GHISI, Bartolomeo
Giorgio Ravegnani
Figlio di Giorgio, di famiglia patrizia veneziana, e di Alice Dalle Carceri nacque presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII.
Il padre - signore del terzo [...] l'autunno del 1320 Andronico Asanes, nipote dell'imperatore Andronico II Paleologo e governatore della provincia bizantina del Peloponneso, attaccò con successo i vicini possedimenti occidentali. Il G. partecipò alle azioni militari nella sua qualità ...
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BARBARIGO, Iacopo
Giorgio Cracco
Nato nei primi anni del sec. XV, forse da Andrea (secondo altri da Marco, da Fantino, da Filippo), nessuna traccia sicura ha lasciato di sé, per la difficoltà, rimasta [...] frutti..., I, ff. 16-17; Arch. di Stato di Venezia, G. A. Cappellari, Famiglie Venete; I, Barbarigo, Dispacci della guerra di Peloponneso (1465-1466), a cura di G. N. Sathas, in Documents inédits relatifs à l'histoire de la Grèce au moyen dge, VI ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Stefano, detto Stefanello, della parrocchia di S. Canzian, secondo il Barbaro attorno al 1370. Il nome della madre ci è ignoto, e l'identificazione [...] ufficiale.
È certo invece che il 16 maggio 1431 l'E. era stato eletto provveditore a Modone, nell'estremo lembo del Peloponneso, e che un mese più tardi lasciava Venezia portando con sé 1.000 ducati d'oro, destinati a quella guarnigione. Del ...
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GUARCO, Isnardo
Riccardo Musso
Nacque, probabilmente a Genova, verso il 1330 da Montanaro; non è noto il nome della madre.
L'omonimia col figlio del fratello maggiore Nicolò (doge tra il 1378 e il 1383), [...] , così che fece ritorno a Genova solo in ottobre, dopo avere lasciato una galea di guardia nell'Adriatico, quattro nel Peloponneso e due in Sicilia, in modo da sorvegliare la rotta che avrebbe potuto seguire un'eventuale flotta veneziana.
Nei mesi ...
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GRIMANI, Vincenzo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia intorno al 1491 dal matrimonio, celebrato nel 1482, di Francesco, detto Scipione, di Pietro, con Lucrezia Diedo di Andrea. Ebbe tre fratelli, Marco [...] ottomane si spostarono poi ai porti, strategici per la difesa dell'Adriatico, di Napoli di Romania e di Malvasia nel Peloponneso. Ciò portò la Serenissima ad aderire prontamente alla lega antiturca voluta dal pontefice Paolo III tra il Papato, Carlo ...
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EMO, Angelo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 9 sett. 1666 da Pietro di Gabriele, dei ramo a S. Maria dei servi nel sestiere di Cannaregio, e da Fiordiligi Valmarana di Prospero. Fu il secondo di [...] dell'analisi scientifica; di intensa suggestione la pagina iniziale, con la rievocazione della passata grandezza del Peloponneso, ma deludente il successivo bilancio di un ventennio di dominazione veneta: falliti i tentativi di organizzare una ...
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FOSCARI, Francesco (detto Franzi)
Giuseppe Gullino
detto Franzi Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Simeon Piccolo, nel 1356, figlio di secondo letto di Giovanni del cavaliere Nicolò, e di Franceschina, [...] il Comune ed i signori di Arco, nel Trentino; in seguito, il 9 luglio proponeva l'invio di truppe a Corone, nel Peloponneso, nella veste di consigliere ducale, carica che tenne quantomeno sino alla fine del 1407. In seguito il F. entrava giudice di ...
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CORNER, Federico
Giorgio Ravegnani
Figlio di Nicolò, della contrada di S. Luca, nacque nella prima metà del sec. XIV.
Non si conosce la data di nascita del C.; la ricostruzione della cui biografia pone [...] una cappella. L'altro figlio del C., Pietro, sposò Maria di Enghien, ricevendone la signoria di Argo e Nauplia nel Peloponneso: questo dominio, essendo egli morto senza eredi, passò nel 1388 alla Repubblica di S. Marco.
Fonti e Bibl.: Venezia, Bibl ...
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tributo Nell’antica Roma, contribuzione obbligatoria dei cittadini allo Stato, pagata in rapporto al censo e prelevata per tribù (donde il nome). Il termine ha poi assunto significato più ampio, per indicare [...] era il t. (ϕόρος) degli alleati. Tale t., ridotto, fu riscosso, dopo la sconfitta ateniese nella guerra del Peloponneso, dagli Spartani.
In età ellenistica era normale che i vari sovrani riscuotessero t. dalle città e dalle popolazioni sottomesse: l ...
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storia e storiografia
Massimo L. Salvadori
Interpretare il passato e conservarne il ricordo
Quando si usa il termine storia si fa riferimento sia a quanto è accaduto nel passato sia alle ricostruzioni [...] trattati e di trasmetterne la memoria. In quello stesso secolo Tucidide, nelle Storie dedicate alle guerre del Peloponneso – opera considerata uno dei maggiori capolavori della storiografia di tutti i tempi –, intese sia spiegare le radici ...
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peloponnesiaco
peloponneṡìaco agg. [dal lat. Peloponnesiăcus, gr. Πελοποννησιακός] (pl. m. -ci). – Del Peloponnèso, penisola della Grecia merid., tra i mari Ionio e Egeo, unita alla Grecia centr. dall’istmo di Corinto e comprendente diverse...
cretese
cretése agg. e s. m. e f. – Di Creta, isola del Mediterraneo orientale a sud-est del Peloponneso; abitante, originario o nativo dell’isola di Creta. Con riferimento all’antichità preclassica: civiltà c., quella fiorita a Creta (fra...