Vedi ANTEFISSA dell'anno: 1958 - 1994
ANTEFISSA (v. vol. I, p. 404)
M. Mertens-Horn
Il termine latino generalmente usato era antefixum; quello greco, καλυτττήρ άνθεμωτός (embrice fiorito), della famosa [...] Civita Castellana e Vignale (grande tempio) alcuni tetti erano decorati con le a. della Iuno Sospita, con il tipico attributo della pelle caprina sul capo e il sileno coronato di edera e grappoli d'uva. Lo stretto legame esistente tra la capra e la ...
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Vedi KOZANI dell'anno: 1973 - 1995
KOZANI (v. S 1970, p. 400)
G. Karamitru-Medesidi
Città della Grecia settentrionale, capoluogo del dipartimento omonimo della Macedonia, occidentale. L'estesa ricerca [...] locali, motivi vegetali, figure umane e di animali, è evidente l'utilizzazione di stampi simili alle matrici delle officine di Pella. Le statuette fittili e le loro matrici, che costituiscono anch'esse un complesso di reperti a sé stante, oltre a ...
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MELANI, Alessandro
Arnaldo Morelli
– Nacque a Pistoia il 4 febbr. 1639 da Domenico e da Camilla Giovannelli; ebbe come padrini di battesimo i nobili pistoiesi Bartolomeo Rospigliosi e Caterina Cellesi.
Il [...] empio punito non è ambientato fra Napoli e la Spagna, in un tempo vicino, ma è trasportato in una cornice pseudoclassica, a Pella alla corte di un re di Macedonia dal nome inventato. Ad Acciaiuoli si deve, oltre che la trama del libretto, l’ideazione ...
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GUERRESCHI, Giuseppe
Francesca Franco
, Nacque a Milano il 15 luglio 1929 da Primo e Rosa Pecora. Dopo gli studi commerciali si impiegò, nel dicembre 1946, presso una banca milanese e, contemporaneamente, [...] di Venezia con una decina di lavori, tra cui Ragazza e soldato ("Liberation") (1961: Milano, collezione Diego Pella), Città invasa (1962: Gallarate, Galleria d'arte moderna) e American story (1964: Milano, collezione Mason), caratterizzati da ...
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DE LUPIS (Lupis), Bisanzio
Rosario Contarino
Nacque a Giovinazzo (Bari) nel 1478 da Micco (Domenico) e da Costantina Paglia, appartenenti entrambi a famiglie ragguardevoli della cittadina.
In patria [...] , è contestato dal Roscini (Bisanzio Lupis ...), che ne rileva la discordanza con le indicazioni del manoscritto (Memorie pella città di Govinazzo) e con i caratteri dell'opera che della "cronaca" medievale ha solo esteriori connotati (esposizione ...
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GRAZZI, Umberto
Luca Micheletta
Nacque a Firenze il 16 ott. 1896 da Vittorio, professore nella facoltà di medicina dell'Università di Pisa, e Teresa Barsanti.
Partecipò alla prima guerra mondiale come [...] e Stati Uniti per la concessione delle basi missilistiche.
Nel maggio 1959, sotto il secondo governo Segni, con G. Pella ministro degli Esteri, il G. fu nominato segretario generale del ministero, carica che mantenne fino al 1961.
Ebbe il compito ...
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GIUDEA (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Raimondo Bacchisio MOTZO
Nome storico, rimasto tuttavia nell'uso fino al presente, col quale si designa la parte meridionale dell'altipiano interno della Palestina [...] costa, da Rafia sul confine egiziano a Dora, tutte le città dell'interno al di là del Giordano (Ippo, Gadara, Pella, Dio e altre) e così Scitopoli e Samaria furono staccate dal territorio giudaico, riordinate come comuni ellenistici e aggregate alla ...
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AIGAI, 1° (v. vol. i, p. 172)
M. Andronikos
Secondo la tradizione, і Macedoni fondarono la loro prima capitale, Αίγαί, in una località fino allora chiamata Edessa. Questa notizia ha portato gli storici [...] fine del v sec. a.C., restassero molti dei nobili anche dopo il trasferimento, da parte di Archelao, della capitale a Pella. La scoperta nella zona di molte tombe «macedoni» rafforza quest’ipotesi. Ne sono state messe in luce finora undici, due delle ...
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CAMBI, Ettore
Stefano Sepe
Nacque a Poggibonsi (Siena) il 22 febbr. 1881 da Tommaso e da Luisa Razzi. Secondo di tre figli, di famiglia operaia (il padre era conciatore), frequentò la scuola tecnica [...] a riposo d'ufficio. Il provvedimento fu, però, revocato qualche mese dopo e dichiarato di nessuno effetto. Successivamente G. Pella, ministro del Tesoro del quinto governo De Gasperi, tentò di favorirne la reintegrazione nell'amministrazione, ma il C ...
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PIETROMARCHI, Luca
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Roma l’8 marzo 1895 da Bartolomeo dei conti Pietromarchi, famiglia vicina alla Curia romana, e da Maria Zuppelli. Partecipò alla prima guerra mondiale [...] la visita inopportuna e mal preparata. Secondo l’ambasciatore invece, gli ambienti di centro-destra – lo stesso Giuseppe Pella, ministro degli esteri al seguito di Gronchi, definì la visita «una tragedia» (p. 328) – avevano drammatizzato l’evento ...
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