FRAGGIANNI, Niccolò
Eugenio Di Rienzo
Nacque il 30 apr. 1686 a Barletta, da Antonio, discendente da una famiglia di antica nobiltà locale, che deteneva una magistratura in quella provincia, e da Francesca [...] e cioè la non liceità, da parte del potere ecclesiastico, di comminare ai sudditi del Regno nessuna "imposizione o penatemporale".
Le ragioni del F. ottennero una parziale soddisfazione. Un dispaccio della segreteria di Stato di Clemente XIII, volto ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] ne uscì compromesso. Nelle elezioni del 1836 a mala pena riuscì a far spuntare il proprio candidato Martin Van Buren e R. B. Bean risulterebbe che i Negri hanno il lobo temporale del cervello di forma differente e più piccolo dei Bianchi; e anche ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] l'ingiunzione del sacrificio pagano per tutti i soldati, pena la radiazione dall'esercito; nel febbraio del 303 seguì un Lazio, verso la metà del sec. VIII, sotto la sovranità temporale del vescovo di Roma quale successore di S. Pietro nel governo ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] la giustizia e conseguibile la pace, e che l'imperatore nel temporale ha autorità su tutti i principi e le repubbliche della terra speranza di salire presto a Dio, nella quale attesa la pena diventa sollazzo. La "morta poesia" della prima cantica par ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] partecipi non è di tre, ma di cinque o più, la pena è aumentata. È raddoppiata, se gli associati costituiscano una banda o meglio i tipi) nella somiglianza, nella contiguità spaziale e temporale, nella causalità. Ma, come è ben noto, nella scepsi ...
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Diritto
Bruno Paradisi
di Bruno Paradisi
Diritto
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Distinzione nella trattazione del diritto nel XX secolo. 3. Rapporto tra morale e diritto. 4. Il positivismo [...] esistere quella distinzione tra diritto eterno e immutabile e diritto temporale e mutevole che era stata formulata dal pensiero della motivi fondamentali, alcune esigenze che val qui la pena di accennare brevemente per un migliore intendimento delle ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] risultati di rilievo per la scienza giuridica; val la pena di rammentare la scuola del Wisconsin creata da J. R nessi che collegano un contratto all'altro, sia in senso temporale, sia con riguardo alle aree geografiche e professionali coinvolte: vale ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] confusione consuetudinaria dello spirituale e del temporale formalizzata nelle norme del diritto canonico. dopo il decreto napoleonico che ingiungeva ai rifugiati di rientrare in Piemonte, pena la confisca dei beni, nell'agosto del 1802 il B. tornava ...
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Fallimento
Stefan A. Riesenfeld
Natura, funzione e ambito di applicazione della legge fallimentare
Le procedure fallimentari in senso lato sono costituite da quei procedimenti a carattere concorsuale [...] ordinamenti giuridici, sono soggette al principio di priorità temporale - prior tempore, potior iure.
Le procedure relazione che intercorre fra le procedure esecutive in generale - compresa la pena capitale, l'arresto per debiti e l'esilio - da una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] le quali ci è affatto niegato d’immaginare e solamente a gran pena ci è permesso d’intendere (pp. 546-47).
Nel costante minacciosamente fino a immaginare, con il recupero della circolarità temporale dei classici greco-latini, il crollo della civiltà, ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...