PELI, Francesco
Daniela V. Aretin
PELI (Pelli), Francesco. – Nacque a Modena il 21 agosto 1680 da Giacomo Peli e Margherita Malagola.
Fu battezzato l’indomani in S. Domenico (Modena, Archivio della [...] . DD.44, senza data; un’altra cantata è a Vienna, Biblioteca Nazionale Austriaca, ms. SA.67.A.25 Mus.). Nel 1720 Peli fu aggregato all’Accademia Filarmonica di Bologna, la quale conserva tuttora la sua prova d’ammissione, un Laudate Dominum (ms ...
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Veterinario (n. Casalecchio di Reno 1900 - m. 1975); prof. univ. dal 1939, insegnò ostetricia e ginecologia nella facoltà di medicina veterinaria di Bologna. Fu direttore dell'Istituto nazionale per la fecondazione artificiale degli animali domestici, aggregato all'univ. di Bologna. Ha eseguito ricerche sulla sterilità e sui gemelli intersessuali nei bovini, sui coefficienti di digeribilità dei diversi ...
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Medico tedesco (sec. 19º), studiò e descrisse una particolare eruzione cutanea pustolosa, contagiosa, sostenuta da stafilococchi, detta appunto impetigine di B. Questa si localizza preferibilmente nelle [...] zone fornite di robusti peli e può essere dominata con terapia topica, previa depilazione. ...
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GIOVANNINI, Sebastiano
Alessandro Porro
Nacque a Bologna l'8 marzo 1851 da Paolo e da Annunziata Grandi, e nella sua città nel 1877 si laureò in medicina e chirurgia. Si dedicò allo studio della dermatologia [...] 1902), pp. 276 s., e in Giornale della R. Accademia di medicina di Torino, LVIII (1904), pp. 368-370; Sopra alcuni peli anomali, in Giornale italiano delle malattie veneree e della pelle, XLV (1904), Appendice, pp. 295-298 (anche nel volume Ad Angelo ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] Roditori, Insettivori e Marsupiali; secondo un'ipotesi le squame avrebbero dato origine alle penne degli Uccelli, ma non ai peli dei Mammiferi, che pure sono annessi cheratinizzati della pelle al pari di artigli, unghie, zoccoli e corna. Nei Rettili ...
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FICALBI, Eugenio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Piombino (Livomo) il 10 marzo 1858 dall'ingegnere Aristodemo e da Anna Rosellini. Si laureò in medicina a Siena nel 1883 e in scienze naturali nel [...] e delle penne non da squame ma da produzioni rilevate della pelle dei Rettili modificate (Sulla architettura istologica di alcuni peli degli Uccelli, ibid., XII [1891], pp. 227-266). Nel 1890 il F. insieme con G. Chiarugi fondò il Monitore zoologico ...
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Identificazione
Red.
Lucio Pinkus
Il termine identificazione indica sia l'attività diretta a stabilire l'identità di una persona sia il processo psicologico per cui un individuo si sente o si considera [...] Ai suoi fini sono utili le caratteristiche relative al sesso, alla pigmentazione cutanea, allo sviluppo e alla disposizione dei peli, agli indumenti ecc. Attualmente, l'identificazione può avvenire anche tramite l'esame del DNA dell'individuo, con un ...
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POLVERELLI, Gaetano
Enzo Fimiani
POLVERELLI, Gaetano. – Nacque a Visso (Macerata) il 17 novembre 1886 unico figlio di Giovanni Battista, muratore, e di Clotilde Arcangeli.
Compì gli studi a Camerino, [...] 1935-1944, a cura di G.B. Guerri, Milano 1989, ad ind.; P. Cesarini, Fogli di diario 1945-1946, a cura di P. Peli, Colle Val d’Elsa 2011, ad indicem.
R. De Felice, Mussolini il rivoluzionario. 1883-1920, Torino 1965; Id. Mussolini il fascista, I, La ...
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Scultore greco; nato (fine sec. 6º a. C.) a Eleutere, è detto anche ateniese e ad Atene dovette infatti svolgere la sua attività. Fiorì nella prima metà del sec. 5º, mentre il figlio Licio, pure scultore, [...] nel ritmo e nella simmetria, più studioso del corpo che dell'anima, ancora arcaico nella raffigurazione dei capelli e dei peli; da Quintiliano, che a proposito del Discobolo lo qualifica contorto e artificioso nel ritmo, ma che ne loda la novità ...
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pelo
pélo s. m. [lat. pĭlus, di origine sconosciuta]. – 1. a. Produzione epidermica filiforme e flessibile, costituita da cellule, sostanza cornea e fibre connettivali; comprende uno scapo o porzione libera, e una radice che presenta al suo...
pilifero
pilìfero (non com. pelìfero) agg. [comp. del lat. pilus «pelo» e -fero]. – 1. In anatomia e zoologia, che produce peli, o è coperto di peli, o è costituito da peli: apparato p., l’insieme dei peli delle varie regioni del corpo, variabili...