GAUFRIDO, Jacopo (Giacomo)
Irene Cotta
Lucinda Spera
Nacque a La Ciotat, in Provenza, nei pressi di Marsiglia, presumibilmente intorno al 1610. Il padre, notaio, gli fece studiare medicina presso l'Università [...] il G. - ritenuto colpevole di fellonia, di falso e di violata immunità - fu condannato alla confisca dei beni e alla penacapitale.
L'esecuzione ebbe luogo l'8 genn. 1650, davanti a una folla enorme e, per ammissione dei contemporanei, fu affrontata ...
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VERRI, Gabriele.
Maria Gigliola di Renzo Villata
– Nacque a Milano il 16 aprile 1695 da Giovanni Pietro, «vero artefice delle fortune familiari» Verri, e da Maria Antonia Orrigoni, figlia del questore [...] di Milano da Carlo V a Giuseppe II, Milano 1972, ad nomen; S. Di Noto, Documenti del dibattito su tortura e penacapitale nella Lombardia austriaca, in Studi parmensi, XIX (1977), pp. 267-406; U. Petronio, Un tentativo moderato di codificazione del ...
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MATTEI, Orazio
Filippo Crucitti
– Nacque a Roma intorno al 1574 da Muzio, esponente di un’antica famiglia della nobiltà cittadina e più volte conservatore capitolino, e da Lucrezia Bandini, figlia del [...] Scritture e al diritto canonico nonché ingiusta, invalida e illegittima; li invitava a ignorare l’interdetto, minacciando la penacapitale.
Un’acuta valutazione di queste vicende è contenuta in alcune lettere, del febbraio-aprile 1606, indirizzate al ...
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LANZANI (Lanzano), Bernardino
Susanna Falabella
Nacque a San Colombano al Lambro, nel Milanese, forse intorno al 1460, come si deduce dai primi dati certi a lui riferibili (Fanciulli Pezzini, 1950, [...] tale G. Bartolomeo de Lossano nella casa di questo a Pieve di Porto Morone, attirandosi in contumacia la condanna alla penacapitale per taglio della testa, la confisca di tutti i beni e l'estradizione dai territori soggetti alla giurisdizione della ...
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GIARDA, Cristoforo
Dario Busolini
Nacque il 21 sett. 1595 a Vespolate, presso Novara, da Giovanni Giacomo, piccolo possidente agricolo la cui famiglia aveva ricoperto alcune cariche comunali, e Margherita [...] con la fuga oltre confine. Ranuccio II si liberò di Gaufrido, ormai divenuto scomodo, facendolo arrestare e condannare alla penacapitale per abuso del nome ducale, fellonia e depredazioni, negando così ogni sua responsabilità personale.
I barnabiti ...
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Crimen laesae maiestatis
Daniela Novarese
La storiografia sulla legislazione normanna del Regnum, volta a ricostruire i tratti fisionomici del crimen laesae maiestatis, ha messo in luce sia come, già [...] , nel commentare la cost. De guerra non movenda (Const. I, 9), che puniva con la confisca dei beni e la penacapitale "il conte, il barone, il cavaliere o chiunque altro avrà mosso apertamente guerra nel Regno" (Friderici II. Liber Augustalis, 2001 ...
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MOCHI, Prospero
Filippo Crucitti
– Nacque a Roma tra il 1492 e il 1493 da Sansonetto di Giovanni Paolo, «candelottaro», e da una certa Orsolina.
È probabile che i genitori non fossero sposati, perché [...] presidi militari territoriali, di perseguire e punire, con la confisca dei beni, con pene corporali e perfino con la penacapitale, chi si fosse opposto alle disposizioni papali.
Un censimento effettuato tra novembre 1526 e gennaio 1527 annovera il M ...
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BADOER, Alvise (Luigi)
Angelo Ventura
Patrizio veneto, nacque da Arrigo verso il 1483 iniziò la vita pubblica esercitando le cariche di avvocato dei prigionieri e fiscale nelle Corti di palazzo, impratichendosi [...] provveditore generale in campo Polo Nani, genero del doge Agostino Barbarigo, per il quale aveva proposto la penacapitale, Francesco Gritti pagatore in campo, e Giovanni Vitturi provveditore in Puglia, senza troppo preoccuparsi di rispettare quella ...
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Fonda, Henry (propr. Henry Jaynes)
Valerio Caprara
Attore cinematografico statunitense, nato a Grand Island (Nebraska) il 16 maggio 1905 e morto a Los Angeles il 12 agosto 1982. All'esordio a Hollywood [...] del suo talento avvenne grazie a You only live once, dove incarna il piccolo malfattore Eddie Taylor, condannato alla penacapitale per un crimine che non ha commesso. Il film, uno dei primi ispirato alla vicenda di Bonnie e Clyde, radicalizza ...
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BERTOCCHI
Alfredo Cioni
Famiglia di tipografi editori di Reggio nell'Emilia, attivi in Bologna, Vicenza, Treviso, Venezia, Reggio nell'Einilia e Modena, durante la seconda metà del sec. XV e i primi [...] la metà del ricavato. Si ignora quale condanna sia toccata a Donnino, passibile, secondo le leggi del tempo, della penacapitale; certo è che di lui, dopo questo episodio, non si hanno più notizie.
Delle vicende giovanili dell'altro e minore ...
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capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...
pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...