Francesca da Rimini
Antonio Enzo Quaglio
Matilde Luberti
Figlia di Guido da Polenta il Vecchio, signore di Ravenna, F. (o Franceschina) andò sposa, intorno al 1275-1282, a Gianni Ciotto (" zoppo, sciancato [...] musicale, che s'inizia con Saverio Mercadante, Antonio Cagnoni e Pietro Generali, sensibili all'influsso dei temi affettivi e malinconici del Pellico, e prosegue fuori , d'Italia con Casimir Gide e con Hetman Götz (la cui F. da R. sarà terminata da ...
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ZAJOTTI, Paride
Francesca Brunet
ZAJOTTI, Paride. – Nacque a Trento, l’8 giugno 1792 da Francesco e da Anna Pedrotti.
Di famiglia di non particolare agiatezza – il padre era oste –, compì i primi studi [...] luce principalmente per l’indisponibilità dei potenziali collaboratori individuati, alcuni dei quali (come Giovanni Berchet, Silvio Pellico, Pietro Borsieri) andarono a confluire nel Conciliatore, fondato lo stesso anno in polemica con la Biblioteca ...
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BISCARRA, Carlo Felice
Paolo Venturoli
Figlio di Giovanni Battista, nacque a Torino il 26 marzo 1823. Dal padre ebbe i primi rudimenti di pittura; sui vent'anni fece, come pensionato della regina Maria [...] storici come il Fanfulla in S. Marco di Firenze del 1861, acquistato dalla Società promotrice,La notte del 26 marzo 1822 (Pellico e Maroncelli lasciano le carceri di S. Michele) del 1865 (Saluzzo, casa Cavassa) e una serie di dipinti di soggetto ...
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PLANA, Giovanni Antonio Amedeo
Marco Ciardi
PLANA, Giovanni Antonio Amedeo. – Nacque a Voghera l’8 novembre 1781 da Antonio Maria e da Giovanna Giacoboni.
La famiglia, originaria di Guarene, presso [...] , utilizzava l’amico come recapito per la corrispondenza, assieme a Carlo Guasco, avvocato torinese amico di Silvio Pellico, ben inserito nell’ambiente de Il Conciliatore. Anche Plana probabilmente partecipò alle attività della rivista milanese ...
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MARCHETTI (Marchetti degli Angelini), Giovanni
Fabio Zavalloni
Nacque a Senigallia il 26 ag. 1790 da Marco, discendente da una nobile famiglia di origine bergamasca, e dalla nobile bolognese Maria Caterina [...] P. Farini e G. Leopardi. Nemmeno un cenno era per contro destinato ad A. Manzoni, T. Grossi, G. Berchet, S. Pellico: il M. non era dunque disposto a riconoscere dignità letteraria alla scuola romantica, pur non riuscendo a tenersi sempre distante dai ...
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BERTOLOTTI, Davide
Giovanni Ponte
Nato a Torino il 2 sett. 1784 da una famiglia di agiati commercianti, dopo i primi studi continuò la preparazione sotto la guida di G. Mabellino, vice bibliotecario [...] , per incarico del Comune. Pur non rinunciando a qualche traduzione e compidazione, si dedicò poi, anche per incoraggiamento del Pellico, ad un poema cristiano in endecasillabì sciolti, Il Salvatore (1ediz., Torino 1844; poi ibid. 1847 e 1860), che ...
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MABELLINI, Adolfo
Anna Lia Bonella
MABELLINI, Adolfo. – Nacque a Livorno il 24 dic. 1862 da Anna Maria Lombardi, corsa di Bastia,e dal pistoiese Torquato, professore di matematica e fratello del musicista [...] : C. Cantù (pubblicazioni del 1905, 1906 e 1915), N. Tommaseo (1906), L.A. Muratori (1907), T. Mamiani (1909), S. Pellico (1914), I. Pindemonte (1917), G. Carducci (1919), V. Monti (1938), G. Leopardi (1938). Il M. – nominato nel 1912 bibliotecario ...
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MONTI, Pietro
Elena Lenzi
MONTI, Pietro. – Nacque a Roma nel 1806 da Felice, commerciante, e da Teresa Marrone.
Ebbe un’infanzia tormentata, segnata dalle sventure economiche della famiglia e dalla [...] de Lafont e di autori minori tradotti dal francese, quelli di autori italiani contemporanei, come Giovanni Pindemonte, Silvio Pellico e Paolo Ferrari, oltre a farse, «produzioni spettacolose e degradanti» (Alberti, 1878, p. 47) e opere di scrittori ...
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Salfi, Francesco Saverio (Cosenza 1759 - Parigi 1832)
Mario Scotti
, Di D. si occupò in un capitolo del Resumé de l'histoire de la littérature italienne (Parigi 1826; in traduz. ital., Lugano 1833), [...] .
La Francesca da Rimini (ms. autogr. nella biblioteca Nazionale di Napoli), fu scritta dopo l'omonima tragedia del Pellico, dalla quale differisce profondamente. In essa non predomina la storia d'amore: l'interesse si appunta sulla lotta tra ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] il fermento rivoluzionario. Le congiure dei carbonari e dei federati determinano una possente reazione austriaca: Silvio Pellico, Pietro Maroncelli, Federico Confalonieri, Giorgio Pallavicino, Pietro Borsieri sono processati e mandati allo Spielberg ...
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pellicano
(ant. pelicano) s. m. [dal lat. tardo pelecanus, pelicanus, dal gr. πελεκάν -ᾶνος, der. di πέλεκυς «ascia, scure», per la forma del becco]. – 1. a. Nome delle varie specie di grossi uccelli pelecaniformi appartenenti al genere Pelecanus,...
noverca
novèrca s. f. [dal lat. noverca, der. di novus «nuovo»], letter. – Matrigna: la spietata e perfida n. (Dante, riferendosi al mito classico di Fedra e Ippolito); al succo dell’erbe spremuto dalla n. (D’Annunzio). Anche in senso fig.:...