Camerini, Mario
Alessandra Cimmino
Regista cinematografico, nato a Roma il 6 febbraio 1895 e morto a Gardone Riviera (Brescia) il 4 febbraio 1981. Autore sensibile, dotato di malinconica ironia e di [...] per sincronizzare in seguito il sonoro sulle immagini secondo un procedimento che permetteva di tagliare liberamente la pellicolafotografica e di restituire così al regista, in fase di montaggio, piena libertà di imporre al film il ritmo desiderato ...
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Fotografia
Carlo Montanaro
Il rapporto tra fotografia e cinema
Nell'introduzione di uno dei primi, attendibili manuali storico-tecnici sul cinematografo l'autore, Eugène Trutat, ne loda l'essenza trattando [...] della "meravigliosa sensibilità della pellicolafotografica" in grado di "far rivivere il passato", anzi, addirittura "di simulare la vita". Stampato nel 1899, il libro non poteva che intitolarsi La photographie animée. Cinema, dunque, come ...
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Eastman, George
Stefano Masi
Inventore e industriale statunitense, nato a Waterville (New York) il 12 luglio 1854 e morto a Rochester (New York) il 14 marzo 1932. Al suo talento di sperimentatore tecnico [...] tascabile (1895) e la Brownie per ragazzi (1900). Passare dalla fabbricazione di pellicolafotografica a quella cinematografica fu un'evoluzione naturale (v. pellicola): fu messo in produzione, su commissione di Thomas A. Edison, il formato standard ...
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Film
Giorgio Tinazzi
Una fotografia degli anni Venti ritrae il regista Sergej M. Ejzenštejn mentre guarda controluce ‒ presumibilmente davanti a una moviola ‒ una pellicola, con delle forbici in mano. [...] l'accompagnavano hanno lasciato il posto a una fruizione che non prende in considerazione l'autenticità: "di una pellicolafotografica, per esempio, è possibile tutta una serie di stampe; la questione della stampa autentica non ha senso" (Benjamin ...
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Arata, Ubaldo
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Ovada (Alessandria) il 23 marzo 1895 e morto a Roma il 7 dicembre 1947. Professionista di talento, A. operò nel periodo che va dagli anni [...] aperta (1945) di Roberto Rossellini, girato in condizioni assai precarie, utilizzando energia elettrica rubata e rulli di pellicolafotografica recuperati in maniera avventurosa, anche se A. aveva già fornito prova di grande maestria agli albori del ...
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Attore e regista cinematografico italiano (n. Roma 1950). Diplomato al Centro sperimentale di cinematografia, si è affermato prima nel cabaret, poi in televisione con una fortunata serie di monologhi satirici. [...] Sordi Alberto il Grande, nello stesso anno ha recitato nella pellicola La grande bellezza di P. Sorrentino, in concorso alla documentario Carlo! (2012). Del 2020 è la sua prima mostra fotografica Nuvole e colori e nel 2021 ha pubblicato il libro La ...
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Progressi generali. - La costante evoluzione della tecnica cinematografica e delle scienze di cui essa si vale (ottica, meccanica, fotochimica, radiotecnica, ecc.) ha largamente contribuito a perfezionare [...] varî personaggi, con parole italiane, tali che si adattino il meglio possibile ai movimenti di labbra dei personaggi fotografati sulla pellicola, e diano così l'illusione ottica che questi parlino in italiano. Le difficoltà da superare per ottenere ...
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Digitale indica, in generale, una rappresentazione dell'informazione di tipo discreto o numerico, risultato di un processo algoritmico effettuato da un computer, la cui funzione può essere quella di creare [...] montato con l'aggiunta di effetti speciali, e infine stampato su pellicola per poter essere proiettato nel circuito tradizionale. La qualità finale dell'immagine fotografica rimane solida, la doppia trascrizione diventa quasi impercettibile poiché la ...
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Cinema
Luigi Chiarini
di Luigi Chiarini
Cinema
sommario: 1. Il cinema come industria culturale. 2. Il film come fatto artistico: polemiche e discussioni. □ Bibliografia.
1. Il cinema come industria [...] . La MPPC costituì un monopolio di fatto per la pellicola vergine firmando un accordo con l'Eastman Kodak secondo cui Nel primo caso, dunque, si afferma che con la sintesi di fotografia e di movimento nasce una nuova arte, una nuova forma di relazione ...
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Teorie del cinema
Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] cercavano di approfondire il fenomeno, per lo più mescolate con cronache, annunci, manuali di fotografia fissa e animata, manifesti pubblicitari, cataloghi di pellicole disponibili ecc. In questo senso si può parlare di teorie sommerse: con la sola ...
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pellicola
pellìcola s. f. [dal lat. pellicŭla, dim. di pellis «pelle»]. – 1. non com. Pelle sottile; per estens., buccia sottile di alcuni frutti, e qualsiasi membrana che abbia l’aspetto di una pelle molto fina. 2. Sinon. di film nel sign....
fotografico
fotogràfico agg. [der. di fotografia] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la fotografia, come processo e come immagine, che serve per la fotografia, ottenuto con la fotografia: macchina f. (o meglio apparecchio f.), apparecchio per...