In senso generale è tutto quanto può servire a mantenere insieme in modo stabile materie diverse. Più particolarmente, colla è quel prodotto che si ottiene dalla prolungata cottura in acqua di alcune parti [...] , nell'industria delle conserve alimentari, per la chiarificazione dei vini e degli sciroppi, nella preparazione delle pellicolefotografiche, ecc.: cioè dovunque più che la forza collante, si desidera un materiale senza cattivi sapori, odori ...
Leggi Tutto
SCHIFANO, Mario
Rosalba Zuccaro
Pittore italiano, nato a Homs (Libia) il 20 settembre 1934. Nel dopoguerra si trasferì a Roma con la famiglia; presto abbandonò la scuola per lavorare come garzone e, [...] -interpretazioni del Futurismo o di altre avanguardie storiche alle serie Alberi, Ossigeno Ossigeno, o Tutte stelle, dalle pellicolefotografiche colorate alle tele emulsionate degli anni Settanta con Paesaggi TV corretti alla nitro, ai d'après che ...
Leggi Tutto
. Massa plastica, composta di nitrocellulosa e canfora (30-40 parti di canfora su 100 di nitrocellulosa al 10-11% di azoto). È formata in gran parte da dinitrocellulosa e, come questa, è insolubile in [...] A caldo è molto plastica e si lascia modellare con facilità. Serve per imitare lavori di tartaruga e d'avorio, per fabbricare oggetti di chincaglieria e di merceria, giocattoli, palle da bigliardo, pellicolefotografiche, ecc. (v. plastiche, Masse). ...
Leggi Tutto
Molecole in cui è presente un radicale etilico −CH2−CH3. Etilacetato Estere etilico dell’acido acetico, C2H5COOCH3, contenuto in piccole quantità nell’aceto e nel vino. Industrialmente si prepara esterificando [...] di profumi, di essenze artificiali di frutta, di prodotti farmaceutici; solvente nella fabbricazione di smalti, inchiostri, pellicolefotografiche, lacche, linoleum, raion.
Etilacrilato Estere dell’acido acrilico; ha formula CH2=CHCOOC2H5; è ottenuto ...
Leggi Tutto
Compagnia fondata da F. Bayer e J.F. Weskott nel 1863, sotto la denominazione di Friedrich Bayer et Co., a Wuppertal. Ha assunto la denominazione attuale nel 1972. L’attività riguarda prevalentemente il [...] prodotti come l’aspirina (1899), gli anticrittogamici (1915), gli antitarmici (1922), i sulfamidici (1935) e le pellicolefotografiche a colori (1940). I principali stabilimenti di produzione si trovano a Leverkusen, Krefeld-Uerdingen, Wuppertal in ...
Leggi Tutto
LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] e, dopo il 1974, volse la propria attenzione alla stampa offset e alle possibilità offerte dall'utilizzo delle pellicolefotografiche, abbandonando i caratteri in piombo e la stampa tipografica in monotype e linotype.
Weingart e altri pionieri di ...
Leggi Tutto
PLASTICHE, MASSE
Tullio Guido LEVI
Antonio BOSCHI
. Si chiamano masse plastiche quelle sostanze o miscele di sostanze, che, sotto certe influenze, sono rese plastiche e suscettibili di ricevere [...] sono oggi usati in prevalenza per avvolgere o impacchettare gli articoli più varî. S'adoperano poi come pellicolefotografiche e cinematografiche, come sostituti dei vetri, come schermi trasparenti, come strato intermedio dei vetri di sicurezza, come ...
Leggi Tutto
NITROCELLUOSE
Franco Grottanelli
. S'indicano con questo nome le sostanze che derivano dall'azione dell'acido nitrico sulla cellulosa.
Già fino dal 1833 H. Braconnot aveva osservato che trattando l'amido [...] dinamiti, delle polveri senza fumo e di altri esplosivi. Quello a basso titolo di azoto serve anche per la preparazione del collodio, del celluloide, di alcuni tipi di rayon, di vernici e lacche, di lastre e pellicolefotografiche e cinematografiche. ...
Leggi Tutto
STRUTTURISTICA CHIMICA (App. III, 11, p. 861)
Luigi Zambonelli
CHIMICA Per s. chimica oggi s'intende l'insieme di procedimenti mediante i quali, dalla diffrazione dei raggi X da parte di un cristallo [...] la misura delle intensità dei riflessi viene fatta in genere con il metodo diffrattometrico. In un diffrattometro la pellicolafotografica è sostituita da tm contatore di fotoni predisposto a muoversi in modo sincrono con le rotazioni del cristallo ...
Leggi Tutto
Sistema costituito da un liquido disperso in un altro liquido o da un solido disperso in un mezzo gelatinoso.
Chimica
L’e. è costituita dalla dispersione di goccioline di un liquido in un altro nel quale [...] luce, che vengono deposti sopra un supporto di vetro, carta, triacetato di poliestere ecc., per costituire lastre, pellicole o carte fotografiche. L’e. è costituita prevalentemente da cristalli microscopici di alogenuro d’argento fatti precipitare, a ...
Leggi Tutto
pellicola
pellìcola s. f. [dal lat. pellicŭla, dim. di pellis «pelle»]. – 1. non com. Pelle sottile; per estens., buccia sottile di alcuni frutti, e qualsiasi membrana che abbia l’aspetto di una pelle molto fina. 2. Sinon. di film nel sign....
fotografico
fotogràfico agg. [der. di fotografia] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la fotografia, come processo e come immagine, che serve per la fotografia, ottenuto con la fotografia: macchina f. (o meglio apparecchio f.), apparecchio per...