Anatomia e medicina
La porzione d’impianto di un organo in accrescimento (r. del pelo, r. dell’unghia), oppure l’elemento morfologico che dà fissità a un organo (r. del dente, della lingua) o che ne costituisce [...] dette cellule si allungano fino a formare dei peli, i quali si adattano strettamente alle minutissime particelle è priva di stomi e di cuticola ed è munita di numerosi peli assorbenti (per l’epidermide pluristratificata che forma il velo radicale in ...
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(o ghiandola mammaria) Ghiandola cutanea, propria dei Mammiferi. Presenti (due nella specie umana) in ambedue i sessi, le m. sono compiutamente sviluppate solo nel sesso femminile, in cui hanno la funzione [...] di capezzolo, e constano di due gruppi di ghiandole i cui canali escretori sboccano in corrispondenza di due ciuffi di peli, lungo i quali scorre il latte. Nei Marsupiali, la pelle nell’interno del marsupio presenta un certo numero di infossamenti ...
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Affezione cutanea parassitaria (detta anche ftiriasi) determinata dai pidocchi. Si distinguono una p. del capo, una p. dei vestiti e una p. del pube. La p. del capo è dovuta a Pediculus humanus capitis, [...] le lesioni da grattamento. La p. del pube, dovuta a Phthirius pubis, è caratterizzata dalla presenza del parassita sui peli del pube e del perineo. Sono osservabili dei punti di arrossamento in corrispondenza degli sbocchi dei follicoli piliferi. La ...
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vulva L’insieme degli organi genitali esterni femminili. Nella specie umana, appare come una superficie lievemente rilevata, ovoidale, ad asse sagittale, situata nell’ambito del perineo anteriore. I suoi [...] pubica detta monte del pube o monte di Venere; la loro cute è pigmentata e, con la pubertà, si ricopre di peli nella faccia esterna, mentre quella interna è glabra. Le piccole labbra si impiantano sulla faccia interna delle precedenti: la loro ...
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Modificazione patologica dei tessuti indotta dall’azione di radiazioni ionizzanti in genere. Le lesioni più diffuse e più note sono quelle a carico dei tegumenti esterni (radiodermite, radioepitelite, [...] irradiazioni: consiste in un processo distrofico della cute, che diviene secca, discromica, priva degli annessi (peli, ghiandole sebacee ecc.), talvolta con ipercheratosi e ulcerazioni; a carico delle unghie compaiono friabilità, fissurazioni ed ...
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Palpebra
Gabriella Argentin
Red.
Il termine palpebra indica ciascuno dei due veli membranosi mobili che delimitano un'apertura trasversale, la rima palpebrale, e avvicinandosi fra loro coprono la parte [...] mediale, molto ridotta, occupata dai condotti lacrimali, e una più estesa, sul cui margine esterno si impiantano le ciglia, peli corti e rigidi, più lunghi e folti sul lembo superiore, che assolvono la funzione di proteggere la parte anteriore del ...
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tubercolo anatomia e medicina Sporgenza per lo più di piccole dimensioni e di forma più o meno rotondeggiante
In embriologia, t. genitale (o t. fallico), l’abbozzo di alcuni organi genitali esterni nei [...] è dovuta alla presenza di batteri fissatori di azoto del genere Rhizobium, che penetrano nelle più esili radici attraverso i peli radicali. I batteri in un primo tempo si comportano come parassiti, ma poi la pianta utilizza una parte dei composti ...
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Nell’uomo, parte prominente del volto, che protegge la mucosa olfattiva e fornisce una specie di vestibolo alle vie aeree superiori. Analogamente di animali, parte del muso in cui s’aprono le narici.
Anatomia [...] cutaneo è caratterizzato da un abbondante quantitativo di ghiandole sebacee e sudoripare, al livello delle narici dalla presenza di peli detti vibrisse; oltre le narici la cute si modifica trasformandosi in mucosa e al livello della fessura piriforme ...
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Uomo privo di facoltà virili o per difetto organico o in seguito a evirazione. Gli e. erano in origine i camerieri dei principi orientali. Con tale funzione sono ricordati anche nella Bibbia, dove non [...] morfologiche e funzionali: notevole statura, mani lunghe, fredde e cianotiche, iposviluppo dei genitali esterni, scarso sviluppo dei peli, debole istinto sessuale. Nell’uomo la voce è puerile, il viso ha carattere infantile e femmineo, oppure ...
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Segmento terminale degli arti superiori dell’uomo e, in anatomia comparata, l’analogo segmento degli arti di animali.
Anatomia
Anatomia comparata
Nel chiropterigio, modello scheletrico dell’arto dei Vertebrati [...] , le quali sono innervate dal mediano.
Cute. - Il rivestimento cutaneo è più sottile sul dorso (dove è provvisto di peli) che sulla palma, dove si presenta glabro, privo di ghiandole sebacee e provvisto di minute sporgenze permanenti, dovute alle ...
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pelo
pélo s. m. [lat. pĭlus, di origine sconosciuta]. – 1. a. Produzione epidermica filiforme e flessibile, costituita da cellule, sostanza cornea e fibre connettivali; comprende uno scapo o porzione libera, e una radice che presenta al suo...
pilifero
pilìfero (non com. pelìfero) agg. [comp. del lat. pilus «pelo» e -fero]. – 1. In anatomia e zoologia, che produce peli, o è coperto di peli, o è costituito da peli: apparato p., l’insieme dei peli delle varie regioni del corpo, variabili...