BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] Il 19 egli scrisse una lettera al rettore (la si veda in Pellegrino…, pp. 544 s. n. 199), nella quale affermava che "a conferenze dal titolo: La fede dei nostri padri, pubblicate a Modenada Guanda nel 1944, in cui è formulata quella che appare come ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] venuto a chiedere la restituzione di Modena e nel giugno la designazione, nell di una volta sembrò vicino alla tiara: l’8 gennaio «da le 24 hore fino a vespero» era stato creduto papa (Sanuto quali Prospero Fontana, Pellegrino Tibaldi, Perin del Vaga ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] al 1525 ebbe come precettori Celio Calcagnini e Fulvio Pellegrino Morato; lasciò poi Ferrara per compiere gli studi all durante il conclave e nel 1527 fu conquistata anche Modena. Ma Ferrara non poteva affrontare da sola il papa e il duca si risolse ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] facendo togliere l'incarico al vecchio Pellegrino Prisciani - propose il C. ricorda come suoi precursori il pitagorico Iceta (da lui detto Nicetas), Platone nel Timeo, -173; P. Riccardi, Bibl. mat. it., Modena 1870, p. 209; F. Hipler, Die Vorläufer ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 daPellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] Antonio, padre di Pellegrino, che acquistò in città abitazione e terreni. Pellegrino, ascritto fra i e del G., che ormai era deceduto da più di due anni. Sorte paradossale dunque e sentimenti religiosi nel Cinquecento italiano, Modena 1987, p. 97; M. ...
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DIANTI, Laura
Sonia Pellizzer
Nacque a Ferrara, forse nel quartiere di Ripagrande, al principio del sec. XVI. Di umili origini, era figlia di un berrettaro di nome Francesco (Boccacci o Boccasi Dianti [...] donazione alla giovane donna di alcuni beni feudali da parte della Camera ducale.
La D. andò e della D.; fu poi ripresa dal duca di Modena Francesco I nel 1643 e portata a più vasto dibattito Cinzio Giraldi e Pellegrino Moreto), nell'amministrazione ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] confratelli da Venezia e da Somasca tra il 5 luglio 1535 e l'11 genn. 1537 (v. l'edizione curata da C. Pellegrini, Le Genova 1995; V. Noè, I santi fondatori nella basilica Vaticana, Modena 1996; D. Romano, L'assistenza e la beatificazione, in Storia ...
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CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] anni precedenti a Il Distributore di Modena con articoli di varietà e sociale. Venne nominato cavaliere da Pio IX e commendatore dell'Ordine Piano da Leone XIII.
Il C. IX (1974), pp. 7-51; O. Pellegrino Confessore, "Cattolici col Papa liberali con lo ...
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CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque daPellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] le sue ragioni furono pienamente riconosciute); fu infine quasi un riconoscimento simbolico del ruolo da tutti riconosciutogli l'offerta di succedere al Muratori a Modena nella Biblioteca Estense, ma il C. preferì restare a Pisa, venendo per questo ...
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EGIDIO di Assisi
Silvana Vecchio
Era originario di Assisi, ed era molto probabilmente illetterato, ma nulla sappiamo della sua famiglia e della sua vita fino al momento in cui, il 23 apr. 1209, decise [...] e lo scherno di cui i pellegrini erano oggetto. Di ritorno ad Assisi sculture con la storia di Giona. Salimbene da Parma, passato da Perugia nel 1265, accenna nella Cronica ( del sec. XIII nel loro aspetto artistico, Modena 1957, pp. 102-117; E. Grau ...
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