TOAFF, Elio (Elihú) Refaèl
Sergio Della Pergola
– Nacque a Livorno il 30 aprile 1915, da Alfredo Sabato, rabbino livornese, e da Alice Jarach, di Casale Monferrato.
Aveva due fratelli e una sorella, [...] parte Pietro Cordone, ambasciatore a Sana’a (la capitale yemenita), il figlio di Toaff, Ariel, professore AdnAgenzia/1996/04/29/Cronaca/PRIEBKE-TOAFF-MI-INTERESSA-LA-CONDANNA-NON-LA-PENA_194900.php, 12 giugno 2019; v. anche E. Toaff, Perfidi giudei ...
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MICHIEL, Vitale. –
Marco Pozza
Nacque presumibilmente a Venezia nei primi anni del secolo XII; i genealogisti moderni lo vogliono figlio del doge Domenico (che abdicò nel 1129-30), ma nulla prova questa [...] anche il celebre mercante Romano Mairano, furono condannati a una pena pecuniaria. Nell’autunno 1159 i Veneziani tornarono però in ambasciatori, con un terzo, si diressero nuovamente nella capitale. Mentre era in corso questa seconda missione, fra ...
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DELLA TORRE, Lucio
Gino Benzoni
Primogenito di Sigismondo di Carlo e della nobile veneziana Cecilia Mocenigo, nacque nel 1696, probabilmente nel castello avito di Villalta, e fu subito immesso in un'atmosfera [...] s'abbatte la sentenza del Consiglio dei dieci che lo dichiara, pena il taglio della testa, bandito e ne destina i beni alla conclusione d'un processo in contumacia, emette sentenza di bando capitale contro la "perfida e malvagia persona" del D., il ...
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BALABANOFF, Angelica (Anželika Isaakovna Balabanova)
Francesco M. Biscione
Nacque a Černigov, nei pressi di Kiev, il 4 ag. 1877 da famiglia ebraica benestante (il padre, Isaak, era proprietario terriero [...] della necessità del compimento in senso socialista della rivoluzione, pena il suo soffocamento, ed era favorevole ad una pace Antonio Gramsci ad ottenere il permesso di soggiorno nella capitale austriaca e ricevette, nell'agosto 1924, il decreto ...
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MARESCOTTI, Giorgio
Franco Pignatti
MARESCOTTI (Marescot, Mariscot, Mariscotti, Maliscotti), Giorgio. – Di origine francese, non se ne conoscono luogo e data di nascita; neppure è noto alcunché su un’eventuale [...] di non imprimere libri senza avere avuto la licenza preventiva, pena il sequestro della tiratura).
Il M. morì a Firenze questi debiti e i salari dovuti ai dipendenti, il capitale complessivo della stamperia e delle botteghe ammontava a 2466 scudi ...
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RADICATI di Passerano e Cocconato, Ignazio Adalberto Martino
Andrea Merlotti
RADICATI di Passerano e Cocconato, Ignazio Adalberto Martino. – Nacque a Torino l’11 novembre 1698, unico figlio del conte [...] il marchese Angelo Maurizio Isnardi di Caraglio, governatore della capitale.
Il 27 gennaio 1717 il padre di Radicati morì. di grazia) e gli intimava di tornare in patria entro un anno, pena la confisca dei beni. Fu allora che la moglie di Radicati, ...
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LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] Il pittore optò per l'esilio; ma si ha motivo di ritenere che la pena non fu effettivamente scontata (Orazio e A. Gentileschi, p. 444).
Il 29 alla fine di otto intensi anni di lavoro nella capitale del Granducato di Toscana e di contatti con gli ...
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SPONTINI, Gaspare Luigi Pacifico
Andrea Chegai
SPONTINI, Gaspare Luigi Pacifico. – Nacque il 14 novembre 1774 a Maiolati (oggi Maiolati Spontini), nella vallata dell’Esino, presso Ancona, secondogenito [...] Amadeus Hoffmann (1821).
Sin dall’arrivo nella capitale prussiana in qualità di Generalmusikdirektor e Generalintendant der condanna a nove mesi di prigione con sospensione della pena. Le intemperanze del pubblico contro Spontini quando ricomparve ...
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LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] tali da favorire "progressi significanti" della popolazione nella capitale, e soprattutto nelle campagne.
Il successo dell'opera sostenere con il suo periodico la legge sull'abolizione della pena di morte, emanata da Pietro Leopoldo nel 1787. Una ...
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RIOLI, Giorgio
Lucio Biasiori
RIOLI, Giorgio (Giorgio Siculo). – Nacque a San Pietro in Clarenza, sulle pendici dell’Etna presso Catania, da genitori il cui nome rimane ignoto. Una stima della data [...] al carcere perpetuo. In seguito, grazie ad alcune suppliche, la sua pena fu diminuita ed egli potè continuare a esercitare la sua professione di al braccio secolare, che eseguì la sentenza capitale il 7 settembre 1570.
Contestualmente proseguivano le ...
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capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...
pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...