ATTENDOLO, Giovan Battista
Claudio Mutini
Nacque da famiglia nobile a Capua intorno al 1536.
Il padre, Ambrosio, fu ingegnere militare e svolse in patria un'intensa e proficua attività dal 1546 al 1570; [...] placano d'improvviso alla visita di Maddalena de, Rossi che ricorda al poeta la fanciulla degli amori giovanili 256, 263, 265; A. Borzelli, I Capitoli ed un poemetto di Camillo Pellegrino, Napoli 1895, passim (specialmente le pp. 15-18); G. Vincenti, ...
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PERANDA, Giovan Francesco
Simone Testa
PERANDA, Giovan Francesco. – Nacque intorno al 1529 a Ponte di Valtellina. Nulla sappiamo della famiglia tranne che ebbe un cugino, Giovanni Battista Peranda, [...] : 1621, 1623, 1625, 1630; a Milano, quella di Pellegrino Bidelli nel 1621. Infine, due edizioni veneziane per cura di Apollo il suo libro di lettere (si deve a Giovan Vittorio Rossi la falsa informazione che egli abbia avuto un ruolo nella stesura ...
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GNOLI, Teresa
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma il 23 ag. 1833, dal conte Tommaso e da Maddalena Dini. Nel 1848 il padre, decano degli avvocati concistoriali e avvocato dei poveri, impressionato dall'uccisione [...] di P. Rossi e dai successivi tumulti decise di non aderire alla Repubblica Romana e il 14 maggio 1849 si allontanò da Non ti scordar di me, Una madre indiana, A mio padre, Il pellegrino e la speranza).
In quegli anni la G. frequentava, insieme con il ...
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ESTE, Leonora d'
Floriana Calitti
Nacque a Ferrara il 19 giugno del 1537, dal matrimonio di Ercole II, duca di Ferrara, con Renata, figlia di Luigi XII re di Francia. Senza dubbio fu uno dei personaggi [...] da Olimpia, figlia di un letterato mantovano, Fulvio Pellegrino Moretto, sino al greco Francesco Porto o al . Guasti, Firenze 1858, I, pp. 179-185, 195-198, 209, 250, 254; V. Rossi, B. Guarini e il Pastor fido, Torino 1886, pp. 24, 35, 57, 60 s.; A ...
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BELANDO, Vincenzo
Anna Migliori
Attore e letterato siciliano, fiorì nella seconda metà del sec. XVI e gli inizi del secolo successivo.
E. Teza ha proposto l'identificazione del B. con Vincenzo Errante, [...] Fiammella, pastorale in quattro dialetti del veronese Bartolomeo Rossi e nel 1585 la commedia Angelica di Fabrizio lì a Marsiglia, ad Avignone, quindi a Lione, dove si finse pellegrino per S. Iacopo di Compostella, e infine a Parigi (Gli Amorosi ...
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CORTESE, Giulio
Ninni Pennisi
Nacque a Modena (ma Chioccarelli propende per una origine napoletana) attorno al 1530, da nobile famiglia. Sacerdote (secondo il Regio, invece, "cavaliere napoletano"), [...] A 28 della Biblioteca nazionale di Napoli; G. G. De Rossi, Tavola degli autori, in Rime e versi in lode della ill , vedi, rispettivamente, A. Borzelli, I capitoli ed un poemetto di C. Pellegrino il vecchio, Napoli 1900, p. XVI, e L. Amabile, Il Santo ...
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GRANELLI, Giovanni
Maria Pia Donato
, Nacque a Genova il 15 apr. 1703 da Francesco e da Maria Cattaneo. Entrò nella Compagnia di Gesù come novizio il 17 ott. 1717; dopo avere terminato gli studi di [...] conducendo una vita che egli stesso ebbe a definire "da vero pellegrino, per non dire da vagabondo". Infine nel 1761 fu a Vienna
Allievo e in un certo senso erede del confratello Q. Rossi, notissimo predicatore attivo a Parma, il G. si dimostra ...
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LAFFI, Domenico
Emilio Russo
Nacque a Vedegheto di Savigno, nell'Appennino bolognese, il 3 ag. 1636, ma sin dai primi anni si trasferì con la famiglia a Bologna.
Mancano notizie sulla formazione e, [...] Cinquecento, Bologna 1887, pp. 113-118; Id., Il poema cavalleresco, Milano 1904, pp. 219 s.; G. Rossi, Roncisvalle nei ricordi di un pellegrino del Seicento, in Id., Varietà letterarie, Bologna 1912, pp. 135-164; D. Gambini, La Galizia nel "Viaggio ...
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CALOIRO (Caloira, Caloria), Tommaso
Enrico Pispisa
Nacque a Messina intorno al 1302 (come ha stabilito il suo più attendibile studioso, il Lo Parco) da una famiglia sulla condizione della quale per [...] scorso il Fracassetti e neanche nove come risulta dall'edizione del Rossi (Firenze 1933), bensì soltanto quattro, I, 2; 7; il poeta scrisse subito due lettere consolatorie ai fratelli dell'amico, Pellegrino (Fam.IV, 10)e Giacomo (Fam.IV, 11), che ...
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FERRARI, Giorgio
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Cremona nel 1539 o 1540 (cfr. Masetti Zannini, p. 129 n. 82).
Agli inizi della sua carriera lo troviamo a Venezia, dove svolse funzioni prevalentemente [...] Società dei librai) dello stesso Basa, di Curzio Rossi e di Francesco Carampella, perché notificassero il numero dei quella resa dal suo ex dipendente Bartolomeo Grassi, libraro al Pellegrino, che nel 1593 lo accusò di frode per avergli venduto ...
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percussore
percussóre s. m. [dal lat. percussor -oris (der. di percutĕre «percuotere»), che aveva il sign. 1]. – 1. ant. o letter. Persona che percuote un’altra; anche, torturatore, uccisore: il p. di Pellegrino Rossi (Gioberti). 2. Nell’uso...
presentare
preṡentare v. tr. [dal lat. tardo praesentare, der. di praesens -entis: v. presente1)] (io presènto, ecc.). – In genere, portare alla vista d’altri, mostrare. 1. Con compl. oggetto di cosa: a. Mostrare ad altri qualche cosa perché...