In fisiologia, il drizzarsi di un organo erettile. È generalmente determinata dall’afflusso di sangue o altri liquidi in particolari cavità degli organi, che così s’inturgidiscono (per es., pene dei Mammiferi, [...] può agire per il tramite di azioni ormonali, per es., scariche di adrenalina che determinano la contrazione dei muscoli dei peli.
In particolare, è l’atto fisiologico dell’inturgidirsi dell’asta o membro virile che rende possibile l’atto copulatorio ...
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LAGOSTROFO (dal gr. λαγώς "lepre" e στρόϕος "striscia", lat. scient. Lagostrophus Thomas 1887; fr. lagostrophe; ted. Bänderkänguruh; ingl. banded wallaby)
Oscar De Beaux
Genere di Canguri di piccola [...] snelle, con rinario nudo, pelame soffice e liscio, segnato da strisce trasversali sul dorso; coda uniformemente rivestita di peli; 32 denti. Comprende una specie con 2 sottospecie (1931), viventi nell'Australia occidentale e nelle isole Bernier e ...
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La parte anteriore di ciascuna delle fosse nasali (vestibolo della fossa nasale), comunicante con l’esterno mediante un orificio (orificio inferiore della fossa nasale), situato alla base del naso. Lunga, [...] nell’uomo, 10-16 mm, la n. è tappezzata da cute e provvista di lunghi peli rigidi, detti vibrisse. ...
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Ordine di piante Monocotiledoni, chiamate Elobie nella vecchia sistematica, comprendente 13 famiglie e 3320 specie prevalentemente acquatiche o di ambienti umidi. La monofilia delle A. è sostenuta dall’analisi [...] del DNA e di caratteri morfologici, quali le scaglie che rivestono gli steli e i peli ghiandolari presenti a livello dei nodi. Da un punto di vista filogenetico, l’ordine appare suddiviso in due principali gruppi: quello che include le famiglie ...
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Genere di piante della famiglia Onagracee, comprendente erbe o suffrutici con fiori di solito in racemo o spiga, a petali rosei, porporini o bianchi; il frutto è una capsula allungata che si apre in 4 [...] valve, liberando numerosi semi provvisti di un ciuffo di peli per la dispersione anemofila (v. fig.).
Di alcune specie si usa il rizoma quale astringente, emolliente e mucillaginoso. ...
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REAUMURIA
Fabrizio Cortesi
. Genere di piante Dicotiledoni Archiclamidee della famiglia Tamaricacee (Linneo, 1735), così chiamato in onore di R.-A. Ferchault de Réaumur: costituisce una speciale tribù, [...] distinta per i fiori solitarî e i semi con sottile albume e muniti di un anello di peli.
Comprende 12 specie che vivono nelle steppe e nei deserti della regione mediterranea orientale e dell'Asia centrale; alcune di esse sono molto ricche di cloruro ...
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PRATINCOLA
Augusto Toschi
. Gruppo di uccelli riuniti da alcuni sistematici nel genere Pratincola, da altri nel genere Saxicola Bechst., comprendente circa 14 specie abitanti il vecchio mondo, due delle [...] quali: lo Stiaccino (v.) e il Saltimpalo (v.) si trovano in Italia. Becco corto con peli alla base; ali e coda relativamente corte; piumaggio molle e macchiato nelle parti superiori. Frequentano le campagne e le località cespugliose; si trovano più ...
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In botanica, apparato escretore presente in molte foglie, da cui escono goccioline di acqua per ‘guttazione’. Se ne conoscono due tipi: i. senza rapporti diretti con il sistema vascolare, detti i. epidermici, [...] cui appartengono gli i. unicellulari di Gonocaryum pyriforme e gli i. tricomatosi, o peli pluricellulari, di fagiolo, presenti sulla pagina inferiore della foglia; i. direttamente collegati con il sistema vascolare, detti stomi acquiferi o pori ...
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Famiglia di Mammiferi Carnivori con dimensioni variabili (gli appartenenti alla famiglia dei F. si dicono felini). Hanno corpo robusto e agile, muso breve e naso nudo; lingua con superficie ruvida, provvista [...] di papille, occhi con pupilla rotonda che si contrae a fessura verticale, lunghi peli tattili (vibrisse) sul muso. Sono digitigradi; provvisti di 5 dita anteriori e 4 posteriori con grossi cuscinetti, tutte con l’ultima falange retrattile (eccetto ...
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PEDICULOSI (dal lat. pediculus "pidocchio"; fr. phtiriase; sp. pediculosis; ted. Läusekrankheit; ingl. lousiness)
Mario Truffi
Infestione della cute da parte di pidocchi, insetti dell'ordine degli Anopluri [...] crostose (impetigine granulata) in mezzo a cui pullulano gl'insetti. Il pidocchio del capo depone le uova (lendini) sui peli, a cui restano saldate dall'induito chitinoso che le avvolge. Il pidocchio delle vesti (Pediculus vestimenti) è più lungo e ...
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pelo
pélo s. m. [lat. pĭlus, di origine sconosciuta]. – 1. a. Produzione epidermica filiforme e flessibile, costituita da cellule, sostanza cornea e fibre connettivali; comprende uno scapo o porzione libera, e una radice che presenta al suo...
pilifero
pilìfero (non com. pelìfero) agg. [comp. del lat. pilus «pelo» e -fero]. – 1. In anatomia e zoologia, che produce peli, o è coperto di peli, o è costituito da peli: apparato p., l’insieme dei peli delle varie regioni del corpo, variabili...