MICALI, Giuseppe
Fabio Bertini
– Nacque a Livorno il 19 marzo 1768 da Giovan Carlo e da Maria Veneranda Forti. Il grande fondaco paterno, specializzato in oggetti e copie da collezionisti, era una tappa [...] e religiosi, e giudicava il Niebuhr debitore del Micali. Aggiungeva che lo studioso livornese, con A. Manzoni e S. Pellico, dimostrava essere l’Italia nazione non morta ma pronta al richiamo storico della provvidenza.
Ammesso nel 1833 come membro ...
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FIUMI, Lionello
Riccardo D'Anna
Nacque il 12 apr. 1894 a Rovereto da Giovanni, professore di chimica, e da Cristina Peratoner, milanese. Nel 1908 la famiglia si trasferì a Verona. Al periodo che corre [...] ; Vite appassionate e avventurose, Osimo 1943; Berto Barbarani, Venezia 1950; Yves Gandon, romanziere e critico, Milano 1954; Pellico, coqueluche de Stendhal, Grenoble 1955; L'Italia e Verona nelle lettere del gaio presidente de Brosses, Verona 1955 ...
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CANNA, Giovanni
Piero Treves
Nato a Casale Monferrato il 20 dic. 1832, di famiglia agraria facoltosa, ma gens de robe (ilpadre, Carlo, era magistrato nel mandamento di Gabiano, dove possedeva terre), [...] generose rievocazioni, consapevolmente oratorio-morali, più che propriamente critiche, di uomini, poeti e fatti del Risorgimento (Pellico, Mameli, Santarosa, Luigi Ornato, Giuseppe Bertoldi, le Dieci giornate di Brescia, ecc.).
Perciò fu maestro ...
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RUCELLAI, Giovanni
Marcello Simonetta
– Figlio di Bernardo e di Nannina di Piero de’ Medici, sorella di Lorenzo il Magnifico, nacque a Firenze il 20 ottobre 1475. Fu educato da Francesco Cattani da [...] , Firenze 2011, pp. 87-94; B. Alfonzetti, Il consigliere dall’Utopia alla scena. R., Giraldi, Dolce, in Ead., Dramma e storia. Da Trissino a Pellico, Roma 2013, pp. 3-23; N. Marcelli, R., G., in Enciclopedia machiavelliana, II, Roma 2014, p. 462. ...
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NOMIS DI COSSILLA, Augusto
Andrea Merlotti
NOMIS DI COSSILLA, Augusto. – Nacque a San Benigno Canavese il 2 ottobre 1815, primogenito del conte Luigi e di Marianna Galeani Napione di Cocconato.
Si laureò [...] 465; 1848, ibid. 1848, p. 469 bis; C.A. Vecchi, La Italia. Storia di due anni. 1848-49, Torino 1851, p. 510; S. Pellico, Epistolario, a cura di G. Stefani, Firenze 1856, p. 384; G. La Farina, Epistolario, a cura di A. Franchi, Milano 1869, II, p. 552 ...
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MORETTI, Silvio
Giuseppe Monsagrati
MORETTI, Silvio. – Primo di sette figli nacque a Comero, in Val Sabbia (provincia di Brescia), il 17 luglio 1772, da Pietro Francesco, un piccolo possidente allevatore [...] del 1814, Milano 1896; A. Luzio, Antonio Salvotti e i processi del Ventuno, Roma 1901, pp. 135-138; A. Luzio, Il processo Pellico-Maroncelli secondo gli atti officiali segreti, Milano 1903, pp. 203, 205, 489-501; V. Tonni Bazza, S. M. 1772- 1832 ...
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DE CRISTOFORIS, Giovan Battista
Rosa Maria Monastra
Nacque a Milano l'11 nov. 1785 da Carlo e Margherita Rosnati. Allievo dei barnabiti al Logone (il famoso collegio dei nobili, frequentato in quegli [...] Il Conciliatore, Treviso 1974; G. Petrocchi, Lezioni di critica romantica, Milano 1975, ad Ind.; si veda pure la testimonianza di S. Pellico, Lettere milanesi (1815-21), a cura di M. Scotti, Torino 1963 (suppl. 28 del Giorn. stor. d. letter. italiana ...
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MARTIRE
Giulio BELVEDERI
Arturo MARPICATI
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. Etimologicamente μάρτυς e μαρτύριον significano rispettivamente "testimone" e "testimonianza", ma a primo esame rimane un po' enigmatico in qual modo [...] Regno delle Due Sicilie, di don Giuseppe Andreoli a Modena. E il lungo martirio del carcere soffrivano Silvio Pellico, Piero Maroncelli, Federico Confalonieri, Giorgio Pallavicino Trivulzio, per non citare che alcuni tra i notissimi; e nel carcere ...
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GESU Ordine religioso di chierici regolari, fondato nel sec. XVI da S. Ignazio di Loiola (v.), i cui membri sono chiamati comunemente "gesuiti" dal nome di Gesù. Il titolo di "compagnia" deriva dall'ordinamento [...] C. M. Curci specie con l'opera Una divinazione sopra le tre ultime opere di V. Gioberti (1849), preceduta dal libro di F. Pellico, A V. Gioberti (1845). Cfr. Le Tavole di P. Bliard in Sommervogel, Bibliothèque de la Compagnie de Jésus, X, coll. 1510 ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] F. e i suoi amici venivano allora scambiandosi con analogo ispirato linguaggio, ingenuamente mutuato dalle loro letture: U. Foscolo, S. Pellico, F. D. Guerrazzi, come detto, e G. B. Niccolini e C. Bini, nonché, fra gli stranieri, W. Scott, G. Byron ...
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pellicano
(ant. pelicano) s. m. [dal lat. tardo pelecanus, pelicanus, dal gr. πελεκάν -ᾶνος, der. di πέλεκυς «ascia, scure», per la forma del becco]. – 1. a. Nome delle varie specie di grossi uccelli pelecaniformi appartenenti al genere Pelecanus,...
noverca
novèrca s. f. [dal lat. noverca, der. di novus «nuovo»], letter. – Matrigna: la spietata e perfida n. (Dante, riferendosi al mito classico di Fedra e Ippolito); al succo dell’erbe spremuto dalla n. (D’Annunzio). Anche in senso fig.:...