Domesticazione
Robert Delort
L'uomo e gli esseri viventi
Inizialmente l'uomo ha proceduto allo sfruttamento della natura attraverso la raccolta, la caccia e la pesca; è soltanto durante il breve e abbastanza [...] zoccoli, scaglie, conchiglie, madreperla, perle, coloranti (murice, cocciniglia), ecc.; b) di animali per lo più vivi: peli (lana, crini, lanugine, per filo, feltro, materassi, pennelli, spazzole); piume (cuscini, ornamenti, materassi); secrezioni o ...
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La grande scienza. La genetica del comportamento
Ralph J. Greenspan
La genetica del comportamento
La convinzione che i caratteri comportamentali si trasmettano da una generazione alla successiva è antica. [...] , operando una selezione per differenze nello stato eccitatorio centrale (CES). Il moscone protrude la proboscide quando i suoi peli sensoriali sono stimolati con una soluzione di saccarosio, ma non con la sola acqua. Durante la stimolazione di un ...
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Il cielo
Lara Albanese
Il mondo è una sfera*
La Terra è immensa se paragonata alle nostre dimensioni. Per questo non fu tanto facile sapere quali fossero la sua forma e il suo volume. Però, già più [...] , e orecchie che si drizzavano ai due lati come due penne puntute. Addosso sembrava avere una giacca di pelliccia e folti peli gli spuntavano dal colletto e dalle maniche del pigiama".
Figuratevi lo spavento quando anche la voce esce come un cupo ...
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Ammalarsi e guarire
Luis Chiozza
La definizione di malattia
Si usa definire la malattia come una perdita della salute; da ciò deriva che, per comprendere il significato del termine, è necessario spiegare [...] respirazione, il tremito, il pallore del viso, la dilatazione delle pupille, l’aumento della sudorazione, il rizzarsi dei peli. Quando la maggior parte di questi fenomeni è presente, insieme con le sensazioni che per esperienza personale sappiamo ...
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Neuroscienze
AAlberto Oliverio
Paolo Del Giudice e Giorgio Parisi
di Alberto Oliverio
NEUROSCIENZE
Basi biologiche dei processi mentali
sommario: 1. Introduzione. 2. Basi biologiche della memoria. [...] definì questo comportamento - caratterizzato da espressioni facciali aggressive, da segni di attivazione del sistema autonomo (erezione dei peli), da posture somatiche tipiche dell'attacco - come "falsa rabbia". Le ricerche di Hess sembravano dunque ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] del personale degli stabilimenti produttori di materiale bellico durante la grande guerra (1915-1918), Roma 1930; A. Camarda - S. Peli, L'altro esercito. La classe operaia durante la prima guerra mondiale, Milano 1980; B. Bianchi, Salute e rendimento ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Rene Descartes
Jean-Robert Armogathe
René Descartes
Una filosofia del soggetto
Una commedia di Pierre Corneille, Le menteur, rappresentata per la prima [...] del concetto di riflesso, per esempio, provengono da una visione meccanica al tempo stesso globale e incompleta.
L'esperienza
"I peli bianchi che s'affrettano a crescermi m'avvertono che non devo più studiare altra cosa che i mezzi per ritardarli ...
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Il cervello è la parte più importante dell'apparecchio nervoso. Questo risulta di organi centrali e di organi periferici, i nervi, che collegano i centri con le parti periferiche di senso e di moto. Nei [...] prima della chiusura del canale midollare; per alcuni esemplari s'invoca una genesi endoteliale.
I dermoidi, con peli, ghiandole sebacee e sudoripare, e i teratomi, risultanti dei più varî tessuti disordinatamente concrescenti rappresentano gradi ...
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AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] , nella Patagonia australe, dei resti di un grosso sdentato estinto (Neomylodon), che conservavano ancora la pelle e i peli.
In queste condizioni, mentre cioè il criterio tipologico offerto dai resti dell'industria umana, e la cronologia geologica e ...
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SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] citeremo la donnola dai piedi rossi, caratteristica della Sardegna, il gatto selvatico, dalle orecchie munite all'estremità di ciuffi di peli, la volpe sarda; mancano gli orsi, i lupi, i tassi, le lontre, le manguste, le genette, che si trovano in ...
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pelo
pélo s. m. [lat. pĭlus, di origine sconosciuta]. – 1. a. Produzione epidermica filiforme e flessibile, costituita da cellule, sostanza cornea e fibre connettivali; comprende uno scapo o porzione libera, e una radice che presenta al suo...
pilifero
pilìfero (non com. pelìfero) agg. [comp. del lat. pilus «pelo» e -fero]. – 1. In anatomia e zoologia, che produce peli, o è coperto di peli, o è costituito da peli: apparato p., l’insieme dei peli delle varie regioni del corpo, variabili...