PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] mi mostra che le migliori intenzioni trovano degli ostacoli e che la felicità dei popoli è difficile da stabilire» (Saluzzo e Silvio Pellico nel 150esimo de “Le miei prigioni”, a cura di A.A. Mola, 1984, p. 45); l’anno dopo caldeggiò «il bombardatore ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] di P. B., in Rass. stor. del Risorg., XLI (1954), pp. 467-76; E. Sioli Legnani, L'avv. Carlo Guasco... P. B. e Silvio Pellico, in Arch. stor. lomb., s. 8, VI (1956), pp. 331-35; V. Del Litto, La vie intellectuelle de Stendhal, Paris 1962, pp. 505 ...
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GIURIA, Pietro
Fabio Zavalloni
Nacque a Savona il 25 genn. 1816 da Francesco, notaio ed ex ufficiale napoleonico, e da Chiara Chiappe. Apprese le prime nozioni da un precettore privato, il G. fu inviato [...] patria, Torino 1911, p. 256; Id., I poeti italiani del sec. XIX, Milano 1912, p. 1047; B. Allason, La vita di Silvio Pellico, Milano 1933, pp. 353, 415, 437; F. Noberasco, Savona nel decennio 1840-1850. Noterelle, Savona 1936, pp. 70, 87-89; D. Massé ...
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CERRI, Gaetano
Johannes Rainer
Nacque il 29 marzo 1826 a Bagnolo Mella (Brescia) da Giovanni Battista, imperial-regio commissario del distretto di Cremona, e da Giovanna Rossi. Nel 1839 si trasferì [...] del Bäuerle. Passò il 1847 tra Venezia, Padova, Milano e Cremona, stringendo numerose relazioni tra cui quella con S. Pellico, e ai primi del 1848 tornò a Vienna, allo scoppio della rivoluzione.
I suoi studi giuridici lo avevano preparato alla ...
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FEA, Leonardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Chieri (Torino) il 10 luglio 1810, gemello di Vincenzo Raffaele - che sarà orologiaio di vaglia, pur morendo a soli ventitré anni -, da Pietro e da Maddalena [...] collaborazione a L'Eridano di Torino: nel 1841 apparvero alcune sue pagine su La poesia in prosa e articoli sugli scritti di S. Pellico e sul Niccolò de' Lapi di M. d'Azeglio; nel 1842 due capitoli di un romanzo intitolato Un banchiere. Su La Rivista ...
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CALEPIO (Caleppio), Trussardo
Carlo Capra
Nacque a Bergamo nel 1784 nella storica famiglia feudataria, primogenito di Teresa Stampa Soncino e di Pietro, che gli trasmise il titolo comitale. Il padre, [...] d'Eril duca di Lodi, a cura di Zaghi, La vice-presidenza della Repubblica ital., VI, Milano 1962, pp. 351, 357; S. Pellico, Lettore milanesi, a cura di M. Scotti, Torino 1963, ad Indicem;L. di Breme, Lettere, a cura di, P. Camporesi, Torino 1966 ...
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BAZZONI, Giunio
Mario Quattrucci
Nato a Milano da Riccardo il 27 marzo 1801, caro nella fanciullezza al Porta che era intimo della famiglia, la sua precoce disposizione poetica è rivelata da canti, [...] Come una vela candida Navighi il firmamento..."), composta nel marzo 1825 quando si era diffusa la falsa notizia della morte del Pellico.
Non stampata, per motivi politici, e anonima, circolò manoscritta per l'Italia, e fu attribuita fra gli altri al ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] . È pure di quel periodo il progetto, non attuato, di curare un epistolario del Foscolo, per il quale si rivolse al Pellico (cfr. S. Pellico,Epistolario, Firenze 1856, pp. 194 s., 198 s.).
In quegli stessi anni, però, il B. chiedeva l'iscrizione alla ...
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CABIANCA, Iacopo
Benito Recchilongo
Nacque il 10 febbr. 1809 da Antonio e da Lucia Pasetti a Vicenza, dove il padre, discendente da un'antica e ricca famiglia padovana, si era trasferito da qualche [...] del Benatello. Qui il C. si avvicinò alle idee e alla letteratura romantica, Carrer anzitutto, ma anche Grossi, Berchet, Pellico, Manzoni: ne derivò alcuni temi che ritornano frequentemente nelle novelle in versi di questi anni (La veglia delle nozze ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] come segno di ipocrisia e poi narrato in una novella del 1913, La Madonnina. Dalla lettura delle tragedie di Silvio Pellico prese avvio la sua passione teatrale, con la stesura di una tragedia (perduta), Barbaro, e l’allestimento di un teatrino ...
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pellicano
(ant. pelicano) s. m. [dal lat. tardo pelecanus, pelicanus, dal gr. πελεκάν -ᾶνος, der. di πέλεκυς «ascia, scure», per la forma del becco]. – 1. a. Nome delle varie specie di grossi uccelli pelecaniformi appartenenti al genere Pelecanus,...
noverca
novèrca s. f. [dal lat. noverca, der. di novus «nuovo»], letter. – Matrigna: la spietata e perfida n. (Dante, riferendosi al mito classico di Fedra e Ippolito); al succo dell’erbe spremuto dalla n. (D’Annunzio). Anche in senso fig.:...