Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] decreto che sanciva la scomunica, la perdita della sede episcopale e l'esilio per tutti i vescovi che avessero rifiutato di sottoscrivere la condanna di Pelagio e Celestio (Collectio Quesnelliana 16, coll. 493-94; Agostino, ep. 201).
Fin dall'inizio ...
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GIOVANNINO de Grassi
F. Manzari
Pittore, miniatore, scultore e architetto noto documentariamente per essere stato attivo presso la Fabbrica del duomo di Milano dal 5 maggio 1389 sino alla morte (5 luglio [...] , Milano 1973; A.M. Romanini, Architettura, in Il Duomo di Milano, Milano 1973, I, pp. 97-232; R. Bossaglia, Scultura, ivi, II, pp. 65-176; C. Volpe, in Pelagio Palagi artista e collezionista, cat., Bologna 1976, nr. 558; La fondazione Roberto Longhi ...
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ODOACRE
Giorgio Scrofani
– Nacque nel 433 circa da Edecóne, principe sciro o unno e generale dello stato maggiore di Attila, e da madre scira o turingia. Incerta la parentela per via materna con l’imperatrice [...] è riscontrabile in Vittore di Vita («Odovacro Italiae regi», Hist. Persec., I, 4, 14). Le monete in argento e in bronzo fatte coniare a l’arresto del prefetto del pretorio Pelagio, per aver tassato i beni ecclesiastici.
Eccettuata la ribellione del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giustiniano e la riconquista dell'Occidente
Tullio Spagnuolo Vigorita
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I 38 anni di regno di Giustiniano [...] hanno tuttavia provocato desolanti devastazioni, che persino il papa Pelagio denuncia nel 556. Nel 568 o 569 il re fine 548 e inizi 549, l’altro nel 562: benché scoperti, i responsabili non sono puniti, anzi uno degli artefici del primo, il generale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'arte figurativa a Roma
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le manifestazioni artistiche di Roma nei secoli di trapasso [...] la propria autorevolezza sul possesso delle reliquie degli innumerevoli martiri, primi fra tutti Pietro e Paolo. Così Pelagio II celebra i resti mortali del protomartire Lorenzo con la costruzione di una basilica ad corpus, direttamente sopra la sua ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La definizione della dottrina cristiana e le eresie
Giacomo Di Fiore
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le comunità che si richiamano all’insegnamento [...] lo spinge a ritenere che l’uomo possa ascendere alla salvezza senza l’intervento della grazia divina, con i suoi soli mezzi. Secondo Pelagio il peccato originale riguarda unicamente Adamo che ne era stato artefice; l’umanità venuta dopo di lui è ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La diffusione del cristianesimo e le conversioni
Giacomo Di Fiore
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la morte di Cristo, i suoi seguaci [...] 17, 34) vi sono in questa occasione alcuni che si convertono, fra i quali Dionigi, detto l’Aeropagita, che sembra sia stato poi il primo , inizia nel 595 la rievangelizzazione della patria di Pelagio, partendo dal Regno del Kent. Le turbolente e ...
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LEON
M. Durliat
LEÓN (lat. Legio)
Toponimo che designa la città della Spagna settentrionale posta ai piedi dei monti Cantabrici, alla confluenza dei fiumi Bernesga e Toro, e la vasta regione circostante [...] si effettuò in diverse fasi; nell'856 il re delle Asturie Ordoño I (850-866) s'impadronì della città di L., fondata dai avorio come la cassa-reliquiario dei Ss. Giovanni Battista e Pelagio (1058), ai quali la chiesa era in origine dedicata.Senza ...
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MANFREDINI, Luigi
Alessandra Imbellone
Nacque a Bologna il 6 dic. 1771 (non il 17 settembre, come in De Boni e bibliografia successiva) da Giuseppe e da Anna Ruggi (Turricchia, p. 3). Allievo fra il [...] 56, 80 s.).
Il M. "incisore della R. Zecca ha formato i Conj di quasi tutte le medaglie ordinate a celebrare l'epoche de' prodigi, nn. 1705-1707; D. Pescarmona, Pelagio Palagi scultore, in Pelagio Palagi artista e collezionista (catal.), Bologna 1976 ...
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Ambone
P. Rossi
Il termine ἄμβων, probabilmente derivato da ἀναβαίνω 'salire', designa un luogo elevato dove era possibile per i lettori e i diaconi leggere e commentare i testi sacri e notificare all'assemblea [...] sempre nel Lib. Pont. già sotto Pelagio (556-561), che in S. Pietro "in ambone ascendit" (I, p. 303), e sotto Sergio 42, pp. 36-73: 47-58.
C. Delvoye, s.v. Ambo, in RbK, I, 1966, coll. 126-133.
G.P.P. Vrins, De ambon Oorsprong en verspreiding tot 600 ...
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pelagico
pelàgico agg. [dal lat. pelagĭcus, gr. πελαγικός, der. di πέλαγος «mare»] (pl. m. -ci). – 1. Del pelago, cioè del mare aperto: zona p., o dominio p., o distretto p., in oceanografia, la regione del mare aperto che comunemente si considera...
pelagianismo
(o pelagianéṡimo) s. m. [der. di pelagiano]. – Il complesso di dottrine, e il movimento che ne fu portatore, facente capo al monaco bretone Pelagio (c. 354 - c. 427): accentuando la libertà umana e il positivo valore della natura...