PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] come segno di ipocrisia e poi narrato in una novella del 1913, La Madonnina. Dalla lettura delle tragedie di Silvio Pellico prese avvio la sua passione teatrale, con la stesura di una tragedia (perduta), Barbaro, e l’allestimento di un teatrino ...
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MUNARI, Costantino
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Calto, un piccolo comune del Polesine in provincia di Ferrara, il 1° gennaio 1772, da Antonio, possidente, e da Elisabetta Muchiati.
Stando alle Memorie [...] . 84 s.; A. Vannucci, I martiri della libertà italiana dal 1794 al 1848, Milano 1880, ad ind.; A. Luzio, Il processo Pellico-Maroncelli secondo gli atti officiali segreti, Milano 1903, pp. 15, 17, 19, 29, 31, 34 s.; I carbonari dello Stato pontificio ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] lo più storica anch’essa, ma che talvolta si avventura nel contemporaneo (oltre a Grossi, C. Cantù, G. Torti e S. Pellico con alcune sue Cantiche), e che più del romanzo fa battere l’accento principale sulla psicologia. Quanto ai romanzi storici (di ...
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. È la più diffusa, forse, tra le associazioni di carattere strettamente religioso, con un numero complessivo di circa 30 milioni di ascritti in tutto il mondo, distribuiti in 91.062 centri, secondo i [...] verso il 1840, troviamo in Piemonte l'associazione Orbe santificato, di cui fu autore, a quanto pare, il gesuita Francesco Pellico, fratello di Silvio. Il Ramière espresse il desiderio che le varie istituzioni si fondessero in una sola, come di fatti ...
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CATTOLICA Rivista di cultura, organo del gesuiti italiani. Fu fondata a Napoli da Carlo M. Curci nell'aprile 1850, ma presto si trasferì a Roma. Dopo la presa di Roma sospese per un trimestre le pubblicazioni, [...] autorità presso i cattolici di tutto il mondo. Possiede una ricca biblioteca e un archivio, dove si conservano autografi del Pellico, del Foscolo, del Balbo, ecc.
Bibl.: Oltre agl'indici della rivista, si veda: Annuaire des Deux Mondes, Parigi 1855 ...
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MARCHISIO, Stanislao
Antonio Carrannante
Nacque a Torino il 17 sett. 1773, da famiglia poverissima.
Quando l'editore A. Bazzarini pubblicò a Venezia una sua commedia preceduta da alcuni cenni biografici [...] , Firenze 1953, ad ind.; G. Grassi, Operette varie, Torino 1832, pp. 134 ss.; I. Rinieri, Della vita e della opere di Silvio Pellico, Torino 1898, I, pp. 297 ss.; G. Flechia, Un amico di Carlo Botta, in Gazzetta del popolo, 1° febbr. 1902; E. Regis ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] adesione, mediata dalla lettura delle opere di G. Romagnosi, alla categoria interpretativa dell'incivilimento e l'ammirazione per S. Pellico. Proprio la ricezione da parte del L. di spunti presenti nelle Mie prigioni e nelle successive Addizioni di P ...
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PROVANA DEL SABBIONE, Michele Saverio. – Nato a Torino il 2 dicembre 1770, fu il primogenito del conte Francesco Aleramo (1740 ca
Andrea Merlotti
1789) e di Maria Anna Teresa Ruffino di Diano (1750-1826).
Il [...] , Torino 1984, p. 769; N. Nada, Significato politico e riflessi diplomatici della pubblicazione de Le mie prigioni, in Saluzzo e Silvio Pellico nel 150° de Le mie prigioni, a cura di A.A. Mola, Torino 1984, p. 25; L. Selvaggi, Profilo storico della ...
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. Sodalizio segreto di carattere popolare, fiorito in special modo quasi ad un tempo in tutta l'Europa latina, che dai moti del'14 a quelli del'48, additò come scopo supremo la libertà e l'indipendenza [...] e catechismi carbonari italiani, cfr. Il carbonaro istruito, Milano 1815, quelli editi da A. Luzio nel suo Processo Pellico-Maroncelli, Milano 1903, nonché del medesimo: Giuseppe Mazzini carbonaro, Torino 1920. Su questioni particolari cfr. T. Casini ...
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PAREYSON, Luigi
Gianni Vattimo
– Nacque a Piasco (Cuneo) il 4 febbraio 1918, da Leone, geometra che qui si era trasferito per dirigere lavori di elettrificazione, e da Leontina Coccoz, entrambi valdostani. [...] dall’ottobre 1940 al marzo 1944, fu professore di filosofia, storia ed economia politica al liceo classico Silvio Pellico di Cuneo. In questi anni maturò anche la sua prospettiva politica di antifascista militante: già appena laureato, era diventato ...
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pellicano
(ant. pelicano) s. m. [dal lat. tardo pelecanus, pelicanus, dal gr. πελεκάν -ᾶνος, der. di πέλεκυς «ascia, scure», per la forma del becco]. – 1. a. Nome delle varie specie di grossi uccelli pelecaniformi appartenenti al genere Pelecanus,...
noverca
novèrca s. f. [dal lat. noverca, der. di novus «nuovo»], letter. – Matrigna: la spietata e perfida n. (Dante, riferendosi al mito classico di Fedra e Ippolito); al succo dell’erbe spremuto dalla n. (D’Annunzio). Anche in senso fig.:...