Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] non permette a Ronca di stabilizzare questa collaborazione che esprimeva i suoi ideali politici. Dopo la caduta di Pella nel gennaio 1954 e il successivo tentativo di Amintore Fanfani, Ronca rilancia una volta ancora Civiltà italica, riproponendo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Gli scienziati e l’Europa
Marco Ciardi
Così scriveva da Modena Giovanni Battista Amici a Cosimo Ridolfi il 23 maggio 1826:
Il signor Herschel mi ha spedito da Londra una memoria pubblicata assieme al [...] . Io sceglievo quindi il congresso di Torino come l’epoca di farla pubblica, particolarmente pella celebrità della sua Accademia e particolarmente pella mia special stima a Plana (Torino, Accademia delle scienze, Archivio storico, lettera nr. 22346 ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] Cultura di massa e modernizzazione: «Vie nuove» e «Famiglia cristiana» dalla guerra fredda alla società dei consumi, in Nemici per la pelle. Sogno americano e mito sovietico nell’Italia contemporanea, a cura di P.P. D’Attorre, Milano 1991, p. 235.
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] 1890-1984) e più tardi al democristiano Giuseppe Pella (1902-1981), entrambi sostenitori di una linea dello scontro tra Dossetti da una parte e De Gasperi, Pella e Gonella dall’altra incide fatalmente sulla compattezza del gruppo dossettiano ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] non ancora ventenne, a un oratorio femminile, cui fecero seguito numerose altre iniziative. Fu il vescovo casalese Albino Pella a insistere per istituzionalizzare quella multiforme realtà, consigliando la Mazzone di chiedere il riconoscimento per una ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Vicino Oriente
Lorenzo Nigro
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Lo studio delle testimonianze funerarie rappresenta una delle principali fonti di informazioni [...] occidente. Di notevole interesse sono anche le testimonianze funerarie della Giordania, rappresentate da sepolture rinvenute in siti come Pella, Tell Abu Kharaz e soprattutto, Tell es-Saidiye, dov'è stata portata alla luce una vasta necropoli dei ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] assunto dai partiti e in modo particolare dalla Dc. Il teatro di scontro fu la conferenza convocata nel 1961 da Pella, allora ministro del Bilancio, per discutere di sviluppo economico con le parti sociali, che pareva aprire la via della ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] entrambi i sensi. Questo tipo di navigazione esigeva navi a fondo piatto. Nei fiumi della Mesopotamia si usavano zattere sostenute con pelli di capra gonfiate, ma il mezzo più comune era il kelek. L'Eufrate e il Tigri erano collegati da canali che ...
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