CARRACCI, Ludovico
Donald Posner
Figlio di Vincenzo, macellaio di origine cremonese, nacque a Bologna nel 1555 (fu battezzato il 21 aprile). Studiò con Prospero Fontana, e probabilmente con Camillo [...] circa 1589-90) dipende stilisticamente, in parte, daPellegrino Tibaldi e contiene ancora reminiscenze manieriste, le . 181-223; L. Street, L.C.'s Assumption of the Virgin in Modena, in The Art Quarterly, XXXIII(1970), pp. 379-392; Id., Una Natività ...
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NARDI, Biagio
Fabio Zavalloni
– Nacque il 3 febbraio 1768 ad Apella (centro della Lunigiana appartenente al Ducato di Massa e Carrara) da Giambattista, piccolo proprietario terriero, e da Maria Santi, [...] eventi seguiti all’abbandono dei territori del Ducato di Modenada parte di Francesco IV (3 febbraio 1831). Rimangono peraltro , il reggiano Pellegrino Nobili. L’energica e competente attività politica e legislativa dispiegata da Nardi nulla potè ...
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RADINI TEDESCHI, Giacomo Maria
Giuseppe Battelli
RADINI TEDESCHI, Giacomo Maria. – Nacque il 12 luglio 1857 a Piacenza, secondogenito della genovese Luisa Fantini e di Carlo, discendente di uno dei [...] una sua nomina a vescovo di Modena, anche in ragione del parere negativo dato alla S. Sede da Scalabrini, Radini Tedeschi entrò nel italiano in Francia nel luglio 1883. Note di un pellegrino, Bologna 1883; Chiesa e stato in ordine ai concordati ...
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MAZZOCCHI, Giovanni
Eleonora Azzini
(Giovanni Mazzocco di Bondeno). – Nacque a Bondeno, nel Ducato di Ferrara, daPellegrino. L’anno di nascita è ignoto, ma il fatto che nel 1514 non avesse ancora raggiunto [...] Modena 1987, pp. 106 s.; F. Ascarelli - M. Menato, La tipografia del ’500 in Italia, Firenze 1989, pp. 67 s., 102, 105, 358 s.; J.E. Everson, Bibliografia del «Mambriano» di Francesco Cieco da Ferrara, Alessandria 1994, pp. 15, 66 s.; A. Franceschini ...
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TOTTI, Pompilio
Giacomo Girardi
– Nacque a Cerreto di Spoleto. La data di nascita è ignota, ma collocabile tra il 1590 e il 1591. Per i genitori, è stata avanzata l’ipotesi che possano essere Fulvio [...] libraio Giovanni Martinelli, in via del Pellegrino. Nel 1619 aprì la sua bottega anche il primo e unico volume stampato da Totti, un manuale sulla cura del una lettera a Francesco I d’Este, duca di Modena, in cui definiva l’editore umbro come «della ...
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FABBRI, Paolo Antonio
Carlo Fantappiè
Nacque da Stefano a Seravezza (Lucca), diocesi di Sarzana, il 6 marzo 1716 e il giorno seguente venne battezzato col nome di Anton Giuseppe nella chiesa dei Ss. [...] di Paolo Antonio da S. Giuseppe il 6 luglio 1731 presso la casa di probazione di S. Maria del Suffragio del Pellegrino di Firenze (Ibid scolastico 1750-51, dopo un suo ulteriore trasferimento a Modena come maestro della prima classe (ibid., pp. 253 s ...
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SALIMBENI, Augusto
Francesco Surdich
– Nacque a Modena il 3 gennaio 1847 dal conte Valerio, appartenente a una nobile e antica famiglia di origine senese trasferitasi nel Settecento nella Repubblica [...] di aggregarsi alla spedizione di Pellegrino Matteucci. Nel 1883 venne chiamato da Gustavo Bianchi a far parte (1938), pp. 313-321; G. Benvenuti, Vita africana di A. S., Modena 1942; A. Del Boca, Gli Italiani in Africa Orientale dall’Unità alla marcia ...
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FOSIO (Fossi), Annibale (Annibale da Foxio da Parma, Hannibal Foxius)
Tiziana Plebani
Figlio di Filippo di Andrea, fu attivo come tipografo negli anni Ottanta del secolo XV.
Non abbiamo sue sicure notizie [...] Confalonieri, con Ludovico da Parma, "cartaro", e con lo stampatore Pellegrino Pasquali, ma non Madiis e i romanzi di cavalleria, in I libri di "Orlando innamorato" (catal.), Modena 1987, pp. 101 ss.; N. Harris, I romanzi di cavalleria stampati a ...
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CANALI, Paolo
Silla Zamboni
Nacque a Bologna nel 1618 daPellegrino di Domenico e da Lisabetta Negri. La prima citazione della sua opera di architetto, e ingegnere è delMasini (1666) e si riferisce [...] fu posta la croce sulla facciata (compiuta in forme neoclassiche da L. Gamberini e L. Marconi soltanto nel 1838).
Secondo una 85; L. Amorth-G. Boccolari-C. Roli Guidetti, Residenze estensi, Modena 1973, p. 161 n. 10; U. Thieme-F. Becker, ...
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MUZZI, Salvatore
Valerio Camarotto
– Nacque a Bologna il 14 marzo 1807 da Giuseppe, maestro elementare, e da Maria Ferrarini. Ebbe quattro fratelli, fra cui Antonio (1815-94) che fu pittore e docente [...] letterarie presso l’istituto privato diretto da Camillo Minarelli (nel quale egli stesso . una poesia su foglio volante A Gustavo Modena pel suo arrivo in Bologna nel febbraio 1831 compendio della Storia romana di Pellegrino Farini, ibid. 1846), e ...
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