dopo (26 agosto) alla penacapitale e alla confisca dei beni. Dopo l'esecuzione, avvenuta il 29 ag. 1799, il corpo del F. fu dilaniato da ...
Leggi Tutto
CAPOQUADRI, Cesare
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ponte a Elsa il 23 giugno 1790 da Rocco, proprietario terriero della Val d'Elsa che, occasionalmente, faceva opera di chirurgo presso i poveri del contado, [...] che gli imputati potevano eventualmente essere perseguiti con pene disciplinari. La sua tesi prevalse e gli imputati evitarono la penacapitale.La vittoria gli procurò fama di liberale, ciò che non gli impedì di essere nominato con decreto del 27 ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Diego
Luca Covino
PIGNATELLI, Diego. – Nacque a Napoli il 14 gennaio 1774 da Ettore, XI duca di Monteleone, e Anna Maria Piccolomini, figlia di Pompeo, principe di Valle. Terzogenito di [...] Venerdì 28 marzo dopo molte ore di camera di consiglio la giunta emise la sentenza di condanna a morte.
La penacapitale fu evitata grazie all’intervento del cardinale Francesco Pignatelli, legato pontificio a Ferrara dal 1795 e zio di Diego. Questi ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Battista
Michele Luzzati
Uomo d'affari fiorentino, nacque intorno alla metà del sec. XV da cospicua famiglia di banchieri e mercanti.
Appartenenti ai magnati, i Frescobaldi, a onta delle [...] suoi capi, attribuendo le maggiori colpe a "quello traditore di Batista Frescobaldi" (Protocolli, p. 149).
La penacapitale, così rapidamente comminata ed esemplarmente eseguita, non mancò di proporre un delicato problema politico. Nella sentenza i ...
Leggi Tutto
capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...
pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...