VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] , la quale pur essendo meno ricca di cutina, è molto ben provvista di stomi e, tranne che nelle foglie glabre, di peli.
Superfluo ricordare qui le importantissime funzioni delle foglie per la vite, come per tutte le piante verdi. Nel caso della vite ...
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Botanica
Complesso delle parti del fiore che rimangono dopo la fecondazione e contribuiscono a propagare la pianta per mezzo dei semi; è presente soltanto nelle piante Fanerogame, perciò dette anche Spermatofite. [...] come in certe Cucurbitacee); colore; forma e produzioni superficiali (peli, emergenze, costole, spine ecc.); consistenza; deiscenza; placentazione; di cera, opaco o vellutato per rivestimenti di peli fitti e minuti. L’endocarpo forma spesso un’unica ...
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tosatura L’operazione con cui viene tolto il vello dal corpo delle pecore e di altri quadrupedi da lana, o di altri animali a pelo lungo. È un’operazione molto importante e delicata: il vello deve risultare [...] loro e capaci di muoversi relativamente in modo che per il contrasto fra le due dentature si ottenga la recisione dei peli. I velli tosati vengono arrotolati con la parte del pelo all’interno e inviati alla classificazione che consiste nel dividere ...
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Zoologia
M. comune (o m. domestica o delle case) Specie di Insetto Dittero Brachicero Muscomorfo Muscide (Musca domestica; fig. A). Ha forma tozza, con solo il primo paio di ali atto al volo, il secondo [...] e diffondere gli organismi responsabili di malattie come tifo, colera, carbonchio, tubercolosi, diarree, oftalmie ecc. (trasportati sia sui peli delle zampe e del corpo, sia nell’intestino), che la m., nel suo eclettismo alimentare, raccoglie nelle ...
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Nome generico di sostanze odorose e spesso di sapore gradevole, usate come profumi o per condimento, come le spezie. Gli a. sono naturali o artificiali: i primi preesistono nelle sostanze aromatiche o [...] poi si attenua fino a scomparire.
Botanica
Piante aromatiche Piante, appartenenti a numerose famiglie, contenenti, in tasche lisigene, peli ghiandolari o altri organi, sostanze volatili, spesso di odore gradevole. Molte hanno importanza per le loro ...
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Nome comune di alcune specie di piante erbacee del genere Salvia, e in particolare di S. officinalis (v. fig.), molto usata in cucina come erba aromatica. Il genere Salvia appartiene alla famiglia delle [...] spicastri terminali. Tutta la pianta ha forte odore aromatico dovuto alla presenza nelle foglie e nel fusto di peli ghiandolari contenenti sostanze oleose. Alcune specie esotiche si coltivano per ornamento, e in particolare S. splendens del Brasile ...
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fibre
Giorgio Nebbia
Vestire gli ignudi con la natura e con la chimica
Le fibre tessili sono sottili filamenti di origine vegetale, animale, minerale, oppure artificiali o sintetiche ottenute con polimeri. [...] .
Fili dagli animali
Le fibre animali sono la lana e la seta e sono costituite da proteine. La lana è l'insieme dei peli del manto delle pecore (il vello). Si può ottenere lana anche dal pelo di altri animali, come il cammello, l'alpaca (un cugino ...
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(o Urticacee) Famiglia di piante Dicotiledoni, ordine Rosali alla quale appartengono quasi 600 specie. Le O. comprendono piante erbacee o, più raramente, legnose, con foglie stipolate; i fiori sono minuti, [...] minuti riuniti in glomeruli o in racemi; tutte le parti aeree sono più o meno pubescenti e cosparse dei caratteristici peli urticanti, che producono irritazione sulla pelle di chi tocca la pianta (fig. 2). Prediligono suoli ricchi di sostanze azotate ...
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Biologia
Il riprodursi, in un organismo animale o vegetale, di parti, organi, tessuti traumatizzati o perduti, sperimentalmente o accidentalmente. Le prime osservazioni sulla r. risalgono al sec. 18° [...] sua attività funzionale. Il regolare rinnovamento delle cellule di alcuni tessuti; la muta delle penne degli Uccelli; il cambiamento dei peli, la sostituzione dei denti da latte ecc., dei Mammiferi, sono casi di r. fisiologica; tali sono anche l ...
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Organo fondamentale delle piante, di solito in forma di lamina e di colore verde, che ha soprattutto la funzione di organizzare il carbonio e di eliminare, attraverso la traspirazione, l’acqua in eccesso. [...] retinervie ecc. Per quanto riguarda la distribuzione delle f. sul caule ➔ fillotassi.
La presenza di peli impartisce alle f. aspetti vari: f. glabre, se prive di peli, pubescenti, tomentose ecc.
Varia è la grandezza delle f. normali: lunghe 1 o 2 mm ...
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pelo
pélo s. m. [lat. pĭlus, di origine sconosciuta]. – 1. a. Produzione epidermica filiforme e flessibile, costituita da cellule, sostanza cornea e fibre connettivali; comprende uno scapo o porzione libera, e una radice che presenta al suo...
pilifero
pilìfero (non com. pelìfero) agg. [comp. del lat. pilus «pelo» e -fero]. – 1. In anatomia e zoologia, che produce peli, o è coperto di peli, o è costituito da peli: apparato p., l’insieme dei peli delle varie regioni del corpo, variabili...