Veterinario (n. Casalecchio di Reno 1900 - m. 1975); prof. univ. dal 1939, insegnò ostetricia e ginecologia nella facoltà di medicina veterinaria di Bologna. Fu direttore dell'Istituto nazionale per la fecondazione artificiale degli animali domestici, aggregato all'univ. di Bologna. Ha eseguito ricerche sulla sterilità e sui gemelli intersessuali nei bovini, sui coefficienti di digeribilità dei diversi ...
Leggi Tutto
L’involucro continuo che riveste tutto il corpo dei Vertebrati e che, in corrispondenza delle aperture naturali di esso, continua nelle membrane mucose che tappezzano le cavità comunicanti con l’esterno. [...] nell’intimo dei fasci di fibre connettivali. La superficie libera della c. presenta, a seconda delle diverse regioni, peli, unghie, sbocchi di ghiandole sudoripare e sebacee.
Le funzioni della c. sono numerose e complesse: particolare importanza ...
Leggi Tutto
L’insieme dei peli fitti e sottili che ricoprono la cute durante la vita fetale e che spesso persistono per qualche tempo anche dopo la nascita; successivamente la l. cade e in alcune regioni la pelle [...] , come le foglie, i petali di certi fiori, o la buccia di alcuni frutti.
In zoologia, nei Mammiferi, l’insieme dei peli più corti, più fini e di calibro uniforme della pelliccia (chiamato anche sottopelo e dai pellicciai pelo lanoso) che circonda la ...
Leggi Tutto
L’insieme dei peli più lunghi, sottili all’estremità, rigidi e grossi nella parte mediana, della pelliccia dei Mammiferi; è anche chiamata pelo di guardia o pelo morto. ...
Leggi Tutto
Ciascuno dei peli della criniera o della coda del cavallo e di animali affini, usati spesso per imbottiture. Il c. animale possiede struttura e composizione chimica analoghe a quelle della lana, ma è assai [...] più rigido. È costituito da cheratina. Il c. è adoperato nell’industria tessile sia da solo, sia con cotone, lana o seta artificiale (tessuti per tappezzerie, per passamanerie ecc.); nell’industria delle ...
Leggi Tutto
In zoologia, ciascuno degli speciali peli di diverse specie di Mammiferi, raggruppati in varie sedi nel muso, sulla faccia, nella regione carpale degli arti toracici o in quella tarsale, e nella regione [...] le specie. Le v., dette anche peli tattili, o peli del fiuto, o peli con seni, differiscono dalle altre formazioni pilifere , una ricca rete di seni e di capillari sanguigni.
Nell’Uomo le v. sono i peli impiantati nel vestibolo delle fosse nasali. ...
Leggi Tutto
Famiglia di Insetti Ditteri Nematoceri; sono specie piccole, con corpo e ali coperti di peli. Le larve vivono nelle fogne, nelle latrine, nelle spazzature; gli adulti, terrestri, frequentano gli stessi [...] ambienti.
Gli Psicodini (Psychoda ecc., v. fig.) e i Tricomini sono innocui; i Flebotomini sono succhiatori di sangue ...
Leggi Tutto
Famiglia di Insetti Tricotteri, simili a farfalle di colore grigio-marrone, con ali ricoperte di peli. Alcune specie possono raggiungere 35 mm di apertura alare. Le larve vivono nelle acque correnti o [...] stagnanti, entro astucci aperti all’estremità posteriore, ricoperti di detriti. La famiglia è diffusa nelle regioni temperate ed è ben rappresentata in Europa e in Italia. Fra i generi principali: Phryganea, ...
Leggi Tutto
Cane da pastore ungherese di media grandezza (v. fig.). Il mantello (nero, rossastro o grigio) è composto di peli che formano lunghe cordelle, scendenti quasi fino a terra. ...
Leggi Tutto
pelo
pélo s. m. [lat. pĭlus, di origine sconosciuta]. – 1. a. Produzione epidermica filiforme e flessibile, costituita da cellule, sostanza cornea e fibre connettivali; comprende uno scapo o porzione libera, e una radice che presenta al suo...
pilifero
pilìfero (non com. pelìfero) agg. [comp. del lat. pilus «pelo» e -fero]. – 1. In anatomia e zoologia, che produce peli, o è coperto di peli, o è costituito da peli: apparato p., l’insieme dei peli delle varie regioni del corpo, variabili...