Fotografia
Carlo Montanaro
Il rapporto tra fotografia e cinema
Nell'introduzione di uno dei primi, attendibili manuali storico-tecnici sul cinematografo l'autore, Eugène Trutat, ne loda l'essenza trattando [...] della "meravigliosa sensibilità della pellicolafotografica" in grado di "far rivivere il passato", anzi, addirittura "di simulare la vita". Stampato nel 1899, il libro non poteva che intitolarsi La photographie animée. Cinema, dunque, come ...
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Digitale indica, in generale, una rappresentazione dell'informazione di tipo discreto o numerico, risultato di un processo algoritmico effettuato da un computer, la cui funzione può essere quella di creare [...] montato con l'aggiunta di effetti speciali, e infine stampato su pellicola per poter essere proiettato nel circuito tradizionale. La qualità finale dell'immagine fotografica rimane solida, la doppia trascrizione diventa quasi impercettibile poiché la ...
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Colore
Vieri Razzini
Il colore nel cinema
Prima ancora della nascita ufficiale del cinema, fin dalle primissime pellicole di Thomas A. Edison destinate ai cinetoscopi, si delineò l'esigenza di colorare [...] coloravano a mano, con minuscoli pennelli, la pellicola positiva fotogramma per fotogramma. Più tardi Eric 1978; I giorni del cielo) di Terrence Malick, dove la fotografia di Nestor Almendros e Haskell Wexler, di nitidezza e sentimento straordinari ...
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Inquadratura
Serafino Murri
Per i. s'intende la porzione di spazio inclusa nel quadro visivo bidimensionale, entro la cornice rettangolare che delimita l'immagine proiettata del film, e ancora, sul [...] (a seconda che la pista sonora fosse o meno presente sulla pellicola) del Cinemascope ‒ con la sua forma costituisce l'impronta del sul boccascena), ma ancora di più dalla pittura, dalla fotografia e dall'arte popolare più o meno coeva del fumetto, ...
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Suono
Per circa tre decenni a partire dall'invenzione del cinema, i film non contenevano alcun s. sincronizzato preregistrato. Nonostante ciò, raramente essi erano muti, dal momento che durante la proiezione [...] di lettura; una notevole fonte di rumore è costituita dalla granulosità della gelatina fotografica, cui s'aggiunge l'effetto di striatura e di polvere aderente alla superficie della pellicola. Per evitare che i s. più intensi diano luogo a tracce che ...
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Illuminazione
Carlo Montanaro
Il primo studio cinematografico concepito per sperimentare la possibilità di riprodurre immagini in movimento, il Black Maria ‒ così chiamato dal soprannome attribuito [...] latitudine di posa delle emulsioni di allora (nel 1890 una pellicola sensibile 4 ASA era considerata 'extra rapida'), sia per ad arco erano state le prime a entrare negli studi fotografici come complementari alla luce del sole, di cui riproducevano l ...
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Macchina da presa
Redazione
La m. da p. è lo strumento con il quale nella tecnica cinematografica le scene vengono fissate sul supporto fotosensibile costituito dalla pellicola nel caso analogico e [...] e postproduzione) sia in quello relativo agli aspetti estetico-formali della fotografia. Riprese senza interruzioni fino a 50 minuti (contro gli 11 della pellicola), utilizzazione simultanea di più camere, ottimizzazione in tempo reale delle immagini ...
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Montaggio
Pietro Montani
Con il termine montaggio si intende in genere l'operazione tecnica che consiste nel selezionare e combinare segmenti più o meno estesi di pellicola impressionata secondo diversi [...] può cominciare solo là dove la relazione riproduttiva e fotografica venga destituita a vantaggio di un processo costruttivo che bambino che ride e poi quello stesso volto impresso su pellicola, egli non fa che orientare la visione dello spettatore ...
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Bianco e nero
Vieri Razzini
Percezione e convenzione
Il b. e n., che è stato per circa quattro decenni una semplice mancanza dovuta a una tecnologia imperfetta, rientra in quella "deviazione dalla concezione [...] ), noir di esordio di Stanley Kubrick che ne firma anche la fotografia; e dopo il kolossal a colori Spartacus (1961), Kubrick usa di assai maggior potenza data la non grande sensibilità della pellicola; sia per ragioni di convinzione (e convenzione) ...
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Digitale, cinema
Paolo Marocco
Digitale indica, in generale, una rappresentazione dell'informazione di tipo discreto o numerico, risultato di un processo algoritmico effettuato da un computer, la cui [...] montato con l'aggiunta di effetti speciali, e infine stampato su pellicola per poter essere proiettato nel circuito tradizionale. La qualità finale dell'immagine fotografica rimane solida, la doppia trascrizione diventa quasi impercettibile poiché la ...
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pellicola
pellìcola s. f. [dal lat. pellicŭla, dim. di pellis «pelle»]. – 1. non com. Pelle sottile; per estens., buccia sottile di alcuni frutti, e qualsiasi membrana che abbia l’aspetto di una pelle molto fina. 2. Sinon. di film nel sign....
fotografico
fotogràfico agg. [der. di fotografia] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la fotografia, come processo e come immagine, che serve per la fotografia, ottenuto con la fotografia: macchina f. (o meglio apparecchio f.), apparecchio per...