THEMIS (Θέμις, Themis)
F. Brommer
Divinità greca della legge e dell'ordine; viene già menzionata da Omero, nell'Iliade, senza però avervi una parte importante.
Nella Theogonia di Esiodo (v, 135) essa [...] è ritenuta moglie di Zeus. È stata oggetto di culto in primo luogo in Tessaglia, più tardi in Beozia ed in Attica. Nel Peloponneso sono noti un sacrario di Th. ad Epidauro, un altare a Trezene ed uno ad Olimpia. A Delfi, Th. è chiaramente considerata ...
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CIRIACO DE' PIZZICOLLI
P. Pelagatti
Viaggiatore, antiquario e umanista, nato ad Ancona nel 1391, morto a Cremona nel 1452. Tanto appassionato per le antichità fu C. d. P., detto anche Ciriaco d'Ancona, [...] 1435 al 1438, visita l'Illiria, l'Epiro, la Grecia e, in Egitto, le Piramidi, poi Atene e, una prima volta, il Peloponneso nel 1437. Dopo aver trascorso 6 anni in Italia, visitando la Toscana, l'Emilia, la Lombardia, riparte da Venezia per l'Oriente ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] avere energie non comuni per la sua età: negli otto anni precedenti era stato in grado di navigare fino al Peloponneso per ispezionare fortificazioni veneziane, di percorrere in barca e a cavallo per lo stesso compito tutto lo Stato di Terra veneto ...
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DALLE GRECHE (Delle Greche, De le Greche), Domenico (Giovanni Domenico)
Gianvittorio Dillon
Figlio di Antonio, veneziano - come egli dichiara nell'iscrizione della xilografia con la Sommersione del [...] un "Iohannes Dominicus Methoneus", disegnatore, cartografo e forse incisore, non altrimenti noto, originario di Modone, villaggio del Peloponneso che fu scalo veneziano dalla metà del XIII secolo al 1500, quando venne conquistato dai Turchi. Il nome ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] sono riscontrabili alla fine del terzo quarto del VII sec. a.C. in più luoghi della Grecia centrale e del Peloponneso, come emerge dai noti rinvenimenti di metope a Micene e a Thermos. I tratti salienti di queste architetture protodoriche sono ...
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Policleto
Manuela Gianandrea
Lo scultore che inventò un canone di bellezza ideale
Policleto fu, insieme a Fidia, l’artista più importante del 5° secolo a.C., il momento d’oro dell’arte greca. Teorizzò [...] presso i suoi contemporanei, sia presso gli artisti della Roma imperiale
La statua che divenne un canone
Nato probabilmente ad Argo, nel Peloponneso, Policleto fu attivo tra il 460 e il 420 a.C. La sua opera più famosa è sicuramente il Doriforo, che ...
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CHEIRISOPHOS (Χειρίσοϕος)
L. Guerrini
1°. - Scultore cretese, probabilmente "dedalico", della prima metà del VI sec. a. C. Pausania (viii, 53, 8) lo ricorda come autore di un simulacro dorato di Apollo [...] dedurre che, come Dipoinos e Skyllis, Ch. appartiene alla cerchia dei "Dedalici", passati nel VI sec. da Creta nel Peloponneso. Il simulacro del dio era certo uno xòanon di legno dorato; il presunto autoritratto invece simile alla produzione coeva di ...
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Vedi ISTHMIA dell'anno: 1961 - 1973
ISTHMIA
L. Guerrini
(῎Ισϑμια). − Località della Grecia, situata nei pressi dell'istmo che separa il Mar Ionio (Golfo di Corinto) dall'Egeo (Golfo Saronico). Il nome [...] piattaforme provviste di ruote. Due lunghi tratti di questa strada (menzionata più volte dalle fonti, a partire dalla guerra del Peloponneso, Tucid., viii, 74; cfr. Strab., viii, 2, e usata anche da Augusto dopo la battaglia d'Azio come riportano ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] , più avanti, il paragrafo Il fantasma di Costantino e la translatio ad Russiam, con note.
48 Sugli interessi di Venezia nel Peloponneso cfr. K.M. Setton, The Papacy, cit., pp. 247-257, 276-303, 317-328, con fonti e bibliografia. I danni economici ...
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EDIPO (Οἰδίπους, Oedĭpus)
G. Cressedi
Eroe greco del ciclo tebano della stirpe di Cadmo, figlio di Laio, re di Tebe, e di Giocasta.
Laio, avendo saputo dall'oracolo di Delfi che suo figlio lo avrebbe [...] lo adotta come suo figlio. Secondo un'altra versione E., messo in un canestro, fu lanciato in mare presso la costa N del Peloponneso, vicino a Corinto (o Sicione); e lì raccolto dalla regina Peribea, moglie del re Polibo. Cresciuto in età, E. ha dei ...
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peloponnesiaco
peloponneṡìaco agg. [dal lat. Peloponnesiăcus, gr. Πελοποννησιακός] (pl. m. -ci). – Del Peloponnèso, penisola della Grecia merid., tra i mari Ionio e Egeo, unita alla Grecia centr. dall’istmo di Corinto e comprendente diverse...
cretese
cretése agg. e s. m. e f. – Di Creta, isola del Mediterraneo orientale a sud-est del Peloponneso; abitante, originario o nativo dell’isola di Creta. Con riferimento all’antichità preclassica: civiltà c., quella fiorita a Creta (fra...