Testa
Patrizia Vernole
La testa (dal latino tardo testa, "cranio, testa", in origine "conchiglia, guscio, vaso", attraverso un uso metaforico) è la parte del corpo animale in cui si apre la bocca e [...] come caratteri sessuali secondari, per es. creste, bargigli, determinate disposizioni del piumaggio. Nella specie umana la distribuzione dei peli è diversa nei due sessi: i capelli sono più persistenti nelle donne che negli uomini, la barba e i ...
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cavalli, asini, zebre
Giuseppe M. Carpaneto
Mammiferi erbivori con un solo zoccolo
Cavalli, asini e zebre fanno parte della famiglia degli Equidi, mammiferi erbivori sociali, adattati a vivere negli [...] e da cui l'uomo ha selezionato le prime razze domestiche. Il colore era marrone chiaro, la criniera costituita da peli eretti e le zampe leggermente striate. In varie parti del mondo, per esempio nelle praterie dell'America Settentrionale e in ...
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tracce e impronte
Anna Loy
Indizi per i detective della natura
Chi studia gli animali ha imparato a ‘leggere’ come un detective i segni che essi lasciano negli ambienti dove vivono. Oltre alle impronte, [...] cavità o in case abbandonate e sotto i loro posatoi è possibile rinvenire pallette secche ricche di resti indigeribili delle loro prede – peli e ossa, tra cui molti crani. Le borre, la cui forma e dimensione permettono di stabilire quale specie le ha ...
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L’organo attivo della funzione motoria. L’insieme dei m. di un corpo vivente o di parte di esso, considerati in rapporto alla loro funzione o alle loro caratteristiche istologiche, costituisce il sistema [...] il dente canino a scopo intimidatorio. Tra la muscolatura cutanea intrinseca bisogna ricordare infine i m. erettori dei peli nei Mammiferi e delle penne negli Uccelli. Mentre la muscolatura scheletrica è andata incontro a così tante modificazioni ...
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leoni e tigri
Giuseppe M. Carpaneto
Predatori su misura
Dai piccoli gatti selvatici alle grandi fiere come la tigre e il leone, la famiglia dei Felidi ha prodotto una serie di predatori di taglia diversa, [...] , ricordiamo il gattopardo africano o serval (Leptailurus serval), e il caracal (Caracal caracal), provvisto di ciuffi di peli sulle orecchie come le linci. La sistematica dei gatti selvatici è controversa: alcuni zoologi li riuniscono tutti nel ...
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. Generalità. - Un particolare aspetto della vita degli animali è quello di emettere segnali chimici o fisici, che ricevuti da un altro individuo ne influenzano il comportamento. Di norma si considera [...] , cioè il linguaggio umano. Per la ricezione dei segnali acustici possono essere utilizzati vari tipi di organi quali peli, estremità delle dita; infatti il suono è una modificazione meccanica del mezzo e le sue vibrazioni possono essere percepite ...
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LOTTA BIOLOGICA
Mario Solinas
(App. IV, II, p. 360)
Il concetto che meglio esprime ciò che oggi s'intende per l. b. (sarebbe meglio dire ''controllo biologico'' o ''biocontrollo'') è quello che emerge [...] non soltanto alle malattie ma anche all'attacco degli insetti, in particolare, caratteri fisici (presenza superficiale di peli, spine, ecc.) e chimici (presenza di sostanze tossiche per l'insetto, inibitori della digestione, disappetenti, repellenti ...
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L’insieme di organi specializzati nelle funzioni di ricezione, conduzione ed elaborazione degli stimoli; collega le varie parti dell’organismo e ne coordina le attività, interviene nella regolazione del [...] sono presenti in tutti i nervi; le loro fibre sono destinate agli organi tegumentari (ghiandole sudoripare, muscoli erettori dei peli ecc.). Delle fibre che raggiungono la catena, una parte s’interrompe nei gangli, altre si limitano ad attraversarli ...
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Simbiosi
Paola Bonfante
Silvia Perotto
Nel 1878, durante un convegno di naturalisti e medici europei, il patologo tedesco Anton H. De Bary introdusse per la prima volta il termine simbiosi (dal greco: [...] e in concentrazioni nanomolari dalla pianta ospite, dove induce da sola alcune risposte caratteristiche, quali la deformazione dei peli radicali sulla superficie della radice e la formazione di un meristema costituito da cellule in divisione, che ...
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Genetica del comportamento
Ralph J. Greenspan
La convinzione che i caratteri comportamentali si trasmettano da una generazione alla successiva è molto antica. Per secoli gli uomini hanno sfruttato questa [...] , operando una selezione per differenze nello stato eccitatorio centrale (CES). Il moscone protrude la proboscide quando i suoi peli sensoriali sono stimolati con una soluzione di saccarosio, ma non con la sola acqua. Durante la stimolazione di un ...
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pelo
pélo s. m. [lat. pĭlus, di origine sconosciuta]. – 1. a. Produzione epidermica filiforme e flessibile, costituita da cellule, sostanza cornea e fibre connettivali; comprende uno scapo o porzione libera, e una radice che presenta al suo...
pilifero
pilìfero (non com. pelìfero) agg. [comp. del lat. pilus «pelo» e -fero]. – 1. In anatomia e zoologia, che produce peli, o è coperto di peli, o è costituito da peli: apparato p., l’insieme dei peli delle varie regioni del corpo, variabili...