ROSSI (de' Rossi), Ippolito
Simona Negruzzo
ROSSI (de’ Rossi), Ippolito. – Nacque a San Secondo Parmense il 31 ottobre 1531 da Pietro Maria, marchese di San Secondo, e da Camilla Gonzaga, sesto dei [...] Girolamo (5 aprile 1564). Con l’intervento di Pellegrino Tibaldi, provvide alla costruzione del palazzo vescovile (1575 Pavia 1971. Si vedano inoltre M.C. Basteri, La Rocca dei Rossi a San Secondo, Parma 1995; M. Benuzzi, L’insegnamento della teologia ...
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Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] nella collezione più numerosa, quella Derossiana – da G.B. De Rossi – della biblioteca Palatina di Parma), nessuno dei quali anteriore al sec Emmaus (con Cristo spesso raffigurato in veste di pellegrino, o benedicendo il pane in relazione alla cena ...
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PALERMO (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Gaetano Mario COLUMBA
Ernesto PONTIERI
Luigi BIAGI
Eugenio ROSSI
Giuseppe CARLOTTI
Tammaro DE MARINIS
Pietro SGADARI di LO MONACO
Adelmo DAMERINI
Città [...] i suoi giardini, i suoi piccoli centri di cura o di svago. A N., infatti, con le sue ville s'arresta alle falde del Pellegrino (il tentativo di salirvi non è riuscito), mentre un po' più a NO. si spinge con esse, per altri 8 km., oltre Resuttana, San ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] che vivono ancora la vita terrena; e D., pellegrino privilegiato dalla grazia che è ammesso a godere della E. Cavallari, La fortuna di D. nel Trecento, Firenze 1921; V. Rossi, D. nel Trecento e nel Quattrocento, nella miscellanea Dante e l'Italia, ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] il Parmigianino. Ché da un lato la pittura di Pellegrino Tibaldi nel palazzo Poggi di carattere michelangiolesco, dall'altro aggiungono altri molti come i Bonardi, i Giaccarelli, Giovanni Rossi, i Benacci; i quali ultimi, specialmente, diedero saggi ...
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TASSO, Torquato
Umberto BOSCO
Da una nobile famiglia bergamasca, le cui prime notizie sicure risalgono al sec. XIII, nacque T. a Sorrento da Bernardo (v.) e da Porzia de' Rossi l'11 marzo 1544. Ebbe [...] faYorevole, se la Crusca, e per essa il De' Rossi, sentì il bisogno di giustificarla, adducendo le ingiurie a Firenze dell'esperto letterato, solo in certa pesante stanchezza dell'eterno pellegrino, che lancia ormai di là dalla tomba la sua ultima ...
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(I, p. 126; App. II, I, p.3; III, I, p. 3; IV, I, p. 7)
Popolazione. − Al censimento del 1981 la popolazione residente faceva registrare una sensibile ripresa (1.217.791 ab.: +4,4% rispetto al 1971), in [...] della cripta, 1964-66). Atessa: S. Maria di Cripta. Bominaco: S. Pellegrino. S. Angelo d'Ocre: convento, borgo fortificato. Fontecchio: S. Pio, fontana industrializzazione di Avezzano, Roma 1974; S. Rossi, Abruzzo e Molise, ambiente naturale, habitat ...
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Letterato, nato in Firenze nel 1539, ivi morto il 19 (?) settembre 1589: perché ascritto all'ordine di Santo Stefano, tenne il titolo di cavaliere, che spesso si accompagna al suo cognome. Fin da giovane [...] (Firenze 1585) e Risposta al libro intitolato Replica di C. Pellegrino (Firenze 1588); le quali scritture sogliono andare sotto il nome di il Tasso: responsabili ne furono individualmente Bastiano De' Rossi e il S., cioè l'Inferrigno e l'Infarinato ...
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MOSCA, Simone
Filippo Rossi
Scultore e architetto, nato a Terenzano (Settignano) nel 1492, morto nel 1553 a Orvieto. Fu scolaro di Baccio da Montelupo nella cui bottega collaborò col figlio di Baccio, [...] intagli nella base dell'Orfeo del Bandinelli (Firenze, Museo Bardini). In Arezzo fece un camino e un lavabo in casa di Pellegrino da Fossombrone (oggi casa Falciai) e decorò una cappella nella Badia delle Ss. Flora e Lucilla. A Loreto, attese a molte ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] le formazioni tipiche delle zone aride e subaride: soprattutto le terre rosse mediterranee, entro cui s'allargano a mo' di isole, dagli avventurieri che militarono nel suo esercito e dai pellegrini che da ogni parte accorrevano a Santiago de ...
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percussore
percussóre s. m. [dal lat. percussor -oris (der. di percutĕre «percuotere»), che aveva il sign. 1]. – 1. ant. o letter. Persona che percuote un’altra; anche, torturatore, uccisore: il p. di Pellegrino Rossi (Gioberti). 2. Nell’uso...
presentare
preṡentare v. tr. [dal lat. tardo praesentare, der. di praesens -entis: v. presente1)] (io presènto, ecc.). – In genere, portare alla vista d’altri, mostrare. 1. Con compl. oggetto di cosa: a. Mostrare ad altri qualche cosa perché...