Venere
Giorgio Padoan
Luigi Vanossi
Emmanuel Poulle
Marcello Aurigemma
Divinità della mitologia classica (identificata dai Romani nella greca Afrodite), che godette di particolare culto nell'antichità; [...] Giunto nel tempio di Venere, il pellegrino di amore dedicherà alla dea e il carro d'oro fino, tirato da cinque colombi (cfr. Fiore CCXVIII 8 Firenze 1911; di G. Bertoni, in Cinque Letture dantesche, Modena 1933; di G. Grana, Roma 1956; di R. Roedel, ...
Leggi Tutto
PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] amore» (Lettere ed opuscoli inediti, 1975, p. 136).
A Modena Patrizi fu raggiunto dal tanto atteso invito del duca di Ferrara, Alfonso da Vernio, il Parere in difesa dell’Ariosto (Ferrara, G.C. Cagnacini e fratelli) in risposta a Camillo Pellegrino, ...
Leggi Tutto
BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] , in caso di necessità, al duca di Modena e agli Austriaci.
Morto il 30 nov. tal senso era già stata avvertita nel 1823 da Leone XII, come reazione al centralismo del Roma in seguito all'assassinio di Pellegrino Rossi, rifugiandosi a Porto Sant' ...
Leggi Tutto
ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] studio organizzato dalla DC a San Pellegrino Terme, presentando una relazione in cui portarono a una svalutazione del 6%, accompagnata da un forte aumento del tasso di sconto (dal congresso regionale della DC a Modena, Andreatta dichiarò che l’ ...
Leggi Tutto
MAZZUCCHELLI, Pier Francesco detto il Morazzone
Alessandro Serafini
– Figlio di Cesare di Mazuchi del Tachino e di Ermelina da Fagnano, nacque a Morazzone, presso Varese, il 29 luglio 1573 (Stoppa, pp. 19, [...] di Savoia rispettivamente con i duchi di Mantova e di Modena. In questa occasione dipinse la tela raffigurante il Marchesato da Ferrari e alle suggestioni dei maestri veneti, come il Pordenone (Giovanni Antonio de Sacchis), o emiliani, come Pellegrino ...
Leggi Tutto
GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] si trasferì quindi in casa del mercante d'arte genovese Pellegrino Peri che intorno al 1664, con ogni probabilità, lo , si recò a Modena dove soggiornò presso la corte estense grazie anche alla raccomandazione fornitagli da Bernini; come si legge ...
Leggi Tutto
RAIBOLINI, Francesco, detto il Francia
Massimo Giansante
RAIBOLINI, Francesco, detto il Francia. – Figlio di Marco di Giacomo, Francesco Raibolini, detto il Francia per abbreviazione del nome di battesimo, [...] è del tutto infondata l’opinione, divulgata da Giorgio Vasari, che egli vi si dedicasse , e il committente in veste di cavaliere-pellegrino. Gli ultimi anni di Giovanni II a verso il 1509 per i cappuccini di Modena e ora alla Pinacoteca di Monaco di ...
Leggi Tutto
PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] ), un’allusione che si ritrova anche nel Liutista (Modena, Banca popolare dell’Emilia-Romagna), rintracciato di recente da Palazzo Albani, XXXIX (2010-11), pp. 57-69; A. Ghirardi, B. P. e Domenico Tibaldi: sguardi incrociati, in Domenico e Pellegrino ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Augusto Graziani
Giorgio Gattei
Collocare Augusto Graziani nella storia del pensiero economico italiano non è agevole, perché egli non è stato un ‘grande’. È stato comunque uno dei fondatori in Italia [...] vita
Augusto Graziani nasce a Modena il 6 gennaio 1865 da Michele e da Ernesta Ancona, e a Modena si laurea in giurisprudenza nel cose economiche – italiano o forestiero, mediocre come un Pellegrino Rossi o sommo come un David Ricardo – stava dalla ...
Leggi Tutto
TRENTA
Laura Galoppini
Casato lucchese, il cui capostipite ed eponimo fu maestro Trenta da Casabasciana, speziale, attestato sino dagli anni Trenta del XIV secolo: verosimilmente immigrato (in epoca [...] imprecisata) da quella località collinare, posta sull’importante strada che collega Lucca a Modena attraverso il passo I), 274, c. 62r).
Le case della contrada di S. Pellegrino non furono abbandonate e ancora nel 1368 Giovanni di Ciomeo Trenta ne ...
Leggi Tutto