Regista teatrale svedese (Stoccolma 1890 - ivi 1944). Figlio dell'attore e regista August, studiò a Berlino con M. Reinhardt e, tornato in patria, venne scritturato al Lorensbergteatr di Göteborg come [...] di E. Toller) in cui si avvertiva l'influenza di E. Piscator e di V. E. Mejerchol´d. Unitosi all'attore G. Ekman nel 1931, conseguì i suoi maggiori successi: PeerGynt di Ibsen (1933); Amleto (1936) e Il mercante di Venezia di Shakespeare (1937). ...
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Musicista norvegese (Bergen 1843 - ivi 1907). Compì gli studî al conservatorio di Lipsia. Avvicinò poi N. Gade, J. P. E. Hartmann, R. Nordraak, i pionieri nella musica scandinava, che ne aiutarono la formazione; [...] in architettura semplice ed equilibrata. Tra le sue numerose composizioni si ricordano specialmente le musiche di scena per PeerGynt e Olav Trygvason, alcune suites e consimili lavori orchestrali, e i celebri Lyriske stykker ("Pezzi lirici") per ...
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TEATRO
Paolo Enrico ARIAS
Biagio PACE
Carlo ROCCATELLI
Ugo Enrico PAOLI
Silvio D'AMICO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Silvio D'AMICO
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(gr. ϑέατρον, derivato dal verbo ϑεάομαι "guardo, sono spettatore"; [...]
Il nuovo grido del rinnovamento fu levato da uno scandinavo, Enrico Ibsen; che, dopo la poesia di Brand e di PeerGynt, affrontò la prosa dei suoi tredici drammi borghesi, in cui il suo idealismo anarchico proclamò con veemenza l'incompatibilità fra ...
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TEATRO
Ferdinando Taviani
(XXXIII, p. 353; App. II, II, p. 948; III, II, p. 902; IV, III, p. 583)
È ormai impossibile pensare ''il teatro'' al singolare. La pluralità de ''i teatri'', delle tradizioni [...] i vivi, così come avveniva nei ricchi appartamenti di Fanny & Alexander, il film conclusivo del 1982. Nel 1991 mette in scena PeerGynt di H. Ibsen. Nel 1989 aveva diretto Long day's journey into night (Lungo viaggio del giorno verso la notte) il ...
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REGIA (XXIII, p. 9; App. II, 11, p. 678)
Luigi Squarzina
Paolo Puppa
Dai tardi anni Cinquanta ai tardi anni Settanta la r. teatrale, se sotto un aspetto ha visto la sua inarrestabile affermazione, sotto [...] , dà vita a un Principe di Homburg di H. Kleist che gli assicura fama europea, e tocca con un PeerGynt a protagonista multiplo una reinvenzione drammaturgica, una complessità spaziale e un livello attorico che confermerà nei Villeggianti di Gor'kij ...
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Capitale dello Stato Libero d'Irlanda; è centro commerciale e marittimo, situata a 53°21′ lat. N. e 6°18′ long. O., sulla baia omonima, nell'Irlanda orientale. La Baia di Dublino è delimitata a N. dalla [...] di lavori di avanguardia, come quelli di O'Neill, di Elmer Rice, sia in quella dei capolavori riconosciuti, come PeerGynt, Faust, Back to Methuselah, ecc. Vi vengono inoltre rappresentate "riviste" moderne, composte da autori locali, e parodie dei ...
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OSLO (A. T., 61-62)
Fridrjof ISACHSEN
Astrid SCHJOLDAGER BUGGE
Giuseppe GABETTI
Luigi PARIGI
Halvdan KOHT
È la capitale della Norvegia, chiamata fino al 1925 Cristiania. La città è situata all'estremità [...] a ritirarsi, e sotto il suo successore, lo svedese Ludvig Josephson, il teatro nazionale - con La Signora Inger a Østraat, PeerGynt, La Commedia dell'amore di Ibsen e con Un fallimento di Björnson - riprese liberamente il suo sviluppo, celebrando i ...
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Regista teatrale e cinematografico francese, nato a Lézigné (Maine-et-Loire) il 2 novembre 1944 e morto a Clichy-la-Garenne (Hauts-de-Seine) il 7 ottobre 2013. Attore e regista teatrale, si dedicò anche [...] a Roger Planchon e Robert Gilbert, affrontò Marlowe (Massacre à Paris), Marivaux (La dispute), Edward Bond (Lear) e Ibsen (PeerGynt). Figlio del ‘maggio’ francese, la fisicità fu una delle sue cifre stilistiche in un momento in cui la riscoperta del ...
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Poeta drammatico nato a Prato nel 1875, vissuto a Firenze fino al 1906, poi a Milano e a Zoagli. I due primi lavori, La Terra e la Gaia Scienza, di argomento moderno, non lasciarono traccia, come un Ferdinando [...] (1926). Recentemente il B. diresse una sua compagnia drammatica mostrando di ispirarsi a elevati intendimenti d'arte. Con il PeerGynt di Ibsen iniziò la sua laboriosa impresa; e alla sua stessa compagnia affidò poi un suo ultimo poema drammatico ...
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Musicista e compositore russo (Saratov 1934 - Amburgo 1998). Dopo i primi studî a Vienna (1946-48), si formò al conservatorio di Mosca (1953-58), dove insegnò strumentazione dal 1962. Partito da posizioni [...] -97); il Quintetto con pianoforte (1972-76) e Requiem (1974-75), testimoni di una dimensione spirituale sempre più importante; il balletto PeerGynt (1986, per la coreografia di J. Neumeier); le opere Žizn´s idiotom ("La vita con un idiota", 1990-91 ...
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