MAGGIORE, Luigi
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Palermo il 9 febbr. 1888 da Filippo e da Giuseppina Mucoli; dopo aver concluso gli studi liceali si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] il padre, infatti, era medico, e il fratello maggiore Salvatore, laureatosi nel 1904, si stava orientando verso la specializzazione in pediatria.
La singolare attitudine al disegno e alla pittura di cui era dotato e l'abilità nel riprodurre tavole di ...
Leggi Tutto
DI CRISTINA, Giovanni
Giuseppe Armocida
Nacque il 12 sett. 1875, da Pietro e da Maria Antonia Pincitore, a Palermo, ove nel 1902 si laureò in medicina e chirurgia. Si dedicò già da studente a studi [...] diretto da C. Comba e R. Jemma, II, Milano 1934, pp. 252-360).
Egli aveva curato anche l'edizione italiana del Trattato di pediatria di E. Feer, H. Finkelstein e J. Ibrahim che apparve una prima volta nel 1916 a Milano e fu pubblicata nuovamente con ...
Leggi Tutto
GERHARDT, Karl Christian Adolf
Arturo Castiglioni
Medico, nato a Spira il 5 maggio 1833, morto a Berlino il 21 luglio 1902. Divenne professore di clinica medica a Jena nel 1861, nel 1872 fu chiamato [...] eccellente maestro non solo nel campo della clinica medica, ma anche in quello della laringologia e della pediatria.
Scritti principali: Der Kehlkopfscroup (Tubinga 1889); Der Stand des Diaphragmas (ivi 1860); Lehrbuch der Auscultation und Percussion ...
Leggi Tutto
FRONTALI, Gino
Pediatra, nato ad Alessandria d'Egitto il 19 luglio 1889. Laureato a Bologna nel 1913. È stato allievo di A. Murri, di C. Comba e di A. Czerny. Professore universitario dal 1924, ha insegnato [...] . di medicina sperimentale, II (1938), fasc. 8; L'eritroblastosi e l'emolisi nella malattia di Cooley e di Di Guglielmo, in Arch. ital. di pediatria, VII (1940), fasc. 5-6; Acrodinia e fattore B6, in Atti dell'Accademia medica di Roma, novembre 1943. ...
Leggi Tutto
LEVI, Moisè Raffael (Raffaele, Raffaello)
Italo Farnetani
Primo dei quattro figli di Giuseppe Isach, un negoziante appartenente a una ricca famiglia triestina, e di Dolcetta Namias, proveniente da un'agiata [...] L. nell'Ospizio marino veneto, Venezia 1887; G. Bedarida, Ebrei d'Italia, Livorno 1950, p. 188; N. Latronico, Storia della pediatria, Torino 1977, p. 672; N. Monterisi, Come nacque il Meyer, primo ospedale per i bambini…, in La Nazione, 12 dic. 1984 ...
Leggi Tutto
JOHNS HOPKINS, Università
Ha sede a Baltimora (precisamente nella località di Homewood) e porta il nome del suo fondatore, un commerciante di Baltimora, che l'aveva istituita ufficialmente nel 1867 e [...] vi ebbero sempre particolare considerazione, e fra gl'ingrandimenti successivi sono da segnalare gl'istituti di psichiatria, oftalmologia, pediatria, urologia (Brady urological institute), biologia, la scuola d'igiene e la biblioteca medica. Ma la ...
Leggi Tutto
Botanica
Anormale riduzione del volume di una cellula, tessuto od organo; in seguito all’i. si hanno nanismi, atrofie o malformazioni di un organo o di una pianta.
Accrescimento diametrale maggiore dal [...] dall’atrofia solo per valutazioni di ordine quantitativo, per cui i due termini sono talora usati indifferentemente.
In pediatria, stato di deperimento generale che si stabilisce progressivamente fino al 2°-3° anno di vita, come conseguenza di ...
Leggi Tutto
Si chiamano in generale adenopatie nella medicina e nella chirurgia le malattie delle ghiandole linfatiche che possono essere causate da processi morbosi diversi per la natura, per la sede, per l'importanza [...] e la trachea: ed allora si hanno varie e a volte caratteristiche modificazioni a carico del respiro, che il pediatra apprezza con l'esame obiettivo o semeiologico del piccolo paziente e specie con l'ascoltazione (respiro obliquo, respiro soffiante ...
Leggi Tutto
MONTI, Achille
Antonella Berzero
Paolo Mazzarello
MONTI, Achille. – Nacque ad Arcisate, allora provincia di Como, oggi provincia di Varese, il 14 ottobre 1863, da Francesco, avvocato e pretore a Lodi, [...] della magistratura alla Corte suprema dell’Impero austriaco, mentre lo zio Alois Monti (1839-1909) fu professore di pediatria all’Università di Vienna e, nel 1893, direttore dell’Allgemeine Poliklinik. La famiglia della madre era invece di Monza ...
Leggi Tutto
NEUROARTRITISMO (dal gr. νεῦρον "nervo" e ἄρϑρον "articolazione")
Agostino Palmerini
Termine antiquato che indicava in patologia l'associarsi dei fenomeni della diatesi (v. XII, pp. 751-52) neuropatica [...] , pp. 591-92). Pertanto la parola "neuroartritismo" oggi, più che un valore patogenetico, ha un significato convenzionale.
In pediatria si parla di neuroartritismo o di diatesi neuroartritica dell'infanzia (indicata da alcuni come forma tardiva della ...
Leggi Tutto
pediatria
pediatrìa s. f. [comp. di pedo-1 e -iatria]. – Settore specialistico della medicina che si occupa delle malattie infantili, sia di quelle tipiche ed esclusive dell’infanzia (malattie congenite, traumi da parto, disturbi della nutrizione...