FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] a Roma, fu nominato il 3 nov. '48 direttore generale della Sanità e delle carceri dal nuovo governo presieduto da PellegrinoRossi, e conservò l'incarico anche dopo l'assassinio di questo (15 nov. '48). Proclamata la Repubblica Romana (9 febbr. '49 ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] Memorieper servire alla storia della rivoluzionedegli Statiromani, Genova 1851. Sull'assassinio di P. Rossi, in partic.: G. Brigante Colonna, L'uccisione di PellegrinoRossi, Milano 1938. Isolato, per idee e per azione, senza responsabilità di potere ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] Just. Da parte dei giornali più estremisti si arrivò infatti a plaudire all'assassinio a Roma del ministro PellegrinoRossi. I risultati elettorali non modificarono però la composizione della Camera e, mentre a Livorno proseguivano i tumulti popolari ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] 'ostilità dei liberali dopo l'allocuzione papale del 29 aprile, il B. lasciò Roma in seguito all'assassinio di PellegrinoRossi, rifugiandosi a Porto Sant'Elpidio, donde raggiunse poi il papa a Gaeta. Restaurato il governo pontificio, si ritirò, per ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 7 nov. 1767, primogenito del principe Bartolomeo e di Maria Felice Colonna Barberini. Non si hanno notizie precise sui suoi studi e la sua formazione, [...] .
Seguì, per Roma, un breve periodo di relativa calma che fu interrotto dall'uccisione del nuovo ministro PellegrinoRossi (15 novembre), alla quale seguirono nuove violente manifestazioni popolari e la fuga del papa che abbandonò Roma, nella ...
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DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] allora Ginevra, dove la già nutrita schiera di esuli italiani poteva contare sull'appoggio del Sismondi e di PellegrinoRossi. Nella città stabilì cordiali rapporti con Gioácchino Prati e Filippo Buonarroti, del quale, però, non accettava molti punti ...
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CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] 'astio verso il partito radicale lo portava a un duello con il principe di Canino, il suo modello politico divenne PellegrinoRossi, che solo avrebbe potuto riportare "l'ordine costituzionale" (ibid., p. 42). Ci fu invece la Repubblica del '49, e nel ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Giuseppe
Gian Luca Fruci
PASOLINI DALL’ONDA, Giuseppe. – Nacque a Ravenna l’8 febbraio 1815 dal conte Pier Desiderio e da Amalia dei conti Santacroce.
In controtendenza rispetto [...] ’Alto Consiglio, di cui assunse la vicepresidenza. Giocò, quindi, un ruolo rilevante nell’ascesa al potere di PellegrinoRossi, giurista ed ex ambasciatore della Francia orleanista, che Pasolini e il suo gruppo liberale moderato avevano individuato ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Pier Desiderio
Mauro Moretti
PASOLINI DALL’ONDA, Pier Desiderio. – Nacque nella tenuta della Coccolìa, presso Ravenna, il 22 settembre 1844, dal conte Giuseppe e da Antonia Bassi.
Di [...] e ricordi personali: dalla Roma di Pio IX – del quale il padre era amico, e fu ministro – e dall’assassinio di PellegrinoRossi (e qui alle convulsioni politiche si sommavano i lutti domestici, con la morte di una sorella in tenera età) al soggiorno ...
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BARILLI, Giuseppe (pseudon. Quirico Filopanti)
Luigi Lotti
Nato il 20 apr. 1812 alla Riccardina di Budrio, nel Bolognese, da padre falegname, studiò a Bologna nel seminario arcivescovile e successivamente [...] universitario, proprio allora fondato. Il 13 dic. 1848, rifugiatosi Pio IX a Gaeta dopo l'assassinio di PellegrinoRossi, rappresentò il Circolo nazionale bolognese (entro il quale i democratici erano nel frattempo prevalsi sui moderati) nella ...
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percussore
percussóre s. m. [dal lat. percussor -oris (der. di percutĕre «percuotere»), che aveva il sign. 1]. – 1. ant. o letter. Persona che percuote un’altra; anche, torturatore, uccisore: il p. di Pellegrino Rossi (Gioberti). 2. Nell’uso...
presentare
preṡentare v. tr. [dal lat. tardo praesentare, der. di praesens -entis: v. presente1)] (io presènto, ecc.). – In genere, portare alla vista d’altri, mostrare. 1. Con compl. oggetto di cosa: a. Mostrare ad altri qualche cosa perché...