Alfonso Rodrigo
A. Lauria
Architetto attivo in Spagna nella seconda metà del sec. 14° e protomaestro della fabbrica della cattedrale di Toledo, per la quale progettò, probabilmente, il chiostro e la [...] Blas, fondata il 14 agosto 1389 dall'arcivescovo Pedro Tenorio. Questi, nel medesimo anno, riceveva dal 205.
I.F. Rivera, La Cathédrale deTolède, Barcelona 1957, pp. 9-10.
F.Chueca Goitia, Historia de la arquitectura española. Edad antigua y etad ...
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Gesuita (Toledo 1526 - Madrid 1611). Paggio del card. Alessandro Farnese a Roma (1539), fuggì dalla sua corte, riparando presso s. Ignazio di Loyola, che lo fece studiare a Parigi, Lovanio e Padova. Ordinato [...] prete (1553), fu mandato nelle Fiandre a propagare la Compagnia di Gesù, poi in Spagna. Scrisse contro Machiavelli nel Tratado de la religión y virtudes que debe tener el príncipe christiano (1595); autore della prima vita di s. Ignazio (1572), di ...
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Architetto (n. 1683 circa - m. Madrid 1742). Aiuto di T. Ardemans (n. 1664 - m. 1725) e suo successore come maestro mayor di Madrid, R. è uno dei rappresentanti più significativi del barocco spagnolo, [...] Virgen del Puerto (1718), di Monserrat (1720), di s. Cayetano (progetto 1722-27), la cappella con la facciata-retablo del Hospicio de S. Fernando (dopo il 1722); ad Ávila, la cappella del convento di S. Antonio (1731). Si devono ricordare ancora il ...
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Uomo di mare e cronista spagnolo (n. in Galizia 1530 circa - m. dopo il 1592), esplorò lo stretto di Magellano una prima volta nel 1579 e di nuovo nel 1581-83. Catturato dagli Inglesi, tornò in patria [...] 1588. Importante è l'opera di S. svolta in Perù per incarico del viceré Toledo, il cui risultato fu la Historia de los Incas (pubbl. 1906). Lasciò inoltre lettere, memoriali, relazioni al re, tra cui il Viage al estrecho de Magallanes (pubbl. 1768). ...
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Poeta spagnolo (n. Toledo - m. Madrid 1607). Lirico di vena facile e ingegnosa, compose poesie giocose e satiriche, sonetti, "romances", nei quali ultimi raggiunse la perfezione. Fu lodato da B. Gracián, [...] Lope de Vega, Cervantes. Gli si attribuisce, senza sicuro fondamento, la Vida del pícaro. ...
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Cardinale e politico spagnolo (Guadalajara 1428 - ivi 1495). Vescovo di Calahorra (1454), cumulò molti benefici, tra cui l'abbazia di Valladolid, ove fondò (1491) il collegio di S. Croce, ben presto focolaio [...] in Castiglia; fu poi arcivescovo di Siviglia e cardinale. Sotto il regno di Enrico IV si schierò, nei torbidi interni, dalla parte di questo che lo ricompensò con la sede primaziale di Toledo. Fu autore di opere politiche, religiose e letterarie. ...
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Pittore della scuola di Toledo (n. Montealegre 1570 ca. - m. Valencia 1645). Lavorò nella sua regione natale, a Valencia e a Toledo, dove fu amico di El Greco. Nei suoi quadri (Adorazione dei pastori, [...] Madrid, Prado; S. Sebastiano, Valencia, Cattedrale, ecc.) è evidente l'influenza della pittura veneziana e in particolare di quella dei Bassano ...
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Scrittore spagnolo (n. Valenza 1578 circa - m. 1640 circa), conosciuto anche sotto lo pseudonimo di Ricardo de Turia. Si conoscono di lui quattro commedie pubblicate nella seconda parte del Norte de poetas [...] (1616): La burladora burlada, Belligera española, La fe pagada, Martirio de San Vicente de Huesca patrón de Valencia. Scrisse pure un Discurso apologético sobre el juicio de las comedias (1616) a difesa del nuovo stile di comporre commedie. ...
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