Omeostasi
Alessandra Magistrelli
L’importanza di rimanere identici a sé stessi
L’omeostasi è l’insieme dei meccanismi chimico-fisici, biologici e comportamentali che permettono agli esseri viventi di [...] che producono un po’ di calore.
I meccanismi di difesa sono diversi tra animali (il cane, che ha una pelle spessa e coperta da peli, suda con la lingua, l’uomo attraverso la pelle di tutto il corpo) e tra animali e piante, ma a tutti i livelli di ...
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Palpebra
Gabriella Argentin
Red.
Il termine palpebra indica ciascuno dei due veli membranosi mobili che delimitano un'apertura trasversale, la rima palpebrale, e avvicinandosi fra loro coprono la parte [...] mediale, molto ridotta, occupata dai condotti lacrimali, e una più estesa, sul cui margine esterno si impiantano le ciglia, peli corti e rigidi, più lunghi e folti sul lembo superiore, che assolvono la funzione di proteggere la parte anteriore del ...
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Termoregolazione
Red.
Con termoregolazione si definisce una complessa funzione, propria degli animali omeotermi (Uccelli e Mammiferi), che consente all'organismo di mantenere la temperatura corporea [...] (30%), per conduzione e convezione (15% circa). La termolisi è limitata, nelle diverse specie animali, da annessi cutanei (peli, piume) o da uno spesso pannicolo adiposo. Per realizzare un equilibrio tra termogenesi e termolisi, e mantenere costante ...
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Matematica
Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza; è tale, per es., la traiettoria d’un punto in moto, l’intersezione di due superfici (per es., di una sfera con un piano) ecc.; [...] di cellule: cellule di sostegno e cellule sensoriali (secondarie) piriformi che all’estremità libera sono provviste di peli cuticolari; alla loro base invece sono circondate da fibrille amieliniche derivanti dai nervi della l. laterale. Tali organi ...
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tubercolo anatomia e medicina Sporgenza per lo più di piccole dimensioni e di forma più o meno rotondeggiante
In embriologia, t. genitale (o t. fallico), l’abbozzo di alcuni organi genitali esterni nei [...] è dovuta alla presenza di batteri fissatori di azoto del genere Rhizobium, che penetrano nelle più esili radici attraverso i peli radicali. I batteri in un primo tempo si comportano come parassiti, ma poi la pianta utilizza una parte dei composti ...
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Vengono così designati i medicamenti diretti a combattere le micosi, vale a dire le infezioni determinate da miceti (funghi microscopici) patogeni.
Le più comuni micosi - almeno nei nostri climi - sono [...] non soltanto gli strati superficiali dell'epidermide, ma anche quelli più profondi, interessando inoltre gli annessi cutanei, come i peli e le unghie. Vanno poi tenute presenti, nonostante la loro molto maggiore rarità, quelle infezioni micotiche che ...
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tatto
Aldo Fasolo
Segnali al cervello partiti dalla pelle
Il tatto è il senso che permette di riconoscere le caratteristiche – forma, durezza, morbidezza, ruvidezza, e così via – degli oggetti che vengono [...] fibre libere o dei corpuscoli aumenta particolarmente in quelle regioni che presentano una maggiore sensibilità, soprattutto quelle prive di peli come il palmo delle mani o i polpastrelli delle dita, dove abbondano i corpuscoli di Pacini. Nei non ...
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Uomo privo di facoltà virili o per difetto organico o in seguito a evirazione. Gli e. erano in origine i camerieri dei principi orientali. Con tale funzione sono ricordati anche nella Bibbia, dove non [...] morfologiche e funzionali: notevole statura, mani lunghe, fredde e cianotiche, iposviluppo dei genitali esterni, scarso sviluppo dei peli, debole istinto sessuale. Nell’uomo la voce è puerile, il viso ha carattere infantile e femmineo, oppure ...
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Nome generico per designare quei farmaci che hanno un'azione inibente la divisione cariocinetica o mitotica; essi sono anche detti citostatici in quanto determinano citostasi, cioè impediscono la riproduzione [...] giorni successivi con diminuzione dei globuli bianchi e delle piastrine e più tardi con anemia, indi azoospermia, caduta dei peli e solo in un tempo più tardivo danni evidenziabili negli organi a rinnovamento cellulare lento. Molte di queste sostanze ...
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Andropausa
Franco Dondero
Viene definito andropausa (o climaterio maschile) quell'insieme di modificazioni, soprattutto a carico della sfera genito-sessuale, che si manifesta nell'uomo nella sesta decade [...] avanzata. Sono invece relativamente manifesti segni di diminuzione della virilizzazione, quali diminuzione della barba e dei peli pubici, ingrandimento della ghiandola mammaria (ginecomastia) e disturbi della funzione erettile.
Anche se alcuni uomini ...
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pelo
pélo s. m. [lat. pĭlus, di origine sconosciuta]. – 1. a. Produzione epidermica filiforme e flessibile, costituita da cellule, sostanza cornea e fibre connettivali; comprende uno scapo o porzione libera, e una radice che presenta al suo...
pilifero
pilìfero (non com. pelìfero) agg. [comp. del lat. pilus «pelo» e -fero]. – 1. In anatomia e zoologia, che produce peli, o è coperto di peli, o è costituito da peli: apparato p., l’insieme dei peli delle varie regioni del corpo, variabili...