BIANCHETTI, Giuseppe
Armando Balduino
Nato il 22 luglio 1791 a Onigo (Treviso), ricevette la prima educazione letteraria in un collegio della pieve di Sant'Ilaria (od. Sant'Eulalia, fraz. di Borso del [...] ammirazione (dopo aver intuito assai presto la grandezza del Leopardi) per scrittori apertamente romantici come il Manzoni e il Pellico.
Idee ancora più "progressiste" il B. espone nei quattro libri Degli uomini di lettere (Treviso 18-39) e nei ...
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EYDOUX, Leone
Cristina Giudice
Nacque a Torino nel 1829 da Siffredo. impiegato all'intendenza generale della Real Casa. La famiglia, di origine francese, era emigrata in Piemonte prima della Rivoluzione [...] d'Asti atterrita ai fieridetti di Everardo suo padre (catal., n. 234), ispirato al V atto, scena 11 dell'Iginia di Silvio Pellico; nel 1868 Non maiabbastanza letta (catal., n. 294, non venduto) e Giovane baccante nell'atto di spremere l'uva, dipinto ...
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BARBIERA, Raffaello
Giovanni Gambarin
Nacque a Venezia il 2 febbr. 1851 da Giuseppe, benestante, e da Maria Palois, imparentata col poeta Luigi Carrer; appena terminati glì studi di legge, si impiegò [...] ; Italiane gloriose: medaglioni,ibid. 1923; Nella città dell'amore: passioni illustri a Venezia, 1816-61,ibid. 1923; Silvio Pellico, ibid. 1926; Nello gloria e nell'ombra: immagini e memorie dell'Ottocento,ibid. 1927; Arride il sole: racconto dell ...
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BISCARRA, Carlo Felice
Paolo Venturoli
Figlio di Giovanni Battista, nacque a Torino il 26 marzo 1823. Dal padre ebbe i primi rudimenti di pittura; sui vent'anni fece, come pensionato della regina Maria [...] storici come il Fanfulla in S. Marco di Firenze del 1861, acquistato dalla Società promotrice,La notte del 26 marzo 1822 (Pellico e Maroncelli lasciano le carceri di S. Michele) del 1865 (Saluzzo, casa Cavassa) e una serie di dipinti di soggetto ...
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PLANA, Giovanni Antonio Amedeo
Marco Ciardi
PLANA, Giovanni Antonio Amedeo. – Nacque a Voghera l’8 novembre 1781 da Antonio Maria e da Giovanna Giacoboni.
La famiglia, originaria di Guarene, presso [...] , utilizzava l’amico come recapito per la corrispondenza, assieme a Carlo Guasco, avvocato torinese amico di Silvio Pellico, ben inserito nell’ambiente de Il Conciliatore. Anche Plana probabilmente partecipò alle attività della rivista milanese ...
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MARCHETTI (Marchetti degli Angelini), Giovanni
Fabio Zavalloni
Nacque a Senigallia il 26 ag. 1790 da Marco, discendente da una nobile famiglia di origine bergamasca, e dalla nobile bolognese Maria Caterina [...] P. Farini e G. Leopardi. Nemmeno un cenno era per contro destinato ad A. Manzoni, T. Grossi, G. Berchet, S. Pellico: il M. non era dunque disposto a riconoscere dignità letteraria alla scuola romantica, pur non riuscendo a tenersi sempre distante dai ...
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BERTOLOTTI, Davide
Giovanni Ponte
Nato a Torino il 2 sett. 1784 da una famiglia di agiati commercianti, dopo i primi studi continuò la preparazione sotto la guida di G. Mabellino, vice bibliotecario [...] , per incarico del Comune. Pur non rinunciando a qualche traduzione e compidazione, si dedicò poi, anche per incoraggiamento del Pellico, ad un poema cristiano in endecasillabì sciolti, Il Salvatore (1ediz., Torino 1844; poi ibid. 1847 e 1860), che ...
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LUZIO, Alessandro
Roberto Pertici
Nacque a San Severino Marche il 25 nov. 1857 da Nicola, perito-geometra, e da Filomena Scalamonti, discendente da un'illustre famiglia anconetana. Studiò nel seminario [...] fonte austriaca (Roma 1899), Antonio Salvotti e i processi del Ventuno (ibid. 1901), Radetzky (Bergamo 1901), Il processo Pellico-Maroncelli secondo gli atti ufficiali segreti (Milano 1903).
Il L., da subito colpito dalla ben diversa valutazione che ...
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BISAZZA, Felice
Francesco Luigi Oddo
Nacque a Messina il 29 genn. 1809 da Vincenzo, commerciante in grani, e da Angela Maria dei baroni Marino. Il tracollo finanziario del padre non impedì che il B. [...] prima parte, il B. è sotto l'influenza del linguaggio più trasandato e delle immagini più convenzionali del Grossi, del Pellico, del Prati, del Parzanese, dell'Aleardi, non senza riecheggiamenti di altri poeti come Hugo e Lamartine; Fede e dolore ...
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BRUNELLI, Vitaliano
Sergio Cella
Nacque ad Ancona il 22 nov. 1848, figlio di Mariano e di Maria Benevenia; dopo quattro anni la famiglia si trasferì a Zara, dove il padre, che era maestro muratore, [...] Iadrensis di Valerio Ponte, il profilo di mons. Stefano Pavlovich Lucich, duramente posto sotto accusa nelle Mie prigioni del Pellico.
Il B. fu nuovamente minacciato di sanzioni disciplinari, quando compose il testo d'una epigrafe funebre per Umberto ...
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pellicano
(ant. pelicano) s. m. [dal lat. tardo pelecanus, pelicanus, dal gr. πελεκάν -ᾶνος, der. di πέλεκυς «ascia, scure», per la forma del becco]. – 1. a. Nome delle varie specie di grossi uccelli pelecaniformi appartenenti al genere Pelecanus,...
noverca
novèrca s. f. [dal lat. noverca, der. di novus «nuovo»], letter. – Matrigna: la spietata e perfida n. (Dante, riferendosi al mito classico di Fedra e Ippolito); al succo dell’erbe spremuto dalla n. (D’Annunzio). Anche in senso fig.:...