È il Lario o Lacus comensis degli antichi: importante bacino lacustre della Lombardia; il terzo d'Italia per superficie (kmq. 145), essendo superato soltanto dal Lago Maggiore e dal Lago di Garda. La sua [...] pure sempre notevoli, vagano in alto lago solitarî pesci persici adulti e le encobie in grossi banchi. Rara nella regione pelagica è l'anguilla, quantunque abituata ad esplorare i grandi fondali, dove giunge anche la bottatrice che divora il fregolo ...
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EMERY, Carlo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 25 ott. 1848 da Luigi e da Giovanna Emery, svizzeri, ed ivi compì i suoi studi medi ed universitari. Si laureò prima in medicina, poi in scienze [...] stabilire l'identità di molte forme larvali o giovanili, credute prima specie diverse, ricostruendo la serie delle forme da pelagiche ad adulte; in tal modo aprì la strada a studi successivi e molto importanti sulla metamorfosi di questi Vertebrati ...
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PALEOGEOGRAFIA
Giuseppe Stefanini
. La paleogeografia o geografia del passato è quel ramo della geologia, che cerca di coordinare i dati forniti da varie scienze, e in particolare dalla stratigrafia, [...] faune marine litorali, di estesi bracci di mare, di correnti marine favorevoli, ecc., se con faune marine batiali o pelagiche.
Le conclusioni tratte da questo genere di osservazioni e considerazioni debbono essere accolte però con grande cautela e ...
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Gruppo di animali marini, che per una certa rassomiglianza nella forma del corpo con i Molluschi, furono per lungo tempo ascritti a tale classe, e la cui affinità con altri gruppi zoologici è tuttora incerta.
Brachiopodi [...] ).
Con l'inizio del Triassico dominano ancora molte famiglie paleozoiche di Testicardini; invece nelle formazioni pelagiche assumono un grande sviluppo Rhynchonellidae, Terebratulidae e Terebraiellidac. Nel Giurassico e nel Cretacico si sviluppano ...
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Petrologia
Peter J. Wyllie
Sommario: 1. Introduzione: definizioni e distribuzione delle rocce. 2. Il ciclo delle rocce: i processi petrologici. 3. I prodotti petrologici dei processi globali. 4. Petrologia [...] in sospensione e muoiono nei livelli superficiali dell'oceano. Lo spessore di questi strati di sedimenti di mare profondo (‛sedimenti pelagici') aumenta progressivamente con il tempo fino a 0,5-1 km nelle vicinanze del margine continentale (v. fig. 4 ...
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Geologia stratigrafica
Maria Bianca Cita Sironi
SOMMARIO: 1. Introduzione e brevi cenni storici. 2. L'impatto della ricerca petrolifera sullo sviluppo della stratigrafia. 3. Natura e significato della [...] da colore scuro; tali depositi - chiamati black shales (quelli più antichi) o sapropels (quelli più recenti, di natura pelagica) - comprendono: a) gli scisti a Graptoliti del Paleozoico; b) gli scisti bituminosi del Lias superiore; c) gli scisti ...
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OCEANOGRAFIA (XXV, p. 157; App. II, 11, p. 438; III, 11, p. 294)
Maurizio Giorgi
Norberto Della Croce
Sviluppo e organizzazione internazionale della ricerca oceanografica. - L'Anno Geofisico Internazionale [...] nei diversi ambienti marini. L'esemplificazione che segue riguarda alcuni dei processi che hanno luogo nelle acque pelagiche.
Le masse d'acqua vengono riconosciute dagli oceanografi soprattutto per le loro caratteristiche di temperatura e salinità ...
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Geochimica
MMario Fornaseri
di Mario Fornaseri
SOMMARIO: 1. Introduzione e cenni storici. □ 2. Metodi di studio. □ 3. Alcuni concetti di base: sfere geochimiche e cicli geochimici. Bilanci geochimici. [...] e per i quattro domini sedimentari degli scudi continentali, delle cinture mobili (mobile belt shelf) e delle unità pelagiche e semipelagiche.
La tab. II contiene i dati della composizione chimica media della crosta, espressi in ossidi, secondo ...
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pelagia
pelàgia s. f. [lat. scient. Pelagia, dal gr. πελάγιος «marino»] (pl. -gie). – Genere di celenterati scifozoi della famiglia pelagidi, a cui appartiene la specie Pelagia noctiluca, una medusa comune nel Mediterraneo, con ombrello piccolo,...
pelagiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Pelagio, conforme alle dottrine di Pelagio (v. la voce prec.). Come sost., seguace di Pelagio e del movimento ereticale che a lui fa capo.