Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] , I, 2, pp. 12-4) si apre sul caso di quattro vescovi occidentali scomunicati e deposti con l'accusa di pelagianesimo, i quali si erano rifugiati a Costantinopoli per appellarsi all'imperatore. Nestorio, la cui decisione di dare ospitalità a questi ...
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Giovanni IV
Luigi Andrea Berto
Sappiamo che era originario della Dalmazia. Suo padre Venanzio aveva fatto parte dell'amministrazione bizantina; il biografo di G. infatti lo definisce "scholasticus", [...] e quindi ad attenersi all'uso romano. Il clero irlandese era inoltre invitato ad abbandonare alcune posizioni vicine al pelagianesimo, dottrina condannata dalla Chiesa da oltre duecento anni; in particolar modo si faceva loro osservare che era ...
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Eulalio, antipapa
Alessandra Pollastri
Non è nota l'origine di E. e sono pochissimi i dati biografici conosciuti che lo riguardano. La sua presenza nella storia della Chiesa è legata alle vicende che [...] presenza al concilio avrebbe fatto propendere per quel candidato, Bonifacio, che si presentava come un avversario del pelagianesimo, da quei vescovi condannato. Il prospettarsi di tale eventualità che avrebbe segnato la sconfitta di E. spiegherebbe ...
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BESOZZI, Antonio Mario
Johnn A. Tedeschi
Nacque da una famiglia patrizia milanese, probabilmente nei primi anni del sec. XVI. Solo tre dati sono accertabili nella sua biografia fino alla metà del secolo: [...] il B. ed invitò Bullinger ad esaminare i capi d'accusa. Nel processo il B. fu accusato di arianesimo, di pelagianesimo e fu imputato di aver aderito alle dottrine di Ochino recentemente condannate nei Dialogi XXX. I ministri zurighesi ammisero che le ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] , a lui, appunto, si appellano per la soppressione di una bolla - l'Unigenitus - che, infetta di arianesimo, pelagianesimo e molinismo, si è tradotta in persecuzione dei cristiani autentici, dei vescovi migliori dando, nel contempo, la stura al più ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] , ordinò di porre fine alle discussioni e alle recriminazioni, venendo incontro in tal modo ai gesuiti, accusati di pelagianesimo dai loro avversari. Le dispute proseguirono nelle Fiandre, con il gesuita Leonardo Lessio come protagonista, e in Spagna ...
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DEGLI OTTONI, Luciano
Gigliola Fragnito
Nacque a Goito (prov. di Mantova) da Agnese, di casato ignoto, e Gian Francesco, in una data non precisabile, ma sicuramente anteriore all'anno 1490, se egli [...] lo aveva attaccato al concilio, nei suoi In epistolam divi Pauli ad Romanos Commentarii (Antuerpiae 1550) lo accusò di pelagianesimo e Sisto da Siena nella Bibliotheca Sancta (Venetiis 1566) lo definì "scholasticae theologiae prorsus expers et ob id ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] dovunque con la massima tempestività in caso di sospetta eresia, e corredò il suo scritto con un ampio trattato contro il pelagianesimo. Si è a lungo discusso sulla paternità delle due lettere: secondo l'ipotesi più probabile (che ha il pregio di ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] , arrivò per predicare tutto un mese al popolo valdese, per ‘risvegliarne’ la spiritualità assopita in «un blando pelagianesimo moralista»19. E tuttavia, ancora nel 1833, William Gladstone in persona, visitate le Valli con la miglior disposizione ...
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Cattolicesimo
Luigi Sartori
sommario: 1. Ecumenismo: sfida per una nuova cattolicità: a) cammino comune con le altre confessioni; b) dentro la storia generale; c) assunzione della prospettiva escatologica. [...] di necessario risanamento dell'uomo. A volte, quindi, il cattolicesimo - nell'interpretazione protestante - passa per pelagianesimo, per culto eccessivo delle forze naturali, della ragione in particolare.
Oggi, però, anche il cattolicesimo preferisce ...
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pelagianismo
(o pelagianéṡimo) s. m. [der. di pelagiano]. – Il complesso di dottrine, e il movimento che ne fu portatore, facente capo al monaco bretone Pelagio (c. 354 - c. 427): accentuando la libertà umana e il positivo valore della natura...
semipelagianismo
(o semipelagianéṡimo) s. m. [comp. di semi- e pelagianismo (o pelagianesimo)]. – Nella storia della Chiesa, corrente teologica sviluppatasi, soprattutto nella Gallia meridionale, nel sec. 5°, che, reagendo all’estremismo della...