BARTOLI, Francesco Saverio
Ada Zapperi
Nacque il 2 dic. 1745 a Bologna, da Severino e da Maddalena Boari.
All'età di sette anni fu iscritto regolarmente alle scuole pie "e null'altro vi appresi che [...] dalla pastorella Clori (il manoscritto, regalato dal B. a un amico bolognese, andò smarrito). Poi, unitosi al comico Francesco Peli, partì alla volta di Rovigo, dove era atteso da una compagnia di girovaghi; con questa recitò, come innamorato, a ...
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PONTICELLI, Filippo Maria
Carla Sodini
PONTICELLI, Filippo Maria. – Nacque a Parma negli anni Quaranta del Settecento, dal nobile modenese (conte di Farneta e Guissola) e protomedico Silvestro Antonio, [...] , 4 agosto 1764), datata Certaldo – 10 aprile 1764, Ponticelli – che si presenta come un giovane «il quale conta ancor pochi peli in sul mento» – critica aspramente i contenuti de La frusta letteraria, a suo avviso «miscela di poche buone cose, e di ...
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GENTILI (Gentile), Pancrazio
Alessandro Pastore
Nacque a San Ginesio, nel Maceratese, presumibilmente nel secondo decennio del Cinquecento, figlio di Lucentino (o Gregorio) e di Clarice Matteucci. Come [...] esposto sulla piazza Arringo, dove "andavano li fanciulli e donne a tirargli le pietre e li capelli, con carpirgli li peli della barba". Ad Ascoli il G. aveva già sostituito temporaneamente Antonio Marino Ronconi, senza però riuscire a ottenere la ...
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Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] non si ferma neppure di fronte a un fenomeno come la crescita dei peli, che Aristotele aveva attribuito all'inerzialità dei processi materiali; anche i peli invece ‒ secondo Galeno ‒ possono venire giustificati sulla base del fine, perché un aspetto ...
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Castrazione
Emilia De Rosa
La castrazione è l'asportazione chirurgica delle ghiandole sessuali o gonadi, chiamata nel maschio orchiectomia e nella femmina ovariectomia. Il termine indica, altresì, l'inibizione [...] , abnorme accrescimento delle ossa lunghe, che può portare al gigantismo con concomitante osteoporosi, assenza o scarsità dei peli al viso, alle ascelle e al pube, dismorfismo nella distribuzione del grasso, scarso sviluppo dei genitali esterni ...
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CLERICI, Felice
Pietro Cabrini
Figlio di Giuseppe e di Lucia Pirovano, non se ne conosce la data di nascita. Manca d'altronde a tutt'oggi qualsiasi notizia sulla vita del Clerici.
I pochi cenni di G. [...] investirli nell'impianto di una fabbrica di maioliche "quasi all'uso di Sassonia" e di una filatura e torcitura di peli di capra e di cammello tinti.
La motivazione ad impegnarsi nel ramo manifatturiero, così poco promettente in Lombardia nonostante ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] sfondo di marmo, vi si doveva inserire con la precisione di un opus sectile.
Le figure emergono nella luce: brillano i peli della barba del santo, riluce la sfera su cui appoggia la mano, persino le unghie di Sigismondo Malatesta sono disegnate dalla ...
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BECCARI (del Beccaio), Antonio
Mario Marti
Rimatore più noto come Antonio da Ferrara, dalla città ove nacque nel 1315. Suo padre, Tura, esercitava il mestiere del beccaio forse tradizionale nella sua [...] da manoscritti e in parte inedite, Lucca 1852 (contiene sette capitoli e la canzone Prima che 'l ferro arrossi i bianchi peli, rispettivamente pp. 26-57 e 60); G. Volpi, Rime di trecentisti minori, Firenze 1907, pp. 4759 (contiene la "disperata" Le ...
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GATTA, Costantino
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 19 genn. 1673, da Girolamo, medico e studioso di filosofia aristotelica, e da Giovanna Villagut, di un'antica e nobile famiglia [...] 1734 al Como e poi edita postuma nel XIII tomo della Raccolta di opuscoli del Calogerà: Di uno strano e mostruoso crescimento di peli, di barba e di ugne in due donne napoletane. Dissertazione storico-fisica.
Un'opera, questa, in cui la categoria del ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] che non senza grandissima sottigliezza si posson fare. Le ciglia per avervi fatto il modo del nascere i peli nella carne, dove più folti e dove più radi, e girare secondo i pori della carne, non potevano essere più naturali. Il naso, con tutte quelle ...
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pelo
pélo s. m. [lat. pĭlus, di origine sconosciuta]. – 1. a. Produzione epidermica filiforme e flessibile, costituita da cellule, sostanza cornea e fibre connettivali; comprende uno scapo o porzione libera, e una radice che presenta al suo...
pilifero
pilìfero (non com. pelìfero) agg. [comp. del lat. pilus «pelo» e -fero]. – 1. In anatomia e zoologia, che produce peli, o è coperto di peli, o è costituito da peli: apparato p., l’insieme dei peli delle varie regioni del corpo, variabili...